6 modi per trattare la depressione post-partum

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6 modi per trattare la depressione post-partum
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Video: 6 modi per trattare la depressione post-partum

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Video: Come si manifesta la depressione post-partum? 2024, Aprile
Anonim

Se pensi di soffrire di depressione postpartum (PPD), non sei solo: è incredibilmente comune e non c'è niente di cui sentirsi male. Questa guida ti aiuterà a riconoscere, comprendere e trattare la PPD in modo che tu possa iniziare a sentirti meglio al più presto.

Passi

Metodo 1 di 6: Sfondo

Trattare la depressione postpartum Fase 1
Trattare la depressione postpartum Fase 1

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Passaggio 1. La depressione postpartum non è una tua debolezza o un difetto

In effetti, è molto più comune di quanto tu possa immaginare: quasi 1 donna su 7 soffre di depressione postpartum. A volte, la PPD è semplicemente una complicazione del parto. Può essere una parte completamente naturale del processo. La buona notizia è che un trattamento tempestivo può aiutarti a gestire i sintomi.

Trattare la depressione postpartum Fase 2
Trattare la depressione postpartum Fase 2

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Passaggio 2. Il PPD è diverso dal tipico "baby blues

"È molto comune per le neomamme avere sbalzi d'umore, ansia e difficoltà a dormire per le prime 2 settimane dopo il parto. Questo periodo emotivo temporaneo è comunemente chiamato "baby blues" e di solito si risolve da solo. Tuttavia, alcuni le mamme possono sperimentare una forma più grave di depressione chiamata depressione postpartum, che non va semplicemente via e deve essere trattata da un medico. In casi davvero rari, dopo il parto può svilupparsi un disturbo dell'umore più grave chiamato psicosi postpartum.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 3
Trattare la depressione postpartum Passaggio 3

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Passaggio 3. È possibile che anche i papà abbiano sintomi di depressione postpartum

I sintomi della PPD non sono solo limitati alla mamma. I papà possono manifestare sintomi come affaticamento e cambiamenti nel mangiare o nel dormire che sono comunemente associati alla PPD. Infatti, si stima che il 4% dei padri soffra di depressione durante il primo anno dopo la nascita del figlio. I papà più giovani o i ragazzi con una storia di depressione corrono un rischio maggiore di soffrire di depressione. È normale, ma se ti senti depresso, dovresti parlarne con il tuo medico.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 4
Trattare la depressione postpartum Passaggio 4

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Passaggio 4. Anche i genitori adottivi possono sentire gli effetti della PPD

La ricerca sembra dimostrare che i genitori adottivi possono avvertire sintomi di depressione simili alla PPD quando ripongono grandi aspettative su se stessi e non riescono a soddisfarle. È anche comune per i genitori adottivi sentirsi come se non ricevessero lo stesso sostegno da amici e familiari dei genitori naturali, il che può causare sentimenti di depressione.

Metodo 2 di 6: cause

Trattare la depressione postpartum Passaggio 5
Trattare la depressione postpartum Passaggio 5

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Passaggio 1. I cambiamenti fisici e gli ormoni sono sicuramente fattori importanti

Dopo il parto, c'è un grande cambiamento nei livelli di ormoni come estrogeni e progesterone, che giocano entrambi un ruolo importante nel bilanciare il tuo umore e le tue emozioni. Sebbene non siano tutti gli ormoni a causare o contribuire alla PPD, svolgono un ruolo importante.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 6
Trattare la depressione postpartum Passaggio 6

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Passaggio 2. Sei anche molto stanco e stressato con un nuovo bambino

Non è un segreto che un neonato renderà il sonno difficile, il che può avere un grande impatto su come ti senti e su come funzioni mentalmente. Se non dormi in modo adeguato e costante, puoi iniziare a mostrare segni di depressione postpartum.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 7
Trattare la depressione postpartum Passaggio 7

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Passaggio 3. Alcune persone possono essere più a rischio di altre

Se hai un membro della famiglia che ha sofferto di PPD, potresti essere più a rischio di svilupparlo. Anche i disturbi dell'umore come la depressione o l'ansia e le malattie mentali come il disturbo bipolare possono aumentare la probabilità di sviluppare la PPD. Potrebbe anche esserci un fattore genetico che può renderti più suscettibile alla PPD. Il punto è che alcune persone sono più probabili di altre e potrebbe anche non essere qualcosa che puoi controllare.

Metodo 3 di 6: sintomi

Trattare la depressione postpartum Passaggio 8
Trattare la depressione postpartum Passaggio 8

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Passaggio 1. Il baby blues può includere ansia, pianto, irritabilità e stanchezza

È comune per le donne sperimentare i sintomi del "baby blues" durante la seconda e la terza settimana dopo il parto. Di solito, i sintomi includono ansia e irritabilità che possono essere accompagnate da attacchi di pianto. Puoi anche sentirti stanco ma anche irrequieto. Sebbene i sintomi possano essere impegnativi e difficili, dovrebbero iniziare a svanire entro 3-4 settimane dopo il parto.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 9
Trattare la depressione postpartum Passaggio 9

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Passaggio 2. La PPD può comportare sintomi emotivi molto più gravi

La depressione postpartum può effettivamente includere sintomi simili ad altri tipi di depressione come sentimenti di tristezza o disperazione, sensazione di intorpidimento, sbalzi d'umore estremi, ansia e rabbia. Tuttavia, la PPD può includere anche sentimenti specifici sul tuo bambino, come senso di colpa, vergogna o paura. Potresti anche provare crisi di pianto incontrollabili.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 10
Trattare la depressione postpartum Passaggio 10

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Passaggio 3. Mentalmente, puoi avere difficoltà a concentrarti, ricordare o prendere decisioni

La PPD può anche influenzare il tuo modo di pensare. Potresti avere difficoltà a concentrarti o a ricordare i dettagli. Puoi anche avere problemi a prendere decisioni o sentirti sopraffatto da tutto. Questi sentimenti possono farti dubitare della tua capacità di prenderti cura del tuo bambino, il che può farti sentire anche più preoccupato o stressato.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 11
Trattare la depressione postpartum Passaggio 11

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Passaggio 4. Puoi anche avere sintomi fisici con PPD

Il tuo PPD può causare cambiamenti nel tuo appetito, come mangiare troppo o troppo poco. Puoi avere problemi a dormire o problemi con il dormire troppo. Potresti anche sentirti super stanco tutto il tempo e avere mal di testa e dolori allo stomaco.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 12
Trattare la depressione postpartum Passaggio 12

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Passaggio 5. La psicosi postpartum è più grave e presenta sintomi estremi

L'ansia debilitante, gli attacchi di panico ricorrenti e i pensieri intrusivi sulla possibilità di ferire il bambino sono segni di una versione molto più grave di PPD chiamata psicosi postpartum. Anche se non è raro pensare cose negative sul tuo bambino, se sei preoccupato per la tua capacità di prenderti cura di loro, dovresti contattare il tuo medico o una persona cara per chiedere aiuto. Solo perché hai pensieri negativi non significa che sei un fallimento come genitore. A volte, la PPD può essere difficile da gestire da soli.

Metodo 4 di 6: Trattamento

Trattare la depressione postpartum Passaggio 13
Trattare la depressione postpartum Passaggio 13

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Passaggio 1. La terapia può aiutarti ad affrontare i tuoi sentimenti

La terapia cognitivo-comportamentale, nota anche come CBT, è una forma di terapia che si concentra sul darti abilità e strategie che puoi usare per aiutare ad affrontare i sintomi della PPD. Può essere utile parlare delle tue preoccupazioni con un professionista della salute mentale. La terapia familiare o la consulenza funziona allo stesso modo: lavorerai con un consulente per trovare modi migliori di affrontare le tue difficoltà, che possono aiutarti a gestire meglio il tuo PPD.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 14
Trattare la depressione postpartum Passaggio 14

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Passaggio 2. Il medico può raccomandare anche un antidepressivo

Gli antidepressivi possono davvero aiutarti ad affrontare i sintomi della PPD, quindi il medico potrebbe consigliartene uno se pensa che ne trarrai beneficio. Mentre è vero che qualsiasi farmaco che prendi entrerà nel tuo latte materno, la maggior parte degli antidepressivi può essere utilizzata durante l'allattamento senza grandi rischi. Parla con il tuo medico dei pro e dei contro dell'assunzione di antidepressivi specifici per trovarne uno che funzioni per te.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 15
Trattare la depressione postpartum Passaggio 15

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Passaggio 3. Il trattamento per la psicosi postpartum può essere più drastico

La psicosi postpartum deve essere trattata il prima possibile dal medico. Possono prescrivere una combinazione di farmaci, come antipsicotici, stabilizzatori dell'umore e benzodiazepine, tutti pensati per aiutarti a far fronte ai sintomi. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario essere trattati con la terapia elettroconvulsivante, che ha dimostrato di aiutare a trattare i sintomi della psicosi. Collabora con il tuo medico per trovare le migliori opzioni di trattamento per te e il tuo bambino.

Metodo 5 di 6: prognosi

Trattare la depressione postpartum Passaggio 16
Trattare la depressione postpartum Passaggio 16

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Passaggio 1. Quasi tutte le donne che soffrono di PPD si riprendono completamente

Buone notizie! Con un aiuto professionale, puoi affrontare e superare i tuoi sintomi. Se pensi di soffrire di PPD, contatta il tuo medico o un professionista della salute mentale per chiedere aiuto. Non devi affrontarlo da solo e puoi batterlo.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 17
Trattare la depressione postpartum Passaggio 17

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Passaggio 2. In alcuni casi, la PPD può trasformarsi in depressione cronica

È molto importante chiedere aiuto non appena pensi di poter sviluppare la PPD. Prima puoi trattarlo, meglio è. I sintomi non trattati o che persistono possono potenzialmente trasformarsi in depressione cronica. Ma anche se sviluppi una depressione cronica, con un trattamento adeguato, puoi affrontarla anche tu ed essere comunque un genitore straordinario per i tuoi piccoli.

Metodo 6 di 6: informazioni aggiuntive

Trattare la depressione postpartum Passaggio 18
Trattare la depressione postpartum Passaggio 18

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Passaggio 1. Parla con il tuo medico se sei a rischio di sviluppare la PPD

Le donne con una storia di disturbi dell'umore, depressione postpartum o malattie mentali sono più a rischio di sviluppare la PPD. Inoltre, se hai una storia familiare di PPD, potresti essere a maggior rischio. Dillo al tuo medico prima ancora di partorire in modo che possano adottare misure che possono prevenire o aiutare a curare la PPD.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 19
Trattare la depressione postpartum Passaggio 19

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Passaggio 2. La PPD può influenzare anche il tuo matrimonio

Accogliere un nuovo bambino nel mondo è sempre una sfida, ed è del tutto normale avere difficoltà in coppia durante il primo anno del tuo bambino. Tuttavia, i sintomi della PPD possono sicuramente aggiungere un ulteriore sforzo alla tua relazione. Parla dei tuoi sentimenti con il tuo partner e mostra supporto e preoccupazione l'uno per l'altro. Ricorda, la PPD è temporanea! Ma, se stai davvero lottando, non c'è da vergognarsi nel cercare un aiuto esterno da un terapeuta o un consulente che può darti gli strumenti per mantenere sana la tua relazione.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 20
Trattare la depressione postpartum Passaggio 20

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Passaggio 3. Conoscere i segnali e incoraggiare le persone con PPD a chiedere aiuto

Impara a riconoscere i classici sintomi della PPD e ascolta qualcuno ogni volta che ti dice che pensa di essere alle prese con la depressione. Incoraggia chiunque possa soffrire di PPD a parlarne con il proprio medico, anche se si sente a disagio. Prima si può trattare la PPD, meglio è. Potresti anche offrirti di fissare un appuntamento per parlare con un operatore sanitario.

Trattare la depressione postpartum Passaggio 21
Trattare la depressione postpartum Passaggio 21

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Passaggio 4. Non affrontare la PPD da solo e cerca di prenderti cura di te stesso

La depressione può essere davvero difficile da gestire da soli, soprattutto se ti stai prendendo cura di un nuovo bambino. Chiedi aiuto a un medico. Abbi cura di te anche tu. Cerca di dormire il più possibile (lo so, vero?) E non stressarti per compiti non importanti. Concentrati sul fare ciò che è meglio per te e il tuo bambino.

Suggerimenti

Cerca di non sudare per le piccole cose. La realtà è che la tua casa potrebbe essere un po' in disordine e i tuoi vestiti potrebbero essere un po' macchiati mentre ti stai adattando al tuo nuovo ruolo di genitore

Avvertenze

  • Se sei preoccupato di poter soffrire di PPD, chiedi aiuto. Parla con il tuo medico, terapeuta, consulente o una persona cara per ricevere un trattamento.
  • Non assumere farmaci durante la gravidanza o l'allattamento senza prima aver parlato con il medico per assicurarti che siano sicuri per te e il tuo bambino.

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