Come alleviare il dolore pelvico cronico (con immagini)

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Come alleviare il dolore pelvico cronico (con immagini)
Come alleviare il dolore pelvico cronico (con immagini)

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Video: Dolore pelvico cronico: che cos’è, da cosa dipende, come trattarlo 2024, Marzo
Anonim

Il dolore pelvico è definito come fastidio o dolore nella parte inferiore dell'addome e del bacino. Il dolore pelvico cronico si riferisce al dolore pelvico che persiste per sei mesi o più. La natura del dolore varia da individuo a individuo, ma può essere acuto, rosicchiante, sordo o lancinante. Il dolore pelvico cronico può essere una condizione medica in sé o può essere un segno di un'altra malattia. Per alleviare il dolore pelvico cronico, puoi trattare la causa sottostante e utilizzare una combinazione di farmaci e strategie di stile di vita.

Passi

Parte 1 di 3: utilizzo di farmaci e trattamenti medici

Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 1
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 1

Passaggio 1. Inizia identificando la causa

Se possibile, il medico vorrà identificare la causa del dolore pelvico cronico, poiché la forma di trattamento preferibile è identificare e risolvere direttamente la causa sottostante. Se non è possibile identificare una causa definitiva, il medico si concentrerà sulla gestione dei sintomi per tenere sotto controllo il dolore.

Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 2
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 2

Passaggio 2. Prendi antidolorifici da banco

Gli antidolorifici da banco (OTC) possono ridurre i livelli di dolore interrompendo la produzione di una certa sostanza chimica chiamata prostaglandina che controlla le sensazioni di dolore.

  • Semplici antidolorifici mirano all'area interessata per ridurre i livelli di prostaglandine, riducendo così anche la gravità del dolore. I semplici antidolorifici sono comunemente acquistati al banco.
  • Il dosaggio per gli adulti è in genere di compresse da 500 mg ogni quattro-sei ore. Un esempio di semplice antidolorifico è l'ibuprofene (Advil).
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 3
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 3

Passaggio 3. Ottieni una prescrizione per antidolorifici più forti

Il medico potrebbe prescrivere antidolorifici narcotici più forti se i semplici antidolorifici non funzionano per alleviare i sintomi.

  • Il medico può prescrivere idrocodone (vicodin o norco) o ossicodone (Roxicodone).
  • Il dosaggio può variare a seconda della gravità del dolore, ma il dosaggio normale di Tramadol orale per gli adulti è di circa 50-100 mg ogni quattro-sei ore, per esempio.
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 4
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 4

Passaggio 4. Prova le pillole anticoncezionali

Finché non stai cercando di rimanere incinta o hai altre condizioni che potrebbero interferire con il controllo delle nascite, potresti scoprire che l'assunzione di pillole anticoncezionali può avere un effetto significativo sulla diminuzione del dolore pelvico cronico. Ciò è particolarmente vero se il dolore pelvico è ciclico e legato a una parte del ciclo mestruale. Molte donne hanno un dolore peggiore durante l'ovulazione (due settimane dopo l'inizio del ciclo) e durante il periodo mestruale stesso. Se ti ritrovi con questi sintomi ciclici, parla con il tuo medico del controllo delle nascite o di altre opzioni di trattamento ormonale.

Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 5
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 5

Passaggio 5. Trattare le infezioni batteriche con antibiotici

Il dolore pelvico cronico causato da un'infezione viene comunemente trattato con antibiotici. Assicurati di completare l'intero ciclo di antibiotici prescritto dal medico, anche se i sintomi iniziano a migliorare, poiché terminare l'intero ciclo aiuta a prevenire eventuali infezioni o complicazioni ricorrenti lungo la strada.

Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 6
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 6

Passaggio 6. Considerare l'assunzione di antidepressivi

Questi farmaci possono essere utili nel trattamento di diverse sindromi da dolore cronico, quindi a volte vengono prescritti a donne con dolore pelvico cronico che non soffrono di depressione.

  • Gli esempi includono antidepressivi triciclici come l'amitriptilina o la nortriptilina (Pamelor) che contengono sia proprietà antidolorifiche che antidepressive.
  • L'amitriptilina agisce sul cervello e sul midollo spinale sopprimendo i segnali di dolore che vengono inviati a queste aree. La dose iniziale raccomandata è di 75 mg al giorno. La dose di mantenimento va da 150 a 300 mg al giorno, che può essere somministrata in dosi singole o divise.
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 7
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 7

Passaggio 7. Esaminare la consulenza

Il dolore cronico può essere causato da fattori psicologici come depressione, stress o disturbi della personalità. Trovare il tempo per chiedere aiuto a consulenti esperti potrebbe aiutare ad alleviare lo stress, alleviando così anche le sensazioni di dolore.

La terapia cognitivo comportamentale (CBT) e il biofeedback sono due tecniche che hanno dimostrato di essere utili nel trattamento del dolore cronico. Puoi parlare con il tuo consulente di queste opzioni se ti interessa per saperne di più

Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 8
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 8

Passaggio 8. Chiedi al tuo medico informazioni sulla stimolazione nervosa elettrica transcutanea (TENS)

Con questa terapia, gli elettrodi vengono utilizzati per trasmettere impulsi elettrici nelle vie nervose, aiutando così i medici a determinare e rilassare le aree di muscoli contratti. Ciò aumenta il flusso sanguigno nell'area e aiuta a prevenire l'accumulo di sostanze irritanti come l'acido lattico che possono causare dolore.

  • La TENS viene eseguita utilizzando una piccola macchina alimentata a batteria delle dimensioni di una radio tascabile. Due fili che conducono gli impulsi elettrici (elettrodi) dalla macchina sono attaccati alla zona dolorante. Quando viene erogata la corrente, provi meno dolore.
  • Oltre a rilassare i muscoli tesi, l'elettricità stimola i nervi nell'area dolente e invia segnali al cervello che bloccano i normali segnali di dolore. Il medico o il fisioterapista di solito determina le impostazioni corrette della macchina TENS prima del trattamento.
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 9
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 9

Passaggio 9. Optare per le iniezioni del punto trigger

TPI è una procedura utilizzata per trattare le aree dolorose del muscolo pelvico che contengono punti trigger. Questi punti trigger sono nodi muscolari che si formano quando i muscoli non si rilassano. Spesso possono essere percepiti sotto la pelle e possono causare dolore quando palpati o premuti.

  • Durante questa procedura, il medico individuerà prima il punto di innesco palpando i nodi dei muscoli. Se si verifica dolore, questa è l'area bersaglio. Ora verrà pulito con una soluzione a base di alcol.
  • Il medico ti prescriverà un'iniezione di un farmaco paralizzante, di solito un anestetico locale a lunga durata d'azione come la bupivacaina e una piccola quantità di steroidi. L'iniezione viene somministrata nel punto specifico in cui si avverte dolore (il punto trigger) per bloccare la sensazione e fornire sollievo.
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 10
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 10

Passaggio 10. Sottoponiti a un intervento chirurgico come ultima risorsa

La chirurgia è comunemente l'ultima risorsa se tutte le altre misure antidolorifiche falliscono. Gli interventi chirurgici hanno lo scopo di correggere i problemi sottostanti che potrebbero causare il dolore pelvico cronico. I medici possono raccomandare:

  • Chirurgia laparoscopica: se la causa del dolore pelvico cronico è l'endometriosi, le aderenze oi tessuti endometriali possono essere rimossi attraverso questa procedura. Il medico le somministrerà l'anestesia generale. Verrà praticata una piccola incisione vicino all'ombelico per consentire l'ingresso di uno strumento chiamato laparoscopio. Questo strumento guiderà i medici durante la rimozione dei tessuti endometriali.
  • Isterectomia e ovariectomia bilaterale: questa procedura può essere raccomandata per le donne in età fertile che soffrono di dolore pelvico cronico. Il medico le somministrerà l'anestesia generale. Verrà praticata un'incisione nell'addome, quindi verranno rimossi l'utero e le ovaie. Ciò porta a una carenza di estrogeni, un ormone necessario all'endometriosi (cisti che possono aggravare il dolore pelvico cronico) per la crescita.

Parte 2 di 3: utilizzo di strategie dietetiche e di autoaiuto

Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 11
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 11

Passaggio 1. Mangiare cibi ricchi di acidi grassi omega-3

È stato dimostrato che gli acidi grassi Omega-3 riducono la produzione di diverse prostaglandine che sono principalmente responsabili dell'attivazione dei recettori del dolore nel corpo.

Gli alimenti ricchi di acidi grassi omega-3 sono noci, semi di lino, sardine, salmone, gamberi, semi di soia, tofu, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles e zucca invernale. La dose raccomandata per gli acidi grassi omega-3 non è superiore a 3 grammi al giorno

Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 12
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 12

Passaggio 2. Esercitati regolarmente

Gli studi dimostrano che impegnarsi in un intenso esercizio fisico può aumentare la produzione di endorfine, note anche come "l'ormone della felicità" responsabile dell'aumento dell'umore, della riduzione dell'ansia e della depressione e della lotta al dolore.

  • Le endorfine interagiscono con i recettori cerebrali bloccando il percorso dei segnali di dolore che vanno al cervello, allo stesso modo dei farmaci antidolorifici più forti.
  • Se possibile, dovresti allenarti per almeno 45 minuti al giorno come camminare a passo svelto, fare jogging, andare in bicicletta, fare le scale, nuotare e sollevare pesi.
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 13
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 13

Passaggio 3. Utilizzare una combinazione di caldo e freddo

L'applicazione di impacchi riscaldanti o ghiaccio freddo sulla zona pelvica può aiutare a ridurre il dolore e l'infiammazione. Fare un bagno caldo è un altro modo per applicare calore alla zona pelvica e per aiutare i muscoli a rilassarsi, il che può ridurre il dolore e i crampi.

Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 14
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 14

Passaggio 4. Prova terapie alternative

Cose come massaggi, agopuntura o rimedi naturali hanno dimostrato di aiutare in alcuni casi. Vale la pena provare se si preferisce questo ai trattamenti medici tradizionali. Assicurati di parlare con il tuo medico prima di intraprendere terapie alternative.

Parte 3 di 3: Comprensione del dolore pelvico cronico

Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 15
Facilitare il dolore pelvico cronico Passaggio 15

Passaggio 1. Conoscere le possibili cause del dolore pelvico cronico

Il dolore pelvico cronico a volte si verifica senza una ragione apparente e senza una causa specifica. In altri casi il dolore può essere causato da una delle diverse condizioni mediche come le seguenti:

  • Endometriosi: questa è una condizione in cui i tessuti che rivestono l'utero crescono al di fuori di esso. Di conseguenza, i depositi di tessuto si accumulano nell'addome, causando potenzialmente cisti e aderenze dolorose.
  • Tensione nei muscoli del pavimento pelvico: se il muscolo pelvico rimane semicontratto per lungo tempo, il flusso sanguigno può essere ridotto in quella zona. Irritanti come l'acido lattico possono accumularsi nell'area causando dolore acuto, rosicchiante, opaco o lancinante.
  • Malattia infiammatoria pelvica cronica: è causata da un tipo di infezione cronica (comunemente trasmessa sessualmente) che provoca cicatrici degli organi pelvici, portando così a un dolore acuto, sordo, rosicchiante o lancinante.
  • Residuo ovarico: durante un intervento chirurgico come l'isterectomia completa (rimozione delle tube di Falloppio, delle ovaie e dell'utero) possono essere lasciati involontariamente piccoli frammenti di ovaio all'interno del sistema che possono portare alla crescita di cisti dolorose.
  • Fibromi: sono escrescenze benigne nell'utero che possono esercitare pressione o peso sul basso addome. Questa condizione raramente innesca un dolore pulsante a meno che l'area interessata non manchi di afflusso di sangue che porta alla degenerazione o alla morte.
  • Sindrome dell'intestino irritabile: i sintomi più comuni accompagnati da IBS sono costipazione o diarrea e gonfiore. Questi sintomi spesso stimolano disagio e pressione sulla zona pelvica.
  • Cistite interstiziale (sindrome della vescica dolorosa): è caratterizzata dal gonfiore cronico della vescica e dalla necessità di urinare regolarmente. Il dolore pelvico può progredire quando la vescica inizia a riempirsi e si può avvertire un sollievo temporaneo durante la minzione.
  • Fattori psicologici: il dolore pelvico cronico può essere aggravato da determinati livelli di stress e depressione.
Facilitare il dolore pelvico cronico Passo 16
Facilitare il dolore pelvico cronico Passo 16

Passaggio 2. Riconoscere i sintomi associati al dolore pelvico cronico

Il dolore associato al dolore pelvico cronico può essere caratterizzato come:

  • Dolore persistente, costante, intermittente, sordo, dolorante o crampiforme al bacino. Il dolore varia da individuo a individuo, a seconda della causa.
  • Peso o pressione sul bacino. Se la causa è una cisti in crescita, l'aumento delle dimensioni può esercitare pressione sul bacino.
  • Dolore durante la minzione e il movimento intestinale. La pressione esercitata dalla persona durante la minzione o il movimento intestinale può causare dolore pelvico.
  • Dolore con periodi prolungati di seduta e in piedi. Si può avvertire disagio durante tali attività che possono essere lievi o gravi e possono interferire con la routine quotidiana. Il dolore di solito è alleviato dopo essersi sdraiati.
Facilitare il dolore pelvico cronico Passo 17
Facilitare il dolore pelvico cronico Passo 17

Passaggio 3. Comprendere come viene diagnosticato il dolore pelvico cronico

La diagnosi del dolore pelvico cronico può comportare un processo di eliminazione poiché diversi disturbi possono causare dolore pelvico. I test e le procedure che possono essere utilizzati includono:

  • Raccolta dell'anamnesi: verrà condotto un colloquio dettagliato per determinare la rilevanza dei sintomi esistenti rispetto alle precedenti condizioni mediche sperimentate dal paziente. Si può anche raccogliere la predisposizione personale e familiare del paziente.
  • Esame pelvico: durante la procedura, il medico valuterà l'area pelvica per eventuali dolorabilità o cambiamenti di sensazione. È importante che il paziente comunichi al medico se avverte dolore o disagio, poiché questo lo guiderà nella diagnosi corretta. Segni di crescita anormale, infezione e muscoli del pavimento pelvico tesi solitamente suggeriscono lo sviluppo di dolore pelvico cronico.
  • Colture: verrà prelevato un campione di cellule o tessuti dalla cervice o dalla vagina per analisi di laboratorio. La presenza di un'infezione come la clamidia o la gonorrea può spiegare la condizione.
  • Ultrasuoni: questa procedura utilizza onde sonore ad alta frequenza per generare un'immagine chiara e dettagliata delle strutture all'interno dell'area pelvica. Eventuali irregolarità possono essere causa di dolore pelvico cronico.
  • Laparoscopia: verrà praticata un'incisione nell'addome per consentire il passaggio di un tubo sottile con una piccola telecamera collegata alla sua estremità (laparoscopio). Questa procedura aiuterà i medici a osservare gli organi pelvici e valutarli per eventuali segni di infezione o crescita anormale di cellule che possono essere indicative di una condizione cronica.

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