La ginecomastia è una condizione in cui gli uomini sviluppano tessuto ghiandolare ingrossato nel seno a causa di uno squilibrio ormonale. Sebbene la ginecomastia sia innocua e di solito scompaia da sola, può essere scomoda, spaventosa o imbarazzante. In alcuni casi, può essere un sintomo di una condizione più grave. Impara a riconoscere i sintomi della ginecomastia. Se pensi di avere la ginecomastia, consulta il tuo medico per una diagnosi formale. Prenditi del tempo per capire i fattori di rischio per lo sviluppo della ginecomastia.
Passi
Parte 1 di 3: Riconoscere i sintomi della ginecomastia
Passaggio 1. Senti la presenza di grumi morbidi nel seno
Nella vera ginecomastia, il tessuto ghiandolare del seno si sviluppa in uno o entrambi i seni. Questo tessuto può trovarsi direttamente dietro il capezzolo. Senti delicatamente il tuo seno con la punta delle dita. Se hai la ginecomastia, dovresti sentire un nodulo morbido e gommoso in uno o entrambi i seni.
- Se senti un nodulo al seno, vai immediatamente dal medico. Un nodulo duro può essere un tumore.
- La ginecomastia può verificarsi in un solo seno o in entrambi i seni contemporaneamente.
- La dimensione del nodulo può variare e potrebbe non essere la stessa in entrambi i seni. I boccioli del seno nei ragazzi in età puberale hanno in genere le dimensioni di un nichelino o di un quarto.
Passaggio 2. Prendi nota della tenerezza
La ginecomastia può causare dolore, specialmente quando si tocca o si preme sul seno. Se il tuo seno ti causa molto dolore o disagio, fissa subito un appuntamento per vedere il medico.
Passaggio 3. Verificare la presenza di tessuto adiposo molle per scoprire se si dispone di pseudoginecomastia
La vera ginecomastia è diversa dall'ingrossamento del seno causato da un accumulo di grasso nel petto. Se il tuo seno è ingrossato e morbido al tatto, ma non senti tenerezza o un nodulo al seno o dietro il capezzolo, potresti avere una pseudoginecomastia. Questa condizione di solito scompare con la perdita di peso.
È possibile che il sovrappeso possa anche contribuire allo sviluppo della vera ginecomastia, poiché il tessuto adiposo tende ad aumentare la produzione di estrogeni da parte del corpo
Parte 2 di 3: ottenere una diagnosi dal medico
Passaggio 1. Fissa un appuntamento per un esame
Se pensi di avere la ginecomastia, consulta il medico. Sebbene la ginecomastia in sé non sia pericolosa, dovresti farla controllare per assicurarti che non sia un sintomo di qualcosa di più serio. Rivolgiti immediatamente al medico se hai altri sintomi fastidiosi, come ad esempio:
- Dolore e gonfiore al seno. Questi sono sintomi comuni di ginecomastia, ma potrebbero anche essere causati da una cisti o da un'infezione.
- Scarico da uno o entrambi i capezzoli, che potrebbe essere un segno di una condizione come il cancro al seno, un'infezione del tessuto mammario o un disturbo endocrino.
- Un nodulo duro al seno, che potrebbe essere un segno di cancro al seno.
Passaggio 2. Discuti la tua storia di salute con il tuo medico
Sarà più facile per il medico diagnosticare la tua condizione se dispone di informazioni approfondite sulla tua salute generale e sulla tua storia medica. Il medico può chiedere informazioni su:
- Eventuali altri sintomi che potresti avere.
- Qualsiasi storia di problemi di salute correlati nella tua famiglia.
- Qualsiasi altro problema medico che hai avuto in passato.
- Quali farmaci, farmaci, integratori alimentari o prodotti per la cura del corpo potresti utilizzare.
Passaggio 3. Eseguire i test per diagnosticare la ginecomastia ed escludere altri problemi
Il medico eseguirà un esame fisico per determinare se è probabile la ginecomastia. Se rilevano sintomi di ginecomastia, possono ordinare ulteriori test per determinare la causa della condizione ed escludere problemi più seri. Questi test possono includere:
- Una mammografia.
- Analisi del sangue.
- TAC, risonanza magnetica o radiografia del torace.
- Un'ecografia testicolare.
- Una biopsia del tessuto mammario, se si sospetta un cancro.
Passaggio 4. Chiedi al tuo medico le opzioni di trattamento
In molti casi, la ginecomastia andrà via da sola con il tempo. Tuttavia, se la tua ginecomastia non si risolve da sola o se ti sta causando molto dolore o angoscia, il medico può raccomandare uno dei seguenti trattamenti:
- Terapia ormonale per bloccare la produzione di estrogeni o aumentare la produzione di testosterone nel corpo.
- Liposuzione, per rimuovere il grasso in eccesso dal seno.
- Mastectomia, un tipo di intervento chirurgico in cui viene rimosso il tessuto ghiandolare del seno.
- Il medico può anche curare la tua ginecomastia trattando la condizione sottostante che la sta causando. Ad esempio, se la tua ginecomastia è il risultato di un tumore ai testicoli, potrebbe essere necessario rimuovere chirurgicamente il tumore per gestire la ginecomastia e altri sintomi.
- Il medico potrebbe anche raccomandare di regolare o interrompere i farmaci che stai assumendo che potrebbero causare ginecomastia.
Parte 3 di 3: valutare il rischio di ginecomastia
Passaggio 1. Guarda la tua storia di salute
Alcuni uomini hanno un rischio maggiore di sviluppare la ginecomastia rispetto ad altri. Considera la tua età, la tua storia medica e la tua salute generale. È più probabile che tu sviluppi la ginecomastia se:
- Stanno attraversando la pubertà o hanno tra i 50 ei 69 anni. I neonati possono anche sviluppare ginecomastia. La ginecomastia infantile di solito si risolve da sola prima che il bambino compia un anno.
- Avere una condizione che influisce sulla capacità del corpo di produrre testosterone, come l'insufficienza pituitaria o la sindrome di Klinefelter.
- Avere una condizione epatica, come cirrosi o insufficienza epatica.
- Avere una ghiandola tiroidea iperattiva.
- Avere alcuni tipi di tumori, specialmente nella ghiandola pituitaria, nella ghiandola surrenale o nei testicoli.
Passaggio 2. Annota eventuali farmaci che stai assumendo
Alcuni tipi di farmaci da prescrizione possono causare ginecomastia. Potresti essere a rischio se stai usando:
- Farmaci per il trattamento di un ingrossamento della prostata o del cancro alla prostata.
- Steroidi anabolizzanti.
- Alcuni tipi di farmaci per l'AIDS.
- Antidepressivi triciclici.
- Alcuni tipi di farmaci anti-ansia, come il diazepam.
- Alcuni tipi di antibiotici.
- Alcuni farmaci per il cuore, come la digossina.
- Farmaci per la motilità gastrica, come la metoclopramide.
Passaggio 3. Verifica la presenza di oli vegetali nei prodotti per la cura del corpo
Alcuni oli vegetali, come la lavanda e l'olio di melaleuca, contengono sostanze chimiche naturali che imitano l'ormone estrogeno. Questi oli possono causare lo sviluppo di ginecomastia in alcuni uomini. Controlla le etichette degli ingredienti sui tuoi saponi, shampoo, lozioni per il corpo, dopobarba e altri prodotti comuni per gli oli vegetali. La ginecomastia causata dagli oli vegetali dovrebbe scomparire poco dopo aver smesso di usare prodotti contenenti questi oli.
Passaggio 4. Esaminare eventuali abitudini di consumo di droga
Le droghe ricreative come alcol, marijuana, anfetamine, eroina o metadone possono causare ginecomastia in alcuni uomini. Se usi uno di questi farmaci e sei preoccupato per lo sviluppo di ginecomastia o altri problemi di salute, lavora con il tuo medico per determinare il modo più sano per ridurre o interrompere del tutto l'uso del farmaco.