Gli shampoo moderni usano tensioattivi per rimuovere i capelli, ma questo può danneggiare la cuticola del capello e portare a capelli crespi, secchi o opachi. I balsami per capelli sono prodotti cosmetici utilizzati per migliorare la lucentezza, la sensazione, la pienezza e la gestibilità dei capelli. Contengono, in genere, un tensioattivo blando, polimeri (sintetici o derivati da amminoacidi), addensanti, emollienti o composti oleosi, emulsionanti secondari atti a migliorare la stabilità dei prodotti. I prodotti commerciali conterranno anche conservanti, profumi aggiuntivi e coloranti per conferire al prodotto l'aspetto desiderato dal consumatore.
Passi
Metodo 1 di 3: fare un condizionatore profondo per uso generale
Passaggio 1. Assemblare i tuoi ingredienti
Dovrai che il tuo balsamo contenga un detergente delicato (come lo shikakai), un emolliente (come l'olio d'oliva), una fonte di proteine o polimeri (come avocado o uova) e addensanti (come avocado, banane o miele) nel balsamo. Tieni a portata di mano un acido come l'aceto per regolare il pH del balsamo e della carta per il pH. Una varietà di oli ed estratti botanici può migliorare il profumo, la consistenza e aggiungere proprietà medicinali al tuo balsamo.
Neem, gandana, camomilla romana, ghikumar e amla sono alternative all'uso dello shikakai
Passaggio 2. Frulla gli ingredienti con un robot da cucina
Incorporare gli ingredienti lentamente, aggiungendoli all'acqua. Assicurati che il tuo balsamo sia dello spessore desiderato e che abbia un odore gradevole, poiché stai rivestendo i capelli con questo materiale e ne avrà l'odore. Usa qualsiasi fragranza o olio essenziale che ti piace.
Un'opzione naturale è il seme della pianta di moscato, che può essere polverizzato e utilizzato per un profumo muschiato
Passaggio 3. Regola il pH del tuo balsamo con l'aceto di mele
Aggiungere lentamente, goccia a goccia, fino a quando il balsamo non raggiunge il pH desiderato. Misurare usando carta per pH. I capelli sono naturalmente acidi, quindi prova il tuo balsamo per assicurarti che rientri tra 5,5 e 7 sulla scala del pH e non danneggi i capelli o il cuoio capelluto. Usa l'acqua saponata per rendere la soluzione più basica se la superi e diventa troppo acida.
Passaggio 4. Applicare sui capelli
Inizia con le punte e lavorando verso il cuoio capelluto (poiché il balsamo non viene utilizzato per pulire o trattare il cuoio capelluto, ma piuttosto per le fibre dei capelli danneggiate), quindi indossa una cuffia da doccia. Attendere 20-30 minuti per una condizione profonda. Puoi riscaldare il prodotto in anticipo per migliorare l'assorbimento dei materiali sulla cuticola dei capelli.
Passaggio 5. Risciacquare completamente
I tuoi capelli dovrebbero essere più lisci e setosi mentre li risciacqui. Non dovrebbe accumularsi pellicola, ma in tal caso, eseguire un secondo risciacquo. Il contenuto di minerali o "durezza" della tua acqua avrà un impatto sul rivestimento e sui residui lasciati sui capelli.
Passaggio 6. Conservare o smaltire il balsamo avanzato
Conservalo in frigorifero o nel congelatore per un massimo di un giorno o due; questi sono ingredienti altamente deperibili. Strofinare grasso rancido o prodotti avariati tra i capelli non produrrà i risultati desiderati. È improbabile che siano necessari più condizionamenti in pochi giorni, a meno che non ti lavi i capelli tutti i giorni.
Metodo 2 di 3: Produzione di un balsamo senza proteine
Passaggio 1. Prendi i tuoi ingredienti
Procurati un detergente delicato come lo shikakai (facoltativo per i capelli ricci o crespi), un emolliente e un addensante. Evita qualsiasi fonte di proteine come avocado o uova. Una ricetta semplice è l'olio d'oliva e la banana mescolati e trattati con aceto a un pH appropriato.
Passaggio 2. Frulla i tuoi ingredienti, senza acqua
Usa un frullatore o un robot da cucina per unire gli ingredienti in un liquido denso. Assicurati che abbia la consistenza desiderata, poiché il tuo unico fluido è il tuo emolliente, quindi aggiungilo con parsimonia per evitare di fare un balsamo troppo o troppo sottile. Aggiungi eventuali estratti botanici o prodotti che ti piacciono per migliorare l'odore e il condizionamento.
Passaggio 3. Regola il pH del tuo balsamo
Assicurati che il tuo balsamo sia il più vicino possibile al pH 7 per evitare di alterare eccessivamente la consistenza o la consistenza dei tuoi capelli. Aggiungere l'aceto, goccia a goccia, e testare con carta per pH, fino a raggiungere l'intervallo desiderato. Aggiungere acqua saponata in piccole quantità se la soluzione è troppo acida.
Passaggio 4. Distribuire sui capelli e coprire
Massaggiare dalle punte verso le radici. Tienilo tra i capelli per circa 20 minuti, ma gli effetti dovrebbero essere visibili entro cinque-dieci minuti. Questo balsamo è estremamente delicato sui capelli, ma è improbabile che il tempo oltre i 20 minuti produca ulteriori benefici.
Passaggio 5. Risciacquare i capelli
Questo balsamo richiederà probabilmente diversi risciacqui caldi per rimuoverlo completamente. Dovrebbe lasciare i capelli lucidi e più gestibili di prima, senza alterare l'arricciatura dei capelli. Ripeti il trattamento se lo desideri e sperimenta diversi emollienti e addensanti come olio di cocco o burro di karitè e miele o cera carnauba.
Passaggio 6. Conserva o smaltisci il balsamo rimanente
Puoi conservarlo in frigorifero o nel congelatore per un giorno o due, poiché si tratta di ingredienti altamente deperibili. Strofinare grasso rancido o prodotti avariati tra i capelli non produrrà i risultati desiderati. È improbabile che siano necessari più condizionamenti in pochi giorni, a meno che non ti lavi i capelli tutti i giorni.
Metodo 3 di 3: fare un balsamo per capelli danneggiati e ingestibili
Passaggio 1. Raccogli i tuoi ingredienti
Evitare l'uso di detersivi, in quanto ciò può danneggiare ulteriormente la cuticola del capello. Massimizza l'uso di fonti proteiche per fornire polimeri per aiutare a riparare le fibre dei capelli danneggiate. Considera l'utilizzo di avocado e uova come addensanti e fonti di polimeri. Usa emollienti delicati come il burro di karitè o l'olio di cocco.
Passaggio 2. Frullare gli ingredienti in acqua utilizzando un frullatore o un robot da cucina
Assicurati che i tuoi ingredienti si stiano amalgamando bene. Se stai usando un emolliente solido a temperatura ambiente, riscaldalo prima. Aggiungi i tuoi addensanti, profumi e tutti i prodotti botanici aggiuntivi che desideri aggiungere al balsamo.
Passaggio 3. Regola il pH del tuo balsamo
Aggiungi aceto o acqua saponata goccia a goccia per acidificare o rendere più basico il balsamo. Usa la carta per misurare il pH del balsamo. Assicurati che rientri in un intervallo accettabile da 5,5 a 7, cercando di tagliare più vicino al neutro.
Passaggio 4. Applicare il balsamo
Distribuiscilo uniformemente sui capelli umidi e districati, dalle punte alle radici. Copri la testa e lascia riposare per circa 20 minuti. Il riscaldamento del balsamo può aiutare a diffonderlo e aiutare i composti nel balsamo a legarsi ai capelli.
Passaggio 5. Risciacquare accuratamente
Questo balsamo dovrebbe ridurre i danni alla cuticola del capello o contribuire a ripararla, ridurre l'effetto crespo, migliorare la gestibilità generale e produrre capelli più lisci e resistenti. Ripeti il trattamento se lo desideri.
Passaggio 6. Conservare o smaltire il balsamo in eccesso
Conservalo in frigorifero o nel congelatore per un giorno o due perché questi sono ingredienti altamente deperibili. Strofinare grasso rancido o prodotti avariati tra i capelli non porterà a nulla di buono. È improbabile che siano necessari più condizionamenti in pochi giorni, a meno che non ti lavi i capelli tutti i giorni.
Suggerimenti
- Parla con un dermatologo delle tue esigenze specifiche per la cura dei capelli prima di formulare il tuo balsamo. La dermatite da contatto può verificarsi sul cuoio capelluto e non correttamente preparato (balsami troppo acidi e troppo saponificati possono entrambi danneggiare irreversibilmente i capelli). In caso di problemi, contattare il medico e avere un campione del prodotto pronto.
- Investi in carta per pH o un pHmetro elettronico per testare l'acidità del tuo prodotto per la cura dei capelli. Il pH dovrebbe essere compreso tra 5,5 e 7,0, poiché qualsiasi balsamo più basico causerà irritazioni e danni ai capelli, alla pelle e al cuoio capelluto. Il pH del cuoio capelluto è di circa 5,5 e quello dei capelli di circa 3,67, quindi evita di utilizzare prodotti eccessivamente alcalini, poiché ciò influenzerà il pH e quindi l'aspetto e il controllo dei tuoi capelli. Titolare con aceto al pH desiderato.
- Non lasciare tra i capelli troppo a lungo. L'uso consigliato con i condizionatori profondi è di circa 20-30 minuti.
- È stato scoperto che una varietà di prodotti per la cura dei capelli utilizzati nella comunità afroamericana ha attività estrogenica o antiestrogenica, che può causare problemi ormonali in giovani donne e uomini, sebbene gli effetti netti effettivi non siano stati studiati a fondo.
Avvertenze
- Evita di ingerire ingredienti botanici crudi. Lo Shikakai in particolare è usato come veleno per pesci e come purgante, e non è consigliabile mangiare i baccelli di questa pianta.
- Questi prodotti probabilmente non conterranno una concentrazione equivalente ai balsami acquistati in negozio. L'utilizzo del prodotto naturale senza prima estrarre il principio che si desidera utilizzare risulterà in una minore concentrazione di questo. Probabilmente il tuo balsamo dovrà essere usato leggermente più frequentemente o in quantità maggiori per ottenere risultati equivalenti.