I calcoli renali sono piccole formazioni di minerali e altre sostanze chimiche che si verificano nei reni e vengono espulse attraverso il tratto urinario. A volte, diventano così grandi che si bloccano e causano un dolore immenso. Mentre gli uomini sono a maggior rischio di sviluppare calcoli renali, le donne li ottengono a tassi maggiori. Scopri come ridurre il rischio di sviluppare calcoli.
Passi
Metodo 1 di 3: mantenere uno stile di vita sano
Passaggio 1. Rimani idratato
Bere molta acqua (circa 8-10 bicchieri al giorno) ti aiuterà a eliminare i diversi tipi di rifiuti che possono accumularsi e trasformarsi in calcoli renali. Una corretta idratazione ti aiuterà anche a mantenere equilibrato il livello di PH delle urine, riducendo il rischio di formazione di calcoli renali a base di fosfato.
Se hai uno stile di vita particolarmente attivo o vivi in un clima caldo, sarà necessario bere più acqua per mantenerti adeguatamente idratato
Passaggio 2. Non bere soda
Le diete ricche di soda sono associate ad un aumentato rischio di calcoli renali a causa del loro alto contenuto di zuccheri e fosfati.
Passaggio 3. Bilancia gli alimenti ricchi di calcio e ossalati
Uno dei tipi più comuni di calcoli renali si forma quando si accumula troppo calcio o ossalato nel sistema renale. Questi sono noti come calcoli di ossalato di calcio. Il calcio si trova tipicamente nelle verdure verde scuro, nei latticini e nelle proteine animali. L'ossalato (o acido ossalico) è un composto che generalmente proviene dalle piante. Entrambi sono sani con moderazione. Mantenere l'assunzione di calcio e ossalato nella dieta bilanciata farà sì che il calcio e l'ossalato si leghino l'uno all'altro nell'intestino, riducendo la quantità di entrambi che i reni assorbiranno.
- Gli alimenti ricchi di ossalati più comunemente consumati sono cioccolato, rabarbaro, tè, spinaci, fragole, crusca di frumento, noci e barbabietole.
- Non limitare troppo l'assunzione di calcio. Bassi livelli di calcio possono anche portare a calcoli renali.
Passaggio 4. Evitare di consumare troppo sodio
Troppo sodio nella dieta può aumentare il livello di calcio a un punto in cui corri un rischio maggiore di sviluppare calcoli renali.
- Parlate con il vostro medico per determinare un livello appropriato di sodio per la vostra dieta.
- Gli alimenti trasformati come hot dog, zuppe in scatola, pranzi e fast food contengono spesso alti livelli di sodio.
Passaggio 5. Ridurre le proteine animali
Mangiare troppe proteine animali può aumentare la quantità di calcio nel corpo, così come l'acido urico, che può accumularsi nei reni e trasformarsi in calcoli. Sebbene il consumo eccessivo di proteine animali sia un fattore di rischio maggiore per i calcoli renali negli uomini che nelle donne, è probabilmente più sicuro evitarlo, qualunque cosa accada.
Carni rosse, frattaglie e crostacei sono forme di proteine animali particolarmente ad alto rischio. Contengono alti livelli di purine, che sono sostanze che possono aumentare il contenuto di acido urico nelle urine. Questi alimenti, insieme al pollame, riducono anche la produzione di citrato, che può impedire la formazione di calcoli
Passaggio 6. Mantenere un peso sano
L'obesità è un altro grave fattore di rischio per lo sviluppo di calcoli renali, in particolare nelle donne.
- Calcolare il tuo indice di massa corporea (o BMI) è un buon punto di partenza per determinare se hai un peso sano per la tua altezza.
- Un BMI compreso tra 18,5 e 24,9 è considerato normale.
Metodo 2 di 3: fare attenzione con i farmaci
Passaggio 1. Evitare di assumere troppi integratori di calcio
Livelli moderati di calcio nella dieta possono aiutarti a evitare i calcoli renali. Ma il tuo corpo potrebbe non assorbire il calcio supplementare con la stessa facilità, e troppo di esso può accumularsi nei reni e portare a calcoli.
Gli integratori di calcio possono essere utili per aiutare con l'osteoporosi, che le donne incontrano comunemente più tardi nella vita. Sfortunatamente, il rischio di sviluppare calcoli renali a causa dell'assunzione di troppi integratori di calcio aumenta con l'età. Pertanto, parla con il tuo medico per determinare se gli integratori di calcio sono necessari per te e, in caso affermativo, a quale livello. Ricorda che il tuo corpo in genere assorbirà i nutrienti più facilmente se vengono consumati come cibo piuttosto che come integratori
Passaggio 2. Assumi i 2 mg di vitamina B6 consigliati al giorno
La dose giornaliera raccomandata (RDA) di vitamina B6 è di 2 mg e non è stato dimostrato che dosi superiori a quella diminuiscano il rischio di calcoli renali. Prendi la quantità giornaliera raccomandata per ridurre il rischio, ma evita di assumere megadosi di B6.
Passaggio 3. Mantieni i 60 mg di vitamina C consigliati al giorno
Prendere troppa vitamina C può ridurre il rischio di calcoli renali, ma la vitamina C è una vitamina essenziale per una buona salute. Pertanto, mira solo alla quantità giornaliera raccomandata di vitamina C. Non prenderne grandi dosi.
Prova a bere un bicchiere di limonata o acqua con l'aggiunta di un cucchiaio di succo di limone. Riceverai vitamina C e citrato di potassio, che possono aiutare a prevenire i calcoli renali
Passaggio 4. Considera l'assunzione di vitamina D
Si pensa comunemente che gli integratori di vitamina D aumentino il rischio di sviluppare calcoli renali, ma studi recenti non mostrano un chiaro legame tra l'uso di integratori di vitamina D e lo sviluppo di calcoli renali.
Come con gli integratori di calcio, dovresti parlare con il tuo medico prima di iniziare qualsiasi regime di integratori vitaminici
Passaggio 5. Parla con il tuo medico di quali farmaci prendi potrebbero metterti a rischio di sviluppare calcoli renali
Ad esempio, i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l'aspirina sono stati collegati a un rischio maggiore di sviluppare calcoli renali.
Metodo 3 di 3: sapere quando cambia il rischio di calcoli renali
Passaggio 1. Tieni presente che alcuni disturbi medici possono portare a calcoli renali
Non tutti i calcoli renali si formano a causa dello stile di vita o dell'uso di farmaci.
- Le infezioni renali croniche possono portare a calcoli di struvite. Potrebbe essere necessario l'uso di antibiotici a lungo termine per prevenire la formazione regolare di questi calcoli.
- Alcuni calcoli si formano a causa di una malattia genetica chiamata cistinuria che provoca una sovrapproduzione della cistina chimica nel tratto urinario. Se non trattata, la cistina in eccesso può anche trasformarsi in calcoli.
- Anche altri disturbi come ipertiroidismo, gotta e infezioni del tratto urinario possono aumentare il rischio di sviluppare calcoli renali.
Passaggio 2. Capire se la tua età contribuisce al rischio di sviluppare calcoli renali
Sebbene chiunque possa avere i calcoli renali (anche i bambini), le probabilità che tu li sviluppi aumentano tra i 20 e i 40 anni.
- I fattori di rischio comuni come il consumo eccessivo di ossalato sono molto peggiori per le donne anziane rispetto alle donne più giovani.
- Le donne in postmenopausa con bassi livelli di estrogeni hanno maggiori probabilità di sviluppare calcoli.
Passaggio 3. Prestare particolare attenzione se i calcoli renali sono presenti nella tua famiglia
Se uno dei tuoi parenti stretti ha avuto un calcolo renale, hai il 60% di probabilità in più di sviluppare un calcolo.
- Una volta che si sviluppa un calcolo renale, anche le probabilità di svilupparne un altro aumentano di circa il 60%.
- Anche le persone con un solo rene sono a maggior rischio.