I calcoli renali possono essere estremamente dolorosi e possono peggiorare se non trattati. Ma sapere se hai o meno un calcolo renale può essere un po' confuso perché il sintomo principale è il dolore. Tuttavia, se si prendono in considerazione i sintomi e i fattori di rischio, potrebbe essere più facile determinare se si possono avere o meno calcoli renali. Se sospetti di avere calcoli renali assicurati di consultare il medico il prima possibile.
Passi
Metodo 1 di 3: identificare i sintomi
Passaggio 1. Determina se hai dolore che potrebbe essere correlato a calcoli renali
Il dolore è uno dei sintomi più comuni dei calcoli renali, quindi potresti notarlo prima di ogni altra cosa. Il dolore causato da un calcolo renale è solitamente molto acuto e grave e può anche essere invalidante. Potresti sentire dolore in luoghi diversi e in momenti diversi. Se hai calcoli renali, potresti provare dolore che:
- È vicino all'inguine e al basso addome
- Si trova sul lato della schiena intorno alle costole
- Va e viene, ma peggiora nel tempo
- Diventa più intenso e poi meno intenso
- Succede quando provi a urinare
Passaggio 2. Controlla i cambiamenti nel colore o nell'odore delle tue urine
I cambiamenti nelle urine possono anche segnalare che hai calcoli renali. Per determinare se hai calcoli renali, osserva l'urina che è:
- Colore marrone, rosso o rosa
- Nuvoloso
- Cattivo odore
Passaggio 3. Identificare eventuali cambiamenti nelle abitudini di minzione
I cambiamenti nella frequenza con cui devi urinare possono anche segnalare che potresti avere calcoli renali. Potresti avere calcoli renali se:
- Sento che hai bisogno di urinare anche se sei appena andato
- Ti ritrovi ad andare in bagno più spesso che è normale per te
Passaggio 4. Presta attenzione alla nausea
A volte i calcoli renali possono causare nausea o persino vomito. Se hai avuto nausea e/o vomito, questo potrebbe anche indicare che hai calcoli renali.
Passaggio 5. Osserva i sintomi gravi
Se noti sintomi gravi, dovresti andare al pronto soccorso il prima possibile per ottenere un trattamento. I sintomi gravi da tenere d'occhio includono:
- Forte dolore che rende impossibile mettersi a proprio agio
- Dolore che è accompagnato da nausea e vomito o febbre e brividi
- Urina sanguinante
- Avere difficoltà a urinare a tutti
Metodo 2 di 3: considerare i fattori di rischio
Passaggio 1. Considera la tua storia medica
Il fattore di rischio più forte è una storia di calcoli renali. Se hai già avuto un calcolo renale, hai un rischio maggiore di svilupparne di più. È importante adottare misure per ridurre qualsiasi altro fattore di rischio.
Passaggio 2. Chiedi ai membri della famiglia la loro storia medica
Se qualcuno nella tua famiglia ha avuto calcoli renali, potresti essere a maggior rischio di avere anche calcoli renali. Considera le esperienze dei tuoi familiari con i calcoli renali mentre pensi se potresti averli o meno.
Passaggio 3. Bevi più acqua
Non bere abbastanza acqua è un altro fattore di rischio nello sviluppo di calcoli renali. L'acqua aiuta a dissolvere i minerali che possono formare calcoli renali nel corpo. Più acqua bevi, meno è probabile che questi minerali si attacchino l'uno all'altro e formino pietre.
Passaggio 4. Segui una dieta sana
Una dieta malsana può anche aumentare il rischio di sviluppare calcoli renali. Se mangi molte proteine e/o molti cibi salati e zuccherati, corri un rischio maggiore di sviluppare calcoli renali. Pensa a cosa mangi in una giornata tipo per determinare se questo è uno dei tuoi fattori di rischio.
Le raccomandazioni recenti sono di evitare le bibite contenenti fosforo, come le cole, poiché aumentano il rischio di calcoli renali
Passaggio 5. Perdi peso se sei in sovrappeso o obeso
Essere obesi è un altro fattore di rischio per i calcoli renali. Sei considerato obeso se il tuo BMI è 30 o superiore. Controlla il tuo peso e il tuo indice di massa corporea per determinare se questo può essere uno dei tuoi fattori di rischio per i calcoli renali.
Tieni presente che se hai recentemente guadagnato peso, potresti anche essere a rischio di sviluppare calcoli renali, anche se non sei obeso
Passaggio 6. Identificare eventuali condizioni mediche o interventi chirurgici che potrebbero averti messo a rischio
Alcune condizioni mediche e interventi chirurgici possono anche aumentare il rischio di sviluppare calcoli renali. Considera la tua storia medica recente per determinare se eventuali condizioni mediche o interventi chirurgici potrebbero aver aumentato il rischio di calcoli renali. Alcune condizioni e interventi chirurgici che possono aumentare il rischio di calcoli renali includono:
- Malattia infiammatoria intestinale
- Chirurgia di bypass gastrico
- Diarrea cronica
- Iperparatiroidismo
- Infezione del tratto urinario
- cistinuria
Metodo 3 di 3: ottenere una diagnosi e un trattamento
Passaggio 1. Consulta il tuo medico per una diagnosi
I calcoli renali possono diventare più gravi e dolorosi se non trattati. Se pensi di avere calcoli renali, dovresti consultare un medico il prima possibile. Il medico può diagnosticare i calcoli renali in base ai sintomi, a un esame del sangue o delle urine o utilizzando immagini come una TAC.
Ottenere una scansione TC è il modo più accurato per determinare se si dispone di calcoli renali. Il medico può anche utilizzare i risultati dei calcoli renali per determinare dove si trovano i calcoli e quanto sono grandi
Passaggio 2. Seguire le istruzioni del medico per il trattamento
Se ti vengono diagnosticati calcoli renali, il medico ti consiglierà il miglior corso di trattamento per la tua situazione. Questo può includere bere molta acqua per aiutare a far passare i calcoli renali o somministrare farmaci speciali per aiutarti a passare i calcoli.
- Se i calcoli renali sono grandi, il medico potrebbe aver bisogno di usare qualcosa chiamato "litotrissia extracorporea a onde d'urto" o ESWL. Questa procedura rompe le pietre grandi in quelle più piccole in modo da poterle passare più facilmente.
- Il tuo medico può anche usare un mirino per rompere un calcolo che è intrappolato nell'uretere e rendere più facile il passaggio del tuo corpo.
- Tieni presente che può essere necessario un intervento chirurgico per i casi gravi di calcoli renali che non rispondono ad altre forme di trattamento.
Passaggio 3. Prendi antidolorifici da banco per far fronte al dolore
Se il dolore è grave, il medico può prescriverti un antidolorifico. Ma nei casi meno gravi di calcoli renali, un antidolorifico da banco aiuterà a intorpidire il dolore.
- Puoi prendere ibuprofene, paracetamolo o aspirina a seconda delle tue esigenze mediche e delle preferenze personali.
- Chiedi al tuo medico una raccomandazione se non sei sicuro di cosa prendere.
- Leggi e segui le istruzioni del prodotto per qualsiasi medicinale che prendi.
Suggerimenti
Prova a prendere l'abitudine di bere acqua e limone. L'aggiunta di un po' di succo di limone può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare calcoli renali
Avvertenze
- Non ritardare il trattamento se sospetti di avere calcoli renali. I calcoli renali possono diventare gravi se non vengono trattati e potrebbe essere necessario un intervento chirurgico o dover affrontare un'infezione. Consulta il tuo medico il prima possibile!
- Se hai la febbre, un forte dolore, dolore alla minzione o urina maleodorante, cerca assistenza medica, indipendentemente dal fatto che tu pensi di avere un calcolo renale o meno. Questi sono tutti sintomi che richiedono un'ulteriore valutazione medica.