Gli esperti concordano sul fatto che la maggior parte delle persone che hanno i calcoli biliari non richiedono cure, ma potresti voler sciogliere i calcoli biliari se causano dolore addominale. I calcoli biliari si sviluppano nella cistifellea quando il colesterolo o la bilirubina si accumulano nella bile, il che aiuta l'intestino tenue a digerire i cibi grassi. La ricerca suggerisce che i calcoli biliari possono variare dalle dimensioni di un granello di sabbia alle dimensioni di una pallina da golf. Se sei preoccupato per i calcoli biliari, parla con il tuo medico per scoprire quale trattamento è il migliore per le tue esigenze specifiche.
Passi
Metodo 1 di 3: perseguire opzioni di trattamento non chirurgico
Passaggio 1. Considerare la terapia di dissoluzione orale
Il medico può prescrivere un ciclo di ursodiol per sciogliere i calcoli biliari senza intervento chirurgico. Questi trattamenti sono essenzialmente acidi biliari in forma di pillola. Ursodiol, in particolare, è un trattamento popolare perché è uno dei farmaci comuni più sicuri disponibili.
- È più probabile che la terapia di dissoluzione orale abbia successo nel trattamento di piccoli calcoli (meno di 1,5 centimetri di diametro) con un alto contenuto di colesterolo. Circa il 30 percento dei pazienti con cistifellea è candidato a questo trattamento.
- Se soffri di calcoli pigmentati, probabilmente dovrai seguire un altro trattamento.
- La terapia di dissoluzione orale di solito ha un successo minimo e viene utilizzata solo se il paziente non può essere sottoposto a intervento chirurgico.
Passaggio 2. Proseguire la terapia con onde d'urto
Questa terapia è spesso utilizzata in combinazione con la terapia di dissoluzione orale, sebbene la chirurgia laparoscopica sia ora così facilmente disponibile che la terapia con onde d'urto è raramente eseguita oggi. Questa terapia, chiamata anche litotripsia, utilizza le onde sonore per rompere i calcoli biliari in pezzi più facilmente solubili.
- Questo trattamento funziona meglio su calcoli biliari di diametro inferiore a 2 centimetri.
- Il trattamento verrà somministrato solo se la cistifellea funziona normalmente.
- Questo trattamento è piuttosto raro, poiché è disponibile solo in alcune località.
Passaggio 3. Comprendere che i calcoli biliari si ripresentano spesso dopo trattamenti non chirurgici
I calcoli biliari ritornano nella maggior parte dei pazienti che perseguono trattamenti di dissoluzione. Di conseguenza, questi trattamenti non sono più comuni. In genere vengono utilizzati per i pazienti che non sono fisicamente in grado di tollerare un intervento chirurgico.
Metodo 2 di 3: Esplorazione di rimedi alternativi
Passaggio 1. Tratta i tuoi calcoli biliari con terpeni vegetali
I test scientifici di una miscela proprietaria di composti a base vegetale chiamata Rowachol hanno prodotto risultati incoraggianti. Un ciclo di trattamento di sei mesi ha prodotto la dissoluzione completa o parziale dei calcoli biliari nel 29 percento di una popolazione di ricerca di 27 pazienti.
- Questi terpeni vegetali sembrano stimolare la produzione di bile da parte del fegato e inibire la formazione di cristalli di colesterolo.
- Rowachol ha anche potenziato l'efficacia di altri farmaci solventi.
Passaggio 2. Considera un lavaggio della cistifellea
Le opinioni divergono sull'efficacia della pulizia della cistifellea e delle vampate di fegato. Non esistono prove scientifiche che questi trattamenti siano efficaci, ma ci sono alcune segnalazioni aneddotiche di successo. Tieni presente che la maggior parte delle "prove" prodotte nelle feci a seguito di un lavaggio non sono in realtà calcoli biliari, ma piuttosto un sottoprodotto del trattamento stesso. Detto questo, puoi provare varie opzioni:
- Veloce 12 ore. Quindi, a partire dalle 19:00, ingerire 4 cucchiai di olio d'oliva, seguito da un cucchiaio di succo di limone. Ripetere ogni 15 minuti per un totale di 8 cicli di trattamento.
- In alternativa, consumare solo succo di mela e verdura durante la giornata. Quindi, verso le 17:00 o le 18:00, ingerisci 18 millilitri di olio d'oliva, seguiti da 9 millilitri di succo di limone fresco. Ripeti ogni 15 minuti fino a quando non hai consumato 8 once di olio d'oliva.
- Le vampate di cistifellea spesso producono dolore e diarrea.
- La mattina successiva, in genere passerai delle morbide sfere verdi o marroni. Di nuovo, questi non sono solitamente calcoli biliari, ma piuttosto i sottoprodotti del trattamento.
Passaggio 3. Prova l'agopuntura
Questo trattamento potrebbe non eliminare i calcoli biliari esistenti, ma può alleviare gli spasmi, aumentare il flusso biliare e ripristinare la corretta funzione del fegato e della cistifellea.
Passaggio 4. Tratta i sintomi della tua malattia della cistifellea con erbe o rimedi omeopatici
È importante notare che questi rimedi non elimineranno i calcoli biliari; piuttosto, sotto la guida di un professionista qualificato possono mitigare i sintomi in modo da poter tollerare meglio i calcoli già presenti nel sistema.
- Il tè verde, il cardo mariano, il carciofo e la curcuma possono supportare la funzione del fegato e della cistifellea. Ancora una volta, consulta un medico qualificato prima di intraprendere un regime a base di erbe. Usate in modo improprio, queste erbe possono scatenare un attacco alla cistifellea o produrre altri effetti collaterali indesiderati.
- I rimedi omeopatici per i calcoli biliari includono colocynthis, chelidonium e lycopodium preparati in concentrazioni specifiche. Nota che non ci sono prove che l'omeopatia sia efficace.
Metodo 3 di 3: prevenire la formazione di calcoli biliari
Passaggio 1. Seguire le pratiche dietetiche che hanno dimostrato di prevenire i calcoli biliari
Un certo numero di pratiche sono state collegate a una minore incidenza di malattie della colecisti:
- Consumare grassi polinsaturi e monoinsaturi.
- Mangia molta fibra.
- Ingerisci caffeina come parte della tua dieta quotidiana.
- Segui una dieta vegetariana.
- Evitare l'assunzione eccessiva di zuccheri raffinati come saccarosio e fruttosio.
- Alcune prove circostanziali indicano che mangiare grandi quantità di legumi può aumentare l'incidenza di contrarre la malattia della cistifellea.
- Consumare quantità minime di alcol.
- Considera di mangiare diverse porzioni da 30 grammi a settimana di arachidi o altra frutta a guscio. Ciò si è dimostrato utile negli studi che coinvolgono in particolare soggetti di sesso femminile.
- mangiare regolarmente; evitare di saltare i pasti.
Passaggio 2. Consumare integratori nutrizionali preventivi
Gli integratori alimentari contenenti vitamina C, lecitina di soia e ferro si sono dimostrati utili nel prevenire lo sviluppo di calcoli biliari.
Passaggio 3. Perdere peso lentamente e quindi mantenere un peso corporeo sano
Una rapida perdita di peso può aumentare il rischio di sviluppare calcoli biliari. Mentre l'obesità è un fattore di rischio per la malattia della cistifellea, ti consigliamo di eliminare questo fattore di rischio lentamente attraverso un'attenta perdita di peso. La migliore perdita di peso lenta e costante di 1-2 libbre a settimana.
Passaggio 4. Eseguire i test allergologici e quindi eliminare gli alimenti allergenici dalla dieta
Identificare e quindi evitare gli alimenti che causano reazioni allergiche nel sistema può ridurre il rischio di sviluppare calcoli biliari.
Video - Utilizzando questo servizio, alcune informazioni potrebbero essere condivise con YouTube
Suggerimenti
- La colecistectomia laparoscopica è il trattamento gold standard per i calcoli biliari sintomatici. Se i pazienti hanno calcoli biliari e sono asintomatici, pochissimi medici forniranno alcun trattamento.
- I trattamenti non chirurgici per i calcoli biliari sintomatici sono riservati ai pazienti che declinano o non possono tollerare l'intervento chirurgico.