Se hai tic che ostacolano o influenzano la tua vita quotidiana, potresti volerli fermare o controllarli. Poiché i tic possono essere sia involontari che volontari, alcuni possono essere controllati mentre altri possono essere gestiti solo con uno stile di vita e/o farmaci a ridotto stress. Il modo principale per ridurre i tic è provare la terapia comportamentale per identificare l'urgenza di tic e trovare un movimento sostitutivo. Puoi anche lavorare per ridurre lo stress al fine di smettere di avere tic o provare trattamenti medici per aiutarti a gestire i tuoi tic. Cerca servizi medici o di consulenza per ulteriore aiuto nel ridurre i tic.
Passi
Metodo 1 di 3: utilizzo della terapia comportamentale
Passaggio 1. Identificare l'impulso preventivo
Molte persone con tic hanno un "bisogno" prima dell'inizio del tic, una specie di prurito che devi grattarti. In qualche modo, l'insorgenza del tic allevia quell'impulso. Se riesci a identificare cosa succede subito prima del tic, puoi prendere provvedimenti per sopprimere il tic.
- Ad esempio, forse senti una certa tensione nell'area prima del tic e il tic allevia quella tensione.
- Ad esempio, la tensione alla gola può portare a un tic che schiarisce la gola.
Passaggio 2. Scegli un comportamento per sopprimere il tic
Una volta che hai capito quando sta arrivando un tic, scegli un comportamento che eviterà che il tic accada. Ad esempio, se il tic è un braccio di ferro, tieni il braccio stretto contro il tuo corpo. Se il tic ti sta schiarendo la gola, fai respiri lenti e profondi.
Dovrai diventare consapevole dell'insorgenza dei tic, motivo per cui è importante identificare l'impulso preventivo. Quindi, puoi praticare il nuovo comportamento più e più volte, in particolare quando sta arrivando un tic per cambiare il modello
Passaggio 3. Lavora con un terapista comportamentale
Anche se potresti essere in grado di lavorare da solo sulle tattiche comportamentali, probabilmente ti sarà utile chiedere aiuto a un terapista comportamentale. Possono mostrarti trucchi a cui potresti non pensare da solo. Possono anche aiutarti ad apportare modifiche allo stile di vita che possono ridurre la frequenza o l'intensità dei tuoi tic.
Passaggio 4. Sii paziente
Il comportamento dovrebbe fermare il tic nel momento, ma ha anche benefici a lungo termine. I terapisti comportamentali credono che nel tempo, sopprimere un tic possa diminuire la sua presa su di te. In altre parole, sopprimere il tic ogni volta che accade può significare che appare meno spesso.
Metodo 2 di 3: evitare i trigger
Passaggio 1. Dormi a sufficienza
Se sei eccessivamente stanco, è probabile che i tuoi tic peggiorino. Per dormire meglio, imposta una sveglia un'ora prima di andare a dormire per ricordarti di iniziare a prepararti per andare a letto. Spegni tutti i dispositivi elettronici in modo da poter iniziare a rilassarti e assicurati di ridurre al minimo le distrazioni, inclusi suoni leggeri e estranei.
- Adulti bisogno di 7-9 ore di sonno.
- dai 14 ai 17 anni bisogno di 8-10 ore di sonno durante la notte.
- dai 6 ai 13 anni bisogno di 9-11 ore di sonno durante la notte.
- dai 3 ai 5 anni bisogno di 10-13 ore di sonno durante la notte.
- bambini di 2 anni bisogno di 11-12 ore di sonno durante la notte e 1-2 ore di sonnellini.
- bambini di 1 anno bisogno di 10 ore di sonno durante la notte e 4 ore di sonnellini.
- neonati bisogno di 14-17 ore di sonno.
Passaggio 2. Riduci lo stress con l'esercizio e il supporto
Lo stress può peggiorare i tuoi tic, quindi ridurre lo stress può aiutare a rallentarli. Cerca di fare almeno 150 minuti di attività fisica regolare a settimana per ridurre lo stress, come nuotare, fare jogging o andare in bicicletta. Prenditi del tempo per te stesso quando ti senti stressato e crea un gruppo di amici solidali che ti ascolteranno e ti faranno ridere quando ti senti giù.
- È anche importante prendere il controllo dei problemi della tua vita non appena si presentano. Se tendi a preoccuparti solo di loro invece di fare qualcosa, aumenti il tuo livello di stress e ansia. Tuttavia, agendo, ridurrai il livello di stress.
- Ascolta musica rilassante, colora o leggi un libro quando ti senti stressato.
- Puoi anche provare cose come lo yoga e la meditazione per ridurre i livelli di stress.
Passaggio 3. Evitare di fumare e bere
Fumare e bere può rendere più difficile controllare i tic. Se ti impegni in questi comportamenti, fai meglio a smettere. Puoi chiedere aiuto a un terapista o a un consulente per le dipendenze, se necessario
Passaggio 4. Avvisa gli altri dei tuoi tic
Naturalmente, non è necessario avvicinarsi agli sconosciuti per strada e dire loro che hai un tic. Tuttavia, può essere utile dirlo ai tuoi amici intimi e alla tua famiglia. Fai sapere loro della tua condizione in modo che possano regolare le proprie reazioni ai tuoi tic. Ricorda che le situazioni di forte stress possono spesso peggiorare i tic.
Ricorda che i tuoi tic non sono niente di cui vergognarsi! Hai una condizione medica, proprio come l'asma, l'epilessia o il diabete
Metodo 3 di 3: provare interventi medici
Passaggio 1. Chiedi informazioni sugli antipsicotici
I principali farmaci prescritti per i tic sono gli antipsicotici, tra cui aloperidolo, pimozide e aripiprazolo. In effetti, questi farmaci sono gli unici approvati dalla Federal Drug Administration (FDA) per il trattamento dei tic.
- Parla con il tuo medico per determinare se questi farmaci sono adatti a te. Discutere dell'uso di questi farmaci come opzioni a breve termine mentre si lavora sui cambiamenti comportamentali.
- Questi farmaci possono renderti stitico, darti la bocca secca, causare offuscamento della vista e farti ingrassare.
Passaggio 2. Parla di altri farmaci
Anche se solo gli antipsicotici sono approvati per trattare i tic, molti medici si rivolgono ad altri farmaci per aiutare con i tic. Chiedi al tuo medico se uno di questi farmaci fa al caso tuo. Una volta che i tuoi tic sono sotto controllo, parla con il tuo medico di ridurre il dosaggio e poi di interrompere completamente il farmaco.
- Due opzioni sono la clonidina o la guanfacina. Questi farmaci sono in genere prescritti per l'ipertensione, ma possono aiutare sia con i tic che con l'ADHD.
- Un'altra opzione è il clonazepam, che viene anche usato per trattare l'ansia.
- La tetrabenazina può essere d'aiuto se si soffre di una malattia come l'Huntington, anche se può causare depressione.
- Alcune persone rispondono al topiramato, un farmaco per l'epilessia.
Passaggio 3. Discutere le iniezioni di botulino
Con queste iniezioni, il medico inietterà il botulino (Botox) nel muscolo. A volte, il botulino aiuta a rilassare il muscolo, riducendo il tic. Tuttavia, questo si rivolge solo ad aree piccole e specifiche, quindi dovrebbe essere usato come ultima risorsa.
Passaggio 4. Considerare un intervento chirurgico di stimolazione cerebrale profonda
In pochissimi casi, la chirurgia di stimolazione cerebrale profonda può essere un'opzione. Con questo intervento vengono inseriti piccoli elettrodi nel cervello. Gli elettrodi vengono quindi collegati a un generatore di impulsi nel petto. Il generatore invia piccole correnti elettriche per aiutare a regolare i tic.