Il tuo amico o parente fa qualcosa che ti preoccupa? Vuoi sapere se il tuo amico si sta tagliando o fa qualsiasi altra forma di autolesionismo? Vuoi aiutare le persone che si fanno del male? Questo wikiHow ti aiuterà a scoprire se qualcuno che conosci si è fatto del male o meno.
Questo articolo contiene temi di autolesionismo, suicidio e malattia mentale. Si consiglia la discrezione del lettore
Passi
Parte 1 di 3: Comprensione dell'autolesionismo
Passaggio 1. Comprendi cos'è l'autolesionismo
L'autolesionismo è descritto come "quando qualcuno danneggia o ferisce intenzionalmente il proprio corpo. Di solito è un modo per affrontare o esprimere un travolgente disagio emotivo". L'autolesionismo è un sintomo, non una diagnosi. Alcune persone possono autolesionarsi a causa di una o più malattie mentali come depressione, ansia, disturbi alimentari o psicosi. L'autolesionismo non indica sempre necessariamente un disturbo mentale, ma una mancanza di meccanismi sani di coping. I metodi comuni di autolesionismo includono:
- Tagliarsi o bruciarsi
- Pugni o colpirsi
- Cercando di avvelenarsi
- Mangiare troppo o troppo poco
- Mordersi
- Oltre l'esercizio
- Tirare i capelli (tricotillomania)
- Raccogliere croste
Passaggio 2. Comprendi perché le persone si autolesionano
L'autolesionismo è una questione complessa e molte persone non conoscono il motivo specifico per cui si autolesionano. L'autolesionismo non è sempre causato da una cosa grande, può essere causato da tante piccole cose. I motivi comuni per cui qualcuno potrebbe autolesionarsi sono:
- Pressione a scuola o al lavoro
- Bullismo
- Preoccupazioni finanziarie
- Abuso (fisico, sessuale o emotivo)
- Lutto
- Confusione sul genere o sulla sessualità
- Rottura di una relazione
- Perdita di lavoro
- Malattia o problema di salute (fisico o mentale)
- Bassa autostima
- Fatica
- Sentimenti difficili
Passaggio 3. Conoscere la differenza tra autolesionismo e suicidio
L'autolesionismo può o non può essere fatto con l'intenzione di suicidarsi. Le persone che si autolesionano hanno maggiori probabilità di tentare o morire di suicidio. Alcuni tipi di autolesionismo possono essere pericolosi per la vita, anche se non sono fatti con intenti suicidi.
Alcune persone considerano i tentativi di suicidio una forma di autolesionismo
Passaggio 4. Scopri chi è più a rischio di autolesionismo
Sebbene chiunque sia a rischio di autolesionismo, indipendentemente dal genere, dalla razza, dalla sessualità, dall'età o dallo stato sociale, alcuni gruppi di persone sono più vulnerabili di altri.
- Persone con condizioni psicologiche
- Giovani non affidati alle cure dei genitori
- La comunità LGBTQ+
- Qualcuno che ha perso qualcuno per suicidio
Passaggio 5. Sfatare i miti comuni
Ci sono molti miti e stigma dietro l'autolesionismo. I miti comuni includono:
- Solo ragazze autolesioniste. Gli studi hanno dimostrato che non è così. È possibile che i ragazzi utilizzino metodi di autolesionismo diversi rispetto alle ragazze. Questo non significa che sia meno grave.
- L'autolesionismo è ricerca di attenzione. Di solito, le persone che si autolesionano cercheranno di nascondere il fatto che lo fanno. In alcuni casi, l'autolesionismo può essere una richiesta di aiuto, ma questo non lo rende meno grave.
- Le persone che si autolesionano sono suicide. L'autolesionismo può essere visto come un meccanismo di coping per alcuni. Alcune persone che si autolesionano possono avere pensieri suicidi, ma non tutti.
Parte 2 di 3: Osservazione dei segni fisici
Passaggio 1. Sapere come le cicatrici di autolesionismo differiscono dalle normali cicatrici
L'aspetto delle cicatrici può variare a seconda di come la persona si autolesiona, ma le cicatrici da autolesionismo sono generalmente diritte o simmetriche. Cerca le cicatrici raggruppate vicine tra loro. Nota se la persona continua a ottenere cicatrici nello stesso punto, poiché questo può essere un segno che si sta autolesionando.
- Le cicatrici di autolesionismo sono spesso parallele e sembrano simili.
- Tieni presente che alcune persone possono mascherare le loro cicatrici come incidenti.
Passaggio 2. Guarda le braccia della persona, in particolare i polsi
La maggior parte delle persone che si fanno del male usa i polsi. Cerca segni e bende. Possono indossare giacche, maniche lunghe o guanti e possono mettere le mani nelle tasche dei loro vestiti.
- La persona può anche coprire le ferite con braccialetti o orologi.
- È più facile notarlo in estate, poiché in inverno molte persone si coprono a causa del freddo. Nota se si coprono anche quando fa caldo.
Passaggio 3. Controlla le gambe e le caviglie
Le persone possono autolesionarsi in una varietà di luoghi: cosce, parte inferiore delle gambe, caviglie, ecc. Possono indossare pantaloni lunghi, calze lunghe o collant per nascondere le cicatrici o le ferite.
Fai attenzione a fissare le gambe di una persona. Non vuoi turbarli o spaventarli
Passaggio 4. Guarda il collo della persona
Alcune persone si fanno del male cercando di impiccarsi. Quel tipo di persone indosserà sciarpe, dolcevita o qualcosa che nasconda il collo.
Passaggio 5. Cerca chiazze calve sulla testa di qualcuno o mancanza di capelli
Alcune persone che si autolesionano si tirano i capelli. La dipendenza da strapparsi i capelli si chiama tricotillomania. La tricotillomania non è sempre strappare i capelli dal cuoio capelluto, ma può raccogliere i capelli da qualsiasi parte del corpo come peli sul viso, sopracciglia o ciglia.
- Tale persona può acquistare parrucche o estensioni dei capelli per nascondere la caduta dei capelli. Possono anche acquistare ciglia finte.
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Nota se la persona si copre spesso i capelli con un cappello o un altro accessorio.
Tieni presente che alcune persone si coprono i capelli per motivi religiosi
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Tieni presente che ci sono molte ragioni per la caduta dei capelli oltre all'autolesionismo, come ad esempio:
- Trattamento per il cancro
- Fatica
- Invecchiamento
- Malattia
- Perdita di peso
- Carenza di ferro
- Tirarsi i capelli può anche essere un segno di un disturbo d'ansia come il disturbo ossessivo compulsivo.
Passaggio 6. Cerca ustioni
Molte persone che si autolesionano si bruciano. Queste ustioni possono essere dovute a fiammiferi, accendini, sigarette o qualsiasi altra cosa calda. Cerca un gruppo di ustioni ravvicinati o un'area che continua a subire ustioni. Le ustioni possono causare desquamazione della pelle rossa, vesciche, pelle carbonizzata e gonfiore.
Passaggio 7. Nota se conservano degli "strumenti"
La persona può nascondere strumenti con cui si autolesiona. Gli esempi includono lame (coltelli, rasoi, spille da balia, ecc.) o accendini. Possono tenerli in una borsa o in un piccolo spazio. Guarda se portano certe cose in bagno o in uno spazio da solo.
Fai attenzione a eventuali segni di sangue, come i tessuti insanguinati
Passaggio 8. Chiedi alla persona se desidera andare a nuotare
Il nuoto è un'attività che di solito espone le braccia e le gambe. Se la persona sembra riluttante, potrebbe essere riluttante a mostrare la pelle. La persona può anche indossare abiti che coprono le braccia o le gambe, come una muta o una maglietta. Possono anche inventare scuse.
Non dare per scontato che siano autolesionisti solo perché non vogliono andare a nuotare. Ci sono molte ragioni per cui qualcuno potrebbe non voler andare a nuotare
Passaggio 9. Avvicinati a loro riguardo alle loro ferite
Chiedi loro cosa è successo. Se la persona si mette sulla difensiva, ha una storia che non ha senso o evita la domanda, potrebbe essere autolesionista.
Dai alle persone il beneficio del dubbio. A volte lesioni perfettamente innocenti possono sembrare autolesionismo
Parte 3 di 3: Osservazione dei segnali comportamentali ed emotivi
Passaggio 1. Nota quanto è isolata la persona
Le persone che si autolesionano possono essere sopraffatte da sentimenti di colpa e isolamento e potrebbero non avere amici (o avere scarsi contatti con i loro amici). Spesso trascorrono molto tempo da soli.
- La persona potrebbe non voler svolgere attività che prima gli piacevano. Nota se dicono che "non possono essere disturbati" molte volte.
- Isolarsi può essere un sintomo di depressione, con o senza autolesionismo.
Passaggio 2. Osserva se si ritirano in bagno o in camera da letto e chiudono a chiave la porta
Sebbene sia normale chiudere a chiave la porta mentre ci si cambia i vestiti, si fa la doccia e si usa il bagno, probabilmente c'è qualcosa che non va se sono stati chiusi a chiave per trenta minuti e non ti fanno entrare per niente (ad esempio, non aprirsi per rispondere a un domanda).
- Possono essere molto riservati o sulla difensiva riguardo al loro tempo lì.
- Nota se quando hanno a che fare con emozioni difficili, se ne vanno da qualche parte da soli e sembrano stare bene quando tornano. Questo può indicare che hanno fatto qualcosa per far fronte a questi sentimenti.
- Tieni presente che la maggior parte degli adolescenti ha un forte bisogno di privacy. È naturale per loro voler stare soli dalla loro famiglia, e questo non significa necessariamente che stiano tagliando. Rispetta il loro tempo tranquillo e cerca di non interrompere molto.
Passaggio 3. Controllare i sintomi della depressione
Le persone depresse possono essere letargiche, indecise, scontrose, svogliate e indifferenti. Possono allontanarsi da amici e familiari e perdere interesse per le loro cose preferite. La depressione è una malattia grave che può essere curata da un medico.
Passaggio 4. Conosci la persona
Prova a parlare con loro. Chiedi loro della loro scuola/lavoro e dei loro amici. Cerca di far sentire la persona amata e che tu ci sarai sempre per lei. Le persone che si fanno del male di solito sono sole, o sono persone che sono state ferite in qualche modo.
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Ricorda che non tutte le persone che si autolesionano sembrano tristi. La persona può sembrare una persona felice all'esterno. Non dare per scontato che qualcuno non sia autolesionista solo perché sembra essere felice.
Fai attenzione, tuttavia, se qualcuno che è depresso o spesso triste si comporta improvvisamente felice. Se sembrano incredibilmente calmi o felici di punto in bianco, potrebbero aver deciso di suicidarsi e sono felici perché non dovranno più affrontare i problemi della loro vita. Se vedi che qualcuno che di solito è depresso sembra improvvisamente felice, controllalo e chiedigli come sta e la causa della sua gioia
Passaggio 5. Nota se parlano spesso di autolesionismo
La persona può mascherarlo come uno scherzo o dire che non è "niente". A volte scherzare su questi argomenti può essere una richiesta di aiuto. Non aver paura di chiedere a qualcuno cosa intendeva con quello che ha detto.
- La persona può fare spesso battute o affermazioni autoironico. Possono esprimere sentimenti di disperazione o disprezzo per se stessi. Possono anche parlare di punire se stessi.
- Prendi ogni accenno all'autolesionismo come un'opportunità per parlare dell'argomento. La persona può aprirsi.
Passaggio 6. Osserva le loro abitudini alimentari
Mangiare troppo o troppo poco deliberatamente può essere una forma di autolesionismo. La persona può cercare di nascondere le proprie abitudini alimentari. Le persone che hanno un problema alimentare possono:
- Essere in sovrappeso o sottopeso o avere variazioni di peso significative.
- Salta i pasti o mangia troppo poco.
- Abbuffarsi di cibo.
- Senti la testa leggera o le vertigini.
- Sforzati di vomitare, possibilmente usando lassativi.
- Mangia troppo velocemente o quando non ha fame.
- Mangia da solo.
Passaggio 7. Fai attenzione all'alcol o abuso di droghe.
Chi si autolesiona è più a rischio di avere problemi con l'alcol o con la droga. Se la persona fuma, potrebbe anche significare che ha maggiori possibilità di autolesionismo.
Passaggio 8. Notare il comportamento a rischio
La persona potrebbe essere più autodistruttiva del solito. La persona può litigare frequentemente. Possono guidare pericolosamente o avere rapporti sessuali non protetti.
Passaggio 9. Sii consapevole dei cambiamenti di umore
Se qualcuno si arrabbia o si arrabbia facilmente, potrebbe essere un segno che sta succedendo qualcosa. Possono essere irascibili o imprevedibili. Possono anche essere più aggressivi del solito.
Naturalmente, gli sbalzi d'umore possono essere un segno della pubertà o che qualcuno ha il ciclo. Non saltare alle conclusioni troppo in fretta
Passaggio 10. Agisci
Leggi Aiuto qualcuno che si autolesiona per consigli dettagliati su come aiutare la persona. Se la persona sta pianificando il suicidio o si fa seriamente male, chiamare immediatamente i servizi di emergenza.
Il numero per l'America e il Canada è 911 e il numero per il Regno Unito è 999.
- Non costringere la persona a fermarsi e portare via i suoi "strumenti", questo può portare la persona a prendere misure rischiose. Invece, incoraggia la persona a ricevere un aiuto professionale.
- Non minacciare/spaventare qualcuno che si autolesionista e dire che lo dirai ai suoi genitori se non si fermeranno.
Video - Utilizzando questo servizio, alcune informazioni potrebbero essere condivise con YouTube
Suggerimenti
- Se vedi che qualcuno è triste o cupo, non significa che sia autolesionista.
- Se qualcuno si gratta costantemente nello stesso punto, potrebbe indicare che ci sono ferite aperte in quella zona.
- Le persone che si autolesionano non sempre tagliano; possono anche prendere a pugni parti del loro corpo, bruciarsi o strapparsi i capelli.
- Le persone autolesioniste possono essere sole. Potrebbero non parlare con nessuno e potrebbero essere infelici.
- Se sai che qualcuno si è fatto del male, non esitare a dirlo ai suoi genitori, all'insegnante o a un adulto che può aiutarti.
- Se sai che qualcuno si sta autolesionista, parla con loro. È la soluzione migliore per aiutare.
- Alcune persone non tagliano poiché sanno che è abbastanza ovvio, quindi possono ricorrere ad altri tipi di autolesionismo, come bruciarsi. Alcune persone che bruciano possono usare un accendino o possono fare un'ustione da attrito.
- Nota come è il loro rendimento scolastico. Se i voti della persona scendono inaspettatamente, potrebbe essere un segno che qualcosa non va.
- Vedi se sembrano più silenziosi o riservati del solito.
- Presta attenzione a quali siti stanno utilizzando. Alcune persone possono visualizzare blog di autolesionismo che incoraggiano il comportamento pericoloso. Tali siti Web possono mostrare immagini grafiche di cicatrici che possono essere causate dalla persona.
- Osserva i loro meccanismi di coping. Conoscere la differenza tra strategie di coping sane e strategie di coping malsane. Ad esempio, prendere a pugni un sacco da boxe quando sono arrabbiati è un modo sano per far fronte, mentre sbattere la testa contro un muro non lo è.
- Evita gli stereotipi. Solo perché qualcuno è un emo o un goth, non significa necessariamente che si autolesionista o sia depresso.
Avvertenze
- Evita di giudicare le persone che si autolesionano prima di essere al loro posto.
- Sii educato se c'è qualcosa che una persona non vuole dirti.
- Non costringerli a dirti cosa sta succedendo nelle loro vite.
- L'autolesionismo non è sempre un comportamento suicidario, è un modo per farcela, quindi non dare sempre per scontato che vogliano uccidersi.
- Evita di afferrare i polsi di qualcuno se sospetti che possa essere autolesionista. Questo può farli soffrire o farli sentire a disagio.
- Non dire loro che te ne andrai perché sono autolesionisti. Sii lì per loro. Dai loro supporto e mostra loro che l'autolesionismo non è la strada giusta.
- Se temi che siano suicidi, chiama i servizi di emergenza o un numero verde per i suicidi.
- Non promettere di tenerlo segreto.
- Non ricorrere immediatamente a portare via i loro strumenti per autolesionismo! Se prendi i loro oggetti, diventeranno più riservati e autodistruttivi. Invece, aiutali a capire che non ne hanno bisogno per provare sollievo e convincili lentamente a dartelo.