Avere un'intolleranza alimentare può essere difficile da diagnosticare, soprattutto se non sei sicuro che si tratti di un'intolleranza o di un'allergia. Presta molta attenzione ai sintomi che potrebbero indicare un'allergia o un'intolleranza, quindi consulta il medico. Tieni un diario alimentare e parla con il tuo medico di una dieta di eliminazione per individuare la tua diagnosi.
Passi
Parte 1 di 3: confronto tra sintomi di allergia e intolleranza alimentare
Passaggio 1. Prestare attenzione alla tempistica dei sintomi
Se hai un'intolleranza alimentare, potresti non vedere subito una reazione al cibo che mangi. Un'allergia alimentare provocherà una reazione più immediata.
- I sintomi digestivi causati da un'intolleranza alimentare di solito si manifestano gradualmente nel corso di un paio d'ore.
- Un'allergia alimentare di solito provoca sintomi quasi immediatamente.
Passaggio 2. Prestare attenzione al mal di stomaco per l'intolleranza alimentare
Se il tuo mal di stomaco è correlato a un'intolleranza alimentare, arriverà poche ore dopo aver mangiato il cibo. Il dolore può essere lieve o grave, a seconda della quantità di cibo che hai mangiato e della gravità della tua intolleranza.
Questo mal di stomaco può includere anche il bruciore di stomaco. Il bruciore di stomaco è una sensazione di bruciore vicino alla parte superiore dello stomaco o alla gola
Passaggio 3. Cerca gonfiore, eccesso di gas o diarrea
Se sviluppi gonfiore, gas o diarrea poche ore dopo aver mangiato, è probabile che tu sia intollerante a uno degli alimenti che hai mangiato. Se sviluppi questi sintomi più di 2 o 3 ore dopo aver mangiato, è probabile che siano causati da qualcos'altro.
La diarrea è generalmente considerata un sintomo grave. Se un tipo di cibo scatena la diarrea, potresti avere una grave intolleranza o allergia
Passaggio 4. Tieni d'occhio la quantità di cibo che puoi mangiare
Se hai un'intolleranza alimentare, potresti essere in grado di mangiare piccole quantità degli alimenti incriminati senza sintomi. Se hai un'allergia alimentare, non sarai in grado di mangiare nessuno degli alimenti a cui sei allergico senza avere una reazione.
Passaggio 5. Cerca eruzioni cutanee o prurito per la prova di allergie alimentari
Eruzioni cutanee o prurito di solito indicano un'allergia alimentare, piuttosto che un'intolleranza. Raramente sperimenterai questi sintomi a causa di un'intolleranza.
Se noti che alcuni alimenti sembrano causare eruzioni cutanee, gonfiore in bocca o in gola o orticaria, consulta immediatamente il medico. Questi sono sintomi di una reazione allergica, possono essere gravi e potrebbero richiedere un trattamento immediato
Parte 2 di 3: tenere un diario alimentare
Passaggio 1. Dividi il tuo diario in singoli giorni
È importante tenere traccia di ciò che mangi ogni singolo giorno. Potresti non mangiare i cibi a cui sei intollerante ogni singolo giorno e potresti essere intollerante a più di un cibo. Tenere il diario ogni giorno può aiutarti a individuare uno schema.
Passaggio 2. Tieni traccia di ogni singolo cibo che mangi
Mentre tieni il diario, assicurati di annotare tutto il cibo che mangi. Ciò include pasti regolari, snack, dessert e tutto ciò che bevi. Anche se mangi solo una piccola quantità di cibo, dovresti comunque tenerne traccia.
Puoi usare le app di diario alimentare se hai uno smartphone. È un modo semplice per tenere traccia di tutto senza dover portare con te un taccuino e una matita. Ci sono anche siti web che puoi usare per tracciare il tuo cibo
Passaggio 3. Annotare tutti i sintomi che si sviluppano
Dopo aver annotato ogni pasto o spuntino, annota tutti i sintomi che sviluppi dopo aver mangiato. È importante annotarli non appena si sviluppano. Rende più facile vedere quali alimenti potrebbero causare i sintomi.
Passaggio 4. Assicurati di annotare gli orari dei pasti e dei sintomi
Assicurati di scrivere a che ora hai mangiato ogni cibo e a che ora hai sviluppato i sintomi. Rende più facile per te e il tuo medico vedere quali alimenti potrebbero causare i sintomi.
Parte 3 di 3: escludere le allergie ed eliminare gli alimenti
Passaggio 1. Rivedi il tuo diario alimentare per le cause probabili
Dopo aver tenuto il diario alimentare per un paio di settimane, esaminalo. Se vedi uno schema in cui mangi determinati cibi e poi sviluppi i sintomi poche ore dopo, scrivi quei cibi. Questi sono probabilmente gli alimenti a cui il tuo corpo è intollerante e sono un buon punto di partenza per diagnosticare la tua intolleranza alimentare.
Passaggio 2. Parla con un dietologo o il tuo medico
Prima di iniziare una dieta di eliminazione, dovresti parlare con un dietologo o il tuo medico. Assicurati di portare con te il tuo diario alimentare e la tua lista di cibi sospetti. Il tuo medico o dietologo può aiutarti a restringere il campo su quali cibi e bevande evitare, come leggere le etichette degli alimenti, per quanto tempo dovrebbe durare la tua dieta e se hai bisogno di integrare la tua dieta con forme alternative di nutrizione.
Passaggio 3. Sottoponiti a test allergologici
Se non è chiaro al tuo medico dove hai un'allergia o un'intolleranza (alcune allergie alimentari possono essere abbastanza lievi da essere scambiate per intolleranza), potrebbe raccomandare un test allergologico. Ci sono 2 tipi di test. Il medico sceglierà quello migliore per la tua condizione.
- Se le tue allergie sembrano gravi o si sviluppano rapidamente, il medico prescriverà una puntura della pelle o un esame del sangue.
- Se le tue allergie sono lievi o il tuo medico non è sicuro che tu abbia un'allergia, il medico può suggerire invece una dieta di eliminazione.
Passaggio 4. Elimina gli alimenti sospetti dalla tua dieta per 2-6 settimane per testare l'intolleranza o le allergie lievi
Rimuovere tutti gli alimenti che sospetti di farti ammalare ti consente di reintrodurli lentamente in un secondo momento. Elimina tutti gli alimenti della tua lista dalla tua dieta e tienili fuori dalla tua dieta per 2-6 settimane. Se i sintomi migliorano, è probabile che uno di questi alimenti sia la causa dei sintomi.
- Il medico ti dirà esattamente per quanto tempo dovrebbe durare la tua dieta.
- Assicurati di annotare nel tuo diario alimentare quali alimenti stai tagliando e quando e se sviluppi nuovamente i sintomi.
- Se i sintomi non scompaiono, consulta il medico. I tuoi sintomi potrebbero essere causati da qualcos'altro o potresti aver perso uno schema nel tuo diario alimentare. Il medico può aiutarti a capire i passaggi successivi.
Passaggio 5. Reintroduci gli alimenti che hai tagliato
Una volta che i sintomi si sono attenuati, puoi iniziare a reintrodurre gli alimenti che hai eliminato dalla tua dieta. Reintrodurli uno alla volta per una settimana circa. Se i sintomi non riappaiono, reintrodurre un altro alimento. Se i sintomi si ripresentano, è probabile che il cibo che hai reintrodotto più di recente sia il cibo che causa i sintomi.
- Il medico dovrebbe dirti quali alimenti reintrodurre quando.
- Continua a tenere traccia dell'assunzione nel tuo diario alimentare. Ti aiuterà a vedere esattamente quali alimenti causano la ricomparsa dei sintomi.
Passaggio 6. Consulta di nuovo il medico
Una volta completata la dieta, il medico probabilmente vorrà vederti di nuovo. Prendi un appuntamento di follow-up una volta completata la tua dieta di eliminazione, portando con te il tuo diario alimentare. Il medico dovrebbe essere in grado di diagnosticare quali alimenti stanno causando i sintomi.