Può essere scoraggiante visitare un medico per i sintomi di quello che potrebbe essere un problema medico non diagnosticato. I pazienti spesso faticano a spiegare adeguatamente i loro sintomi durante il breve colloquio medico, che è una componente importante per aiutare il medico a diagnosticare efficacemente i sintomi e sviluppare un piano di trattamento. Il tuo medico è formato per aiutarti a guidarti durante il colloquio medico e aiutarti a descrivere i tuoi sintomi. Puoi massimizzare qualsiasi appuntamento medico descrivendo i tuoi sintomi in un modo semplice e conciso che tu e il tuo medico potete capire.
Passi
Parte 1 di 3: Preparazione per la visita del medico
Passaggio 1. Impara le basi per descrivere i sintomi
Ci sono quattro elementi di base che dovresti usare per descrivere i sintomi. Imparare questi ti aiuterà a capire i tuoi sintomi e a trasmetterli al meglio al tuo medico.
- Dì al tuo medico come si sentono i tuoi sintomi. Ad esempio, se stai riscontrando mal di testa, usa parole descrittive come acuto, noioso, lancinante o palpitante. Puoi usare questo tipo di termini per descrivere molti sintomi fisici.
- Spiega o mostra al tuo medico la posizione esatta in cui o in cui stai riscontrando i sintomi. Vuoi essere il più specifico possibile, quindi dì "la parte anteriore della mia rotula è gonfia e ha un dolore pulsante" invece di qualcosa di generico come "Ho dolore alla gamba". Dovresti anche notare se i sintomi si estendono a un'altra posizione.
- Indica da quanto tempo hai i sintomi. La data più specifica che riesci a individuare, più facile potrebbe essere per il tuo medico capire cosa sta causando i tuoi sintomi.
- Nota con quale frequenza hai o noti i sintomi. Queste informazioni possono anche aiutare il medico a capire cosa sta causando i sintomi. Ad esempio, potresti dire "Sento sintomi ogni giorno, soprattutto dopo che mi sono allenato" o "Noto i miei sintomi solo occasionalmente, ad esempio ogni pochi giorni".
Passaggio 2. Scopri e annota i tuoi sintomi
È importante riconoscere i sintomi specifici e scriverli prima di consultare il medico. Questo non solo ti aiuterà a descrivere al meglio i tuoi sintomi, ma ti assicurerà anche di non dimenticare di includere alcun sintomo e il modo in cui ti influenzano.
- Assicurati di portare il tuo elenco di sintomi, comprese le informazioni di base su di essi, all'appuntamento con te.
- Nota se i sintomi sono collegati ad attività specifiche, lesioni, ore del giorno, cibo o bevande e qualsiasi altra cosa che li esacerba. Nota anche se influenzano in qualche modo la tua vita.
Passaggio 3. Presentare all'appuntamento un profilo paziente attuale e cumulativo
Un profilo completo di te stesso come paziente include informazioni su condizioni, ricoveri o interventi chirurgici che hai avuto, quali farmaci hai preso o stai attualmente assumendo e qualsiasi allergia a farmaci o alimenti. Ciò contribuirà a garantire che tu non dimentichi alcuna informazione vitale e aiuterà anche il tuo medico a comprendere la tua storia medica.
- Potresti non aver bisogno di farvi riferimento, ma se sorgono domande sulla tua storia medica, avere il tuo profilo paziente disponibile massimizzerà il tempo che puoi dedicare alla discussione dei tuoi attuali problemi medici.
- Porta le tue attuali bottiglie di farmaci, che elencano il nome e le informazioni sulla dose. Assicurati di includere anche eventuali integratori a base di erbe che prendi.
- Puoi creare un profilo paziente riassumendo la tua storia medica su un pezzo di carta.
Passaggio 4. Fai un elenco delle domande che hai per il tuo medico
Scrivi un elenco di domande relative alle tue preoccupazioni più urgenti sui sintomi prima di andare dal medico. Questo può anche aiutare a massimizzare la tua visita e il tempo impiegato per descrivere i tuoi sintomi.
Rispondi a qualsiasi preoccupazione o preoccupazione che hai nelle tue domande
Parte 2 di 3: Navigazione nel tuo colloquio medico
Passaggio 1. Ricorda di essere il più specifico, dettagliato e descrittivo possibile
Ogni persona sperimenta i sintomi in modo diverso, quindi ricorda di usare un vocabolario che sia il più specifico, dettagliato e descrittivo possibile. Questo può aiutare il tuo medico a diagnosticarti e seguire i progressi della tua cura.
Usa gli aggettivi il più possibile. Ad esempio, se provi dolore, informa il medico se è sordo, pulsante, intenso o penetrante
Passaggio 2. Sii onesto con il tuo medico riguardo ai tuoi sintomi
Non c'è niente di cui dovresti mai sentirti in imbarazzo con un medico, quindi sii assolutamente onesto con il tuo medico. Non essere onesti con il medico può rendere difficile la diagnosi dei sintomi.
- I medici sono addestrati per affrontare ogni tipo di contingenza medica, quindi è probabile che un sintomo che potrebbe metterti in imbarazzo sia qualcosa che il tuo medico vede regolarmente.
- Ricorda che qualsiasi informazione che fornirai al tuo medico rimane riservata per legge.
Passaggio 3. Riassumi il motivo della tua visita
La maggior parte dei medici inizierà un colloquio medico con una domanda del tipo "Cosa ti porta qui oggi?". Preparare una risposta di una o due frasi che riassuma i tuoi sintomi darà al tuo medico un contesto e ti aiuterà a massimizzare la tua visita.
- Alcuni sintomi comuni includono: dolore, debolezza, nausea, vomito, diarrea, costipazione, febbre, confusione, problemi respiratori o mal di testa.
- Ad esempio, puoi dire al tuo medico "Ho avuto mal di stomaco e vomito nelle ultime due settimane.
Parte 3 di 3: descrizione di sintomi specifici al medico
Passaggio 1. Informa il medico dei tuoi sintomi specifici e della loro posizione
Dì al medico i tuoi sintomi specifici dalla tua lista preparata e poi mostragli dove sul tuo corpo li stai vivendo. Questo può aiutare il medico a formulare una diagnosi e un possibile trattamento.
Ricorda di essere il più specifico e descrittivo possibile. Se hai dolore al ginocchio, non dire che è sulla gamba, ma mostra al tuo medico esattamente dove stai avvertendo il dolore al ginocchio
Passaggio 2. Descrivi l'insorgenza e l'insorgenza dei sintomi
È importante informare il medico quando sono iniziati i sintomi e con quale frequenza si verificano. Questo può aiutare il medico a individuare possibili diagnosi.
- Assicurati di includere quando sono iniziati i sintomi, se si fermano e la frequenza con cui si ripresentano. Ad esempio, "Ho un forte dolore proprio tra i miei periodi mestruali che dura circa tre giorni".
- Informi il medico in che modo i sintomi influenzano la sua vita quotidiana e la sua capacità di funzionare.
- Fai sapere al tuo medico se hai sperimentato i sintomi prima e in quali circostanze è successo.
- Informi il medico se nota che i sintomi migliorano o peggiorano in determinate ore del giorno. Ad esempio, "Ho un prurito rettale molto più estremo la sera".
- Menziona sintomi paralleli o condizioni concomitanti. Ad esempio, potresti dire: "Durante le tre settimane in cui ho avuto questi svenimenti, mia moglie ha anche detto che ero molto pallido e che ho anche avuto questi movimenti intestinali di colore scuro e ho perso dieci sterline anche se mangio esattamente lo stesso”.
Passaggio 3. Spiega cosa allevia o esacerba i sintomi
Fai sapere al tuo medico se qualcosa migliora o peggiora i sintomi. Questo può aiutarlo a formulare una diagnosi e un potenziale piano di trattamento per te.
- Ad esempio, se hai dolore, nota qualsiasi movimento che lo acuisca. Puoi descriverlo dicendo "Il mio dito si sente bene a meno che non lo pieghi verso il palmo, e poi sento un dolore acuto".
- Descrivi altri fattori scatenanti dei tuoi sintomi, inclusi cibi, bevande, posizioni, attività o farmaci.
Passaggio 4. Valuta la gravità dei sintomi
Descrivere la gravità dei sintomi utilizzando una scala da uno a dieci. Questo può aiutare il tuo medico a diagnosticarti e può indicare quanto possa essere acuto il tuo problema.
La scala di gravità dovrebbe variare da uno che non ha quasi alcun effetto su di te e dieci che rappresenta il peggior caso possibile che tu possa immaginare. Sii onesto e non minimizzare o esagerare"
Passaggio 5. Informa il tuo medico se qualcun altro sta riscontrando gli stessi sintomi
È importante informare il medico se qualcun altro che conosci sta riscontrando gli stessi sintomi. Questo può avvisare il medico di una diagnosi e di eventuali problemi di salute pubblica.
Passaggio 6. Ripetere i sintomi se necessario
Se il tuo medico non sembra capire quello che stai cercando di dire, ripeti i sintomi usando i tuoi termini. Ciò contribuirà a garantire che il medico ottenga la diagnosi corretta e sviluppi il piano di trattamento adeguato.
Passaggio 7. Non fornire al medico un'autodiagnosi
Se stai vedendo un medico, è probabile che tu non sia un professionista medico e quindi non sia qualificato per fare una diagnosi dei tuoi sintomi. Assicurati di descrivere solo i tuoi sintomi al tuo medico e non quale condizione pensi di avere.
- L'utilizzo del colloquio medico per descrivere potenziali diagnosi invece dei sintomi sottrae tempo alla capacità del medico di diagnosticare efficacemente i sintomi.
- Aspettati che il medico ti esamini in base ai sintomi che hai descritto. Quindi può ordinare test o trattamenti.
Suggerimenti
- Considera di portare un amico o un familiare per la visita se non sei sicuro di come spiegare correttamente il tuo problema fisico, se sei smemorato o ti agiti facilmente.
- Assicurati che il tuo aspetto sia commisurato ai tuoi sintomi. Ad esempio, se ti stai lamentando del peggior dolore della tua vita, non bere caffè, leggere una rivista e rispondere al cellulare.