Gli urti sul cuoio capelluto possono essere stressanti e irritanti. Fortunatamente, la maggior parte di questi fastidiosi dossi sono facili da trattare, una volta capito cosa li sta causando. Le cause comuni includono follicolite, reazioni allergiche e pidocchi. Se i trattamenti domiciliari non funzionano per eliminare i dossi, consultare un medico per chiedere aiuto.
Passi
Metodo 1 di 3: identificazione delle cause comuni
Passaggio 1. Verificare la presenza di protuberanze pruriginose e piene di pus per identificare l'acne o la follicolite del cuoio capelluto
La follicolite è una condizione comune del cuoio capelluto che causa protuberanze simili all'acne, specialmente intorno all'attaccatura dei capelli. Questa condizione si verifica quando i follicoli piliferi si intasano e si infiammano. Se hai piccoli brufoli pruriginosi sparsi sul cuoio capelluto, potrebbe trattarsi di follicolite.
- Se il tuo cuoio capelluto prude molto, potresti sviluppare croste o croste sui dossi dal graffio.
- La follicolite del cuoio capelluto può avere molte cause, tra cui un'infezione batterica, un accumulo di lievito nel cuoio capelluto o una reazione a piccoli acari che vivono sul cuoio capelluto.
Passaggio 2. Cerca un forte prurito e un'eruzione cutanea rossa se sospetti una dermatite da contatto
Se hai una brutta reazione a un prodotto per capelli o a un'altra sostanza che è entrata in contatto con il cuoio capelluto, potresti sviluppare un'eruzione cutanea dolorosa o pruriginosa. Fai attenzione anche a protuberanze, gonfiore e tenerezza.
- In alcuni casi, potresti avere vesciche o pelle secca e desquamata.
- Le eruzioni cutanee causate dalla dermatite da contatto di solito si risolvono da sole in 2-4 settimane, ma i sintomi potrebbero durare più a lungo se non si identifica e si rimuove immediatamente la causa dell'irritazione.
Passaggio 3. Identificare gli alveari cercando lividi irregolari e pruriginosi
Se hai protuberanze grandi, piatte e di forma irregolare sul cuoio capelluto che vanno e vengono, potresti avere l'orticaria. Fai attenzione ai lividi che vengono attivati dall'esposizione a un allergene, a determinati farmaci o fattori scatenanti ambientali come stress, calore o pressione sulla pelle.
- Ad esempio, potresti sviluppare l'orticaria sul cuoio capelluto dopo aver fatto esercizio o aver indossato un cappello o una fascia attillati.
- Gli alveari possono essere estremamente pruriginosi. Potrebbero anche scomparire e riapparire molto rapidamente o cambiare dimensione o forma.
- Altre reazioni infiammatorie, come il lichen planus, possono anche causare protuberanze sul cuoio capelluto. Il lichen planus in genere provoca piccole protuberanze, una dolorosa eruzione cutanea rossa e talvolta la caduta dei capelli.
Passaggio 4. Prendere nota della febbre e di altri sintomi di un'infezione virale
Occasionalmente, le protuberanze sul cuoio capelluto possono essere un sintomo di un'infezione virale più diffusa, come la varicella o l'herpes zoster. Se sviluppi un'eruzione cutanea irregolare sul cuoio capelluto, presta attenzione a sintomi più sistemici, come febbre, brividi, dolori muscolari, mal di testa, stanchezza o una sensazione generale di malessere.
La maggior parte delle eruzioni virali si risolve da sola entro pochi giorni o un paio di settimane. Se l'eruzione cutanea inizia a peggiorare anziché migliorare, o se si sviluppano sintomi gravi come difficoltà di respirazione, febbre alta o dolore e rigidità al collo, consultare immediatamente un medico
Passaggio 5. Esamina i tuoi capelli alla ricerca di piccole lendini perlacee per individuare i pidocchi
I pidocchi possono causare piccole protuberanze pruriginose o piaghe sul cuoio capelluto e sul collo. Se noti questi sintomi, solleva i capelli dietro la nuca e guardali allo specchio, oppure chiedi a qualcun altro di guardarli per te. Se ci sono piccoli ovali bianchi perlati o brunastri attaccati al fusto del capello, allora probabilmente hai un'infestazione da pidocchi.
- Le lendini sono le uova dei pidocchi. Spesso diventano più facili da vedere una volta che si schiudono, poiché le lendini vuote sono di colore più chiaro.
- Potresti anche vedere i pidocchi stessi, anche se in genere sono più difficili da individuare. Sono piccoli insetti grigi o abbronzati, delle dimensioni di un seme di sesamo.
Passaggio 6. Osserva le protuberanze lisce e indolori per riconoscere le cisti
Le cisti sono raccolte di cheratina e lipidi (grassi) che a volte si formano nei follicoli piliferi. Se sviluppi una protuberanza grande e soda sul cuoio capelluto, potrebbe trattarsi di una cisti. Sono in genere indolori, anche se possono diventare dolorosi se vengono infettati o infiammati.
Le cisti sono generalmente innocue e spesso scompaiono da sole senza trattamento. Tuttavia, è sempre una buona idea far controllare un nodulo o una crescita insoliti da un medico o un dermatologo. In rari casi, una crescita come questa può rivelarsi un cancro della pelle
Metodo 2 di 3: provare i rimedi casalinghi
Passaggio 1. Applicare un impacco caldo di acqua salata su eventuali dossi irritati
Potresti essere in grado di ottenere un po' di sollievo da follicoliti, cisti o altre protuberanze infiammate sul cuoio capelluto applicando un impacco caldo e umido. Mescola 1 cucchiaio (17 g) di sale con 2 tazze (470 ml) di acqua tiepida. Inumidisci un panno nella soluzione e premilo sulla zona interessata. Puoi farlo tutte le volte che vuoi.
- Un impacco caldo può anche aiutare a drenare una pustola o una cisti.
- In alternativa all'acqua salata, prova a mescolare 1,5 tazze (350 ml) di acqua tiepida con 1 cucchiaio (15 ml) di aceto. Usa questa miscela 3-6 volte al giorno. Le proprietà antimicrobiche dell'aceto possono aiutare a chiarire eventuali infezioni nel cuoio capelluto.
- Usa un panno fresco e pulito ogni volta che applichi un impacco caldo. Non utilizzare lo stesso panno per pulire altre aree della pelle, poiché potresti diffondere l'infezione.
Passaggio 2. Lavare i capelli dopo aver sudato o aver usato prodotti per capelli
Lavare i capelli regolarmente può prevenire l'accumulo di sporco irritante, oli, sudore e prodotti per capelli. È particolarmente importante lavare i capelli dopo aver lavorato, sudato o aver usato prodotti che possono accumularsi nei capelli, come lacche per capelli, gel o cere.
L'irritazione del cuoio capelluto può essere un segno di un lavaggio eccessivo o insufficiente dei capelli, quindi sperimenta il normale programma di shampoo. Potrebbe essere necessario lavare i capelli più spesso se hai il cuoio capelluto grasso, o meno spesso se è secco
Passaggio 3. Evita cappelli o copricapi stretti o caldi
Copricapi stretti, caldi o non traspiranti possono contribuire a sfoghi e irritazioni. Se indossi un cappello, un cerchietto o un foulard, scegline uno di materiale leggero e che si adatti liberamente alla testa.
Il calore o l'attrito sul cuoio capelluto possono contribuire a problemi come follicolite o orticaria
Passaggio 4. Prenditi una pausa dalla rasatura se ti radi la testa
Se ti radi la testa, lascia che i capelli crescano un po' finché il cuoio capelluto non ha avuto il tempo di guarire. La rasatura può irritare eventuali piaghe, brufoli o eruzioni cutanee attive e può anche contribuire allo sviluppo di peli incarniti o bruciature da rasoio.
- Se le protuberanze sul cuoio capelluto sono causate dalla rasatura, dovrebbero risolversi entro poche settimane dall'interruzione della rasatura.
- Puoi ridurre la possibilità di sviluppare ustioni da rasoio o follicolite usando un rasoio elettrico e lubrificando adeguatamente i capelli e la pelle con acqua tiepida e un gel da barba delicato.
Passaggio 5. Prova uno shampoo medicato da banco per il trattamento della follicolite
La follicolite è una delle cause più comuni di protuberanze o brufoli sul cuoio capelluto. A seconda di cosa sta causando la tua follicolite, potresti essere in grado di risolverlo con uno shampoo antimicotico o antiforfora. Cerca shampoo contenenti ingredienti come ketoconazolo, ciclopirox, selenio o glicole propilenico.
- Ci sono alcune prove che l'olio dell'albero del tè può aiutare a combattere i batteri o i funghi che contribuiscono a una varietà di condizioni della pelle, inclusa la follicolite. Prova uno shampoo o un balsamo contenente olio di melaleuca o aggiungine alcune gocce al tuo balsamo preferito.
- Puoi anche provare a mettere un unguento antibatterico sulla pelle interessata o a lavarla con un sapone antibatterico, ma questo aiuterà solo se la tua follicolite è causata da batteri (al contrario di lieviti o funghi).
- Le creme lenitive anti-prurito possono aiutare ad alleviare il disagio e prevenire ulteriori irritazioni causate dai graffi.
Passaggio 6. Passa a prodotti per capelli ipoallergenici se hai dermatiti o orticaria
A volte gli urti sul cuoio capelluto possono essere causati da una reazione allergica a un prodotto per capelli. Se sospetti che questo sia il problema, prova a passare a prodotti più delicati formulati per la pelle sensibile.
- Cerca shampoo e altri prodotti per capelli contrassegnati come "ipoallergenico", "sensibile" o "libero e trasparente". Evita i prodotti che contengono coloranti e profumi.
- Controlla attentamente l'elenco degli ingredienti per tutti gli ingredienti a cui sai di essere allergico.
- Oltre alla fragranza, alcuni altri allergeni comuni nello shampoo includono cocamidopropil betaina, metilcloroisotiazolinone, conservanti che rilasciano formaldeide, glicole propilenico, parabeni e vitamina E.
Passaggio 7. Chiedi al tuo medico informazioni sugli integratori vitaminici per migliorare la salute della tua pelle
Alcune vitamine e integratori possono aiutare a migliorare la salute del cuoio capelluto, riducendo urti e sfoghi. Chiedi al tuo medico se potresti trarre beneficio da integratori come:
- vitamina B
- Zinco
- acidi grassi omega-3
Passaggio 8. Utilizzare farmaci da banco per trattare un'infestazione da pidocchi
Se pensi di avere i pidocchi, potresti riuscire a sbarazzartene con uno shampoo per pidocchi da banco. Questi prodotti possono richiedere diversi trattamenti nel corso di 1-2 settimane per funzionare, quindi leggi e segui attentamente le istruzioni.
- Puoi anche rimuovere molti dei pidocchi e delle lendini dai capelli usando un pettine per lendini a denti fini. Bagna i capelli e aggiungi del balsamo o un olio, come l'olio d'oliva, per aiutare a lubrificare i capelli. L'olio potrebbe anche aiutare a soffocare e uccidere i pidocchi.
- Puoi acquistare trattamenti per i pidocchi e pettini nella maggior parte dei negozi di droga.
- Una volta eliminati i pidocchi, le protuberanze e il prurito dovrebbero scomparire.
Metodo 3 di 3: cercare aiuto medico
Passaggio 1. Consulta un medico se i rimedi OTC non aiutano
Se hai provato farmaci da banco o rimedi casalinghi per alcune settimane senza alcun cambiamento, chiama il tuo medico e fissa un appuntamento. Possono esaminare il tuo cuoio capelluto e farti domande sui tuoi sintomi, storia di salute e abitudini di cura dei capelli per determinare la causa del problema.
- Fai sapere al tuo medico quando sono iniziati i sintomi e se hai riscontrato cambiamenti recenti nella salute o nello stile di vita che potrebbero essere correlati.
- Fornisci loro un elenco completo di eventuali farmaci o integratori che stai assumendo, poiché ciò potrebbe aiutarli a individuare la causa del problema. Potrebbero anche aver bisogno di queste informazioni per capire quali farmaci possono prescrivere in sicurezza.
Passaggio 2. Richiedi assistenza medica se noti segni di infezione
Molte cause di protuberanze sul cuoio capelluto sono abbastanza innocue e spesso si risolvono da sole o con l'assistenza domiciliare. Tuttavia, a volte può svilupparsi un'infezione secondaria o le protuberanze possono essere un segno di un problema più serio che richiede cure mediche. Rivolgiti al medico il prima possibile se noti segni di un'infezione più grave, come ad esempio:
- Aumento del dolore, gonfiore, calore o tenerezza nella zona interessata
- Febbre o sensazione generale di malessere
- Pus o altro scarico drenante dai dossi
- Striature rosse che si allontanano dalla zona interessata
Passaggio 3. Assumere eventuali farmaci secondo le istruzioni del medico
A seconda della causa del problema, il medico può prescrivere un farmaco per trattare le protuberanze sul cuoio capelluto. Ad esempio, se hai la follicolite, potrebbero raccomandare l'uso di creme o pillole antimicotiche o antibiotiche o una crema steroidea per aiutare a ridurre l'infiammazione. Seguire esattamente le istruzioni del medico per l'utilizzo di questi farmaci.
- Non combinare trattamenti da prescrizione e da banco a meno che il medico non dica che va bene.
- Se stai assumendo un antibiotico o un farmaco antimicotico, termina il ciclo completo di farmaci a meno che il medico non ti dica di fare diversamente. L'interruzione del farmaco troppo presto potrebbe causare la ricomparsa o il peggioramento dell'infezione.
Passaggio 4. Dai un'occhiata a un dermatologo se escrescenze sospette o nei
In rari casi, le protuberanze sul cuoio capelluto possono essere un segno di cancro della pelle. Se noti talpe dall'aspetto insolito, modifiche a qualsiasi neo sul cuoio capelluto, piaghe che non guariscono o protuberanze o escrescenze solide, fissa un appuntamento con il medico o un dermatologo. Possono esaminare il cuoio capelluto e fare test per determinare se le escrescenze sono qualcosa di cui preoccuparsi.
- Se il medico sospetta un cancro della pelle, può prelevare una biopsia o un campione di tessuto per il test. Ti daranno un anestetico locale per intorpidire l'area in modo da non sentire alcun dolore.
- Cerca di non preoccuparti se trovi un nodulo o un neo insolito sul cuoio capelluto. La maggior parte dei tumori della pelle sono molto curabili se li prendi e li tratti in anticipo.
Suggerimenti
- Oltre a eliminare le protuberanze del cuoio capelluto, gli shampoo medicati possono anche aiutare con altre condizioni comuni, come prurito al cuoio capelluto o forfora causata dalla dermatite seborroica.
- Se hai un cuoio capelluto molto pruriginoso, consulta un dermatologo. Questo può essere un sintomo di una condizione che necessita di cure mediche, come la scabbia o la tigna del cuoio capelluto.