Un confine è uno spazio tra te e un'altra persona. Pensalo come una recinzione o un cancello. In qualità di custode, puoi decidere quanto un'altra persona ti si avvicina fisicamente ed emotivamente. Fissando dei limiti, permetti all'altra persona di dimostrare la sua affidabilità prima di lasciarla avvicinare alla tua vita.
Passi
Metodo 1 di 4: Capire i confini sani
Passaggio 1. Comprendi lo scopo dei confini sani
I confini sani sono un modo per proteggerti, dandoti la libertà di condurre la tua vita in un modo che ti aiuti a prosperare. Le persone modellano i confini in base a ciò che hanno appreso nelle relazioni precedenti: con i loro genitori, fratelli, amici e partner romantici.
Passaggio 2. Confronta i confini sani e malsani
Prima di poter stabilire confini sani, è necessario riconoscere che aspetto hanno i confini malsani. Alcuni confini malsani includono:
- Bisogno di stare sempre insieme al tuo partner.
- Manipolare il tuo partner.
- Incapacità di avere amicizie con altre persone.
- Usare alcol e droghe per sentirsi più a proprio agio nella relazione.
- Volendo che il rapporto non cambi mai.
- Gelosia o mancanza di impegno.
Passaggio 3. Riconosci quali sono i confini emotivi
Sani confini emotivi significano che sei in grado di esprimere i tuoi desideri e le tue preferenze. I tuoi confini emotivi separano le tue emozioni da quelle di un altro. Proteggono la tua autostima. Questi "includono credenze, comportamenti, scelte, senso di responsabilità e la tua capacità di essere intimo con gli altri". Alcuni esempi di sani confini emotivi sono:
- La tua salute e il tuo benessere sono importanti e non sarai costretto a trascurare i tuoi bisogni.
- Hai il diritto di essere trattato con rispetto.
- Non sarai manipolato o costretto a fare cose che non vuoi fare, anche se l'altra persona sta cercando di farti sentire in colpa.
- Non permetterai agli altri di urlarti contro, farti sentire in colpa per chi sei o cosa stai facendo, o insultarti.
- Non incolpi gli altri per cose che sono di tua responsabilità e non permetti agli altri di incolpare te per cose che non sono di tua responsabilità.
- Mantieni le tue emozioni separate da quelle degli altri, anche se ti immedesimi nelle persone a cui tieni.
- Trasmetti i tuoi bisogni in modo assertivo e lavori per la cooperazione, se possibile. Questo aiuta a mantenere il rispetto reciproco.
Passaggio 4. Riconosci i confini fisici del tuo sé fisico
Un altro aspetto dei confini fisici è la distanza fisica tra noi e un'altra persona. Le persone che sono buoni amici o familiari hanno meno distanza fisica tra loro nelle loro interazioni.
- Quando qualcuno si intromette nel nostro spazio fisico, lo sentiamo internamente. Sembra imbarazzante e innaturale.
- Quando sei in una relazione, assicurati di sentirti a tuo agio con il modo in cui ti esprimi fisicamente con l'altra persona. Parla di ciò che ti farà sentire al sicuro e amato.
- I nordeuropei e i nordamericani osservano la maggiore distanza spaziale personale.
- Le persone nei paesi del Medio Oriente, del Sud America e dell'Europa meridionale hanno la distanza spaziale personale più piccola e il contatto è comune.
- Le culture orientali considerano il toccare o dare pacche sulla schiena come tabù e offensivo.
Passaggio 5. Riconosci i confini fisici dei tuoi beni
I confini fisici sono spesso descritti come spazio personale. Lo spazio personale include beni fisici come la tua casa, la tua camera da letto, i tuoi effetti personali, la tua auto, ecc. È nei tuoi diritti stabilire dei confini con gli altri riguardo al rispetto della tua privacy e dei tuoi beni.
È una violazione dei confini fisici passare attraverso gli effetti personali di un'altra persona senza il loro permesso. Anche se sei preoccupato per la loro sicurezza o sospetti che ci sia un problema, la strada sana e rispettosa è avvicinarsi alla persona e parlare con loro. Assicurati che l'altra persona sappia che questo ha attraversato un confine e non è un comportamento rispettoso
Passaggio 6. Stabilisci dei limiti emotivi per migliorare il tuo senso di te stesso
Quando impari a essere un custode dei tuoi confini emotivi, puoi ottenere determinati risultati che ti danno un senso migliore di chi sei. Questi includono:
- Avere un sano senso di chi sei, indipendente da qualsiasi altra persona.
- Sapendo che hai la possibilità di scegliere come vuoi sentirti e la tua capacità di agire su di esso.
- Essere in grado di monitorare quanto condividi su di te in modo da rispettarti.
- Essere in grado di dire "no" nei momenti in cui hai bisogno di essere assertivo e fedele a te stesso.
Metodo 2 di 4: Impostare confini sani
Passaggio 1. Decidi di stabilire dei limiti
Riconoscere che è necessario stabilire dei limiti o migliorarli è un primo passo. I confini sono un'estensione dell'amore e del rispetto per te stesso e per gli altri, invece di una reazione alla paura o al rifiuto. Sono la via per liberarsi dal bisogno di compiacere gli altri per essere amati e accettati.
Ad esempio, il tuo coinquilino continua a prendere in prestito la tua auto. Non riempie mai il serbatoio della benzina né ti dà soldi per la benzina. Non puoi continuare a pagare tutto il gas
Passaggio 2. Definire il confine
Chiediti cosa speri di ottenere con un particolare confine. Dovrai definire ogni tipo di confine, fisico ed emotivo, per diversi ambienti come a casa, al lavoro e con gli amici.
- Ad esempio, potresti decidere che non lascerai che gli altri si approfittino di te e manchino di rispetto al tuo tempo e al tuo spazio personale.
- Ad esempio, vuoi che la tua coinquilina contribuisca con i soldi della benzina quando guida la tua auto.
Passaggio 3. Stabilire il confine
Condividi il tuo confine con le persone della tua vita. In questo modo, capiranno le tue aspettative e le tue esigenze.
- Ad esempio, dì alla tua coinquilina in modo calmo ed educato che hai bisogno che lei contribuisca alla manutenzione dell'auto con i soldi della benzina. Se non vuole farlo, non ha bisogno di guidare la tua auto.
- Ad esempio, se i tuoi amici hanno l'abitudine di fare un salto senza preavviso e questo ti dà fastidio, dì ai tuoi amici che vorresti che ti chiamassero prima di venire a trovarti. Stabilire il confine significa anche che nel momento in cui accade qualcosa (cioè qualcuno prende in prestito qualcosa senza chiedere), puoi affrontarlo e far sapere alla persona che non è accettabile. Parla in modo calmo ed educato. Dì alla tua coinquilina che vorresti che lei chiedesse prima di prendere in prestito la tua auto.
Passaggio 4. Mantenere il confine
Per molte persone, questa è la parte più difficile dell'avere dei limiti. Non stai solo aiutando gli altri a rispettare i tuoi limiti. Ti stai anche riqualificando.
- Ad esempio, se il tuo coinquilino si dimentica di darti i soldi per la benzina, ricordagli in modo gentile ma fermo.
- Puoi scivolare e dimenticare, ma non dimenticare: questo è un processo. Ristabilisci la tua determinazione e mantieni saldamente il tuo confine.
- All'inizio potresti scoprire che gli altri sono resistenti ai tuoi confini. Se ti rispettano, saranno disposti ad adattarsi.
- Ricorda, non stai cercando di cambiare gli altri o controllarli. Il tuo focus è su come vuoi essere trattato. Lo comunicherai attraverso le tue parole e le tue azioni. Ad esempio, un amico viene ancora senza chiamare prima. Per mantenere il confine, puoi dire: "Mi dispiace che tu sia venuto fin qui, ma sono nel mezzo di un progetto di lavoro e non posso vederti ora. La prossima volta spero che chiamerai prima». Questa strategia rafforza educatamente i tuoi confini per il rispetto del tuo tempo e del tuo spazio personale.
Passaggio 5. Sii diretto
Essere diretti e concisi è un modo rispettoso per far sapere agli altri quali sono i tuoi limiti. Al contrario, essere indiretti, piagnucoloni o usare lunghe spiegazioni invierà messaggi contrastanti. Ecco un esempio di comunicazione diretta:
- Tu: “Nick, giochiamo ai videogiochi da ore. Adesso sono stanco e voglio andare a dormire".
- Nick: “Oh andiamo, è venerdì sera. Guardiamo un film o ordiniamo una pizza".
- Tu: "Scusa, Nick. Devi andare, amico. Sto andando a letto ora."
Passaggio 6. Abbi cura di te
Una delle parti più difficili per stabilire e mantenere i confini è la nostra paura di apparire maleducati o egoisti. Mettiti al primo posto riconoscendo e onorando i tuoi sentimenti. Questo non significa che sei sprezzante nei confronti degli altri o dei loro sentimenti. La tua ricerca dei confini dipende dalla tua volontà di prenderti cura di te stesso in modo da poter essere lì per gli altri.
- Concediti il permesso di riconoscere e onorare i limiti di cui hai bisogno per funzionare con successo.
- Quando vivi i tuoi limiti, gli altri possono scegliere di rispettarli o meno. Quando non scelgono di rispettare i tuoi limiti, hai l'opportunità di rafforzarli in modo autoaffermativo.
Passaggio 7. Elimina le persone tossiche dalla tua vita
Hai il diritto di eliminare le persone tossiche dalla tua vita, quelle che ti manipolerebbero e ti abusino. Imparare a stabilire confini sani richiede tempo, ma avrai successo se ti circonderai di persone solidali che rispettano te e le tue scelte.
- Non devi permettere che l'ansia o la scarsa autostima ti impediscano di prenderti cura di te stesso.
- Non sei responsabile del modo in cui gli altri reagiscono a te quando mantieni i tuoi sani confini.
Passaggio 8. Inizia in piccolo
Inizia con un confine gestibile man mano che impari questa nuova abilità. Scegli qualcosa di non minaccioso.
- Ad esempio, forse hai un amico che sta troppo vicino o ti guarda alle spalle mentre leggi le tue e-mail. Questo è un buon momento per esercitarti a chiedere più spazio personale.
- Man mano che definisci e stabilisci confini chiari e sani, troverai più facile mantenerli. Allo stesso tempo, noterai che la tua fiducia cresce e le tue relazioni migliorano.
Passaggio 9. Sii paziente mentre costruisci relazioni
Stabilire dei confini è un buon passo per sviluppare una relazione sana. Le amicizie profonde si costruiscono nel tempo. Non possono essere affrettati attraversando i confini sociali o condividendo più di quanto sia appropriato.
- Puoi ancora sentirti connesso a un'altra persona anche quando hai confini sani. Ma sarai in grado di rispettare te stesso, il tuo tempo e le tue esigenze senza essere invischiato con l'altra persona.
- Dovresti sentirti libero di uscire con altre persone. Una relazione sana non richiede che tu chieda il permesso di fare le cose. Se il tuo ragazzo o la tua ragazza si ingelosisce quando esci con altri amici, fai un discorso che stabilisca un limite alle tue attività.
Metodo 3 di 4: Stabilire i confini sul lavoro
Passaggio 1. Comunicare i confini ai colleghi
È facile esagerare se non fissi o mantieni dei limiti. Assicurati che i colleghi comprendano i tuoi limiti comunicandoli chiaramente.
Ad esempio, alcuni colleghi potrebbero presumere che risponderai alle email a tutte le ore. Se vuoi salvare le email per l'orario di lavoro, devi comunicarlo. Se un collega dice: "Stasera ti invierò una bozza del progetto via email", puoi rispondere con "Farò attenzione alla tua bozza quando arriverò in ufficio"
Passaggio 2. Chiedi aiuto quando ne hai bisogno
Se il tuo carico di lavoro sta diventando troppo gravoso, chiedi al tuo supervisore di incaricare qualcuno di aiutarti. Puoi anche dare suggerimenti su come riorganizzare il tuo carico di lavoro per soddisfare gli obblighi immediati e dare priorità ad altre attività.
Passaggio 3. Stabilire confini interpersonali appropriati
È importante mantenere determinati confini in modo che il posto di lavoro rimanga professionale e produttivo. La tua azienda potrebbe avere politiche in atto per stabilire determinati limiti, in particolare quelli sul rispetto del posto di lavoro, l'uso della tecnologia e così via.
Se ricopre una posizione dirigenziale, puoi aiutare a sviluppare queste politiche per garantire confini adeguati
Passaggio 4. Avere una struttura nella tua giornata lavorativa
Stabilisci dei limiti con il tuo tempo dando una struttura alla tua giornata. Porta un'agenda alle riunioni in modo che la conversazione sia produttiva per tutti. Se passi troppo tempo a rispondere alle e-mail, limitati a controllare l'e-mail per blocchi di 15 minuti alcune volte al giorno.
Passaggio 5. Strategia come rispondere alle violazioni dei confini
È inevitabile che qualcuno attraversi un confine che hai impostato. Considera come risponderai. Fare un'eccezione può essere accettabile una volta, ma tieni presente che i confini incoerenti non verranno rispettati altrettanto.
Metodo 4 di 4: Uscire da relazioni abusive o manipolative
Passaggio 1. Riconosci i comportamenti abusivi e manipolativi
Alcuni comportamenti non sono solo poveri confini. Sono abusivi e manipolatori. Di seguito sono riportati alcuni segnali di avvertimento di comportamenti che possono essere abusivi o manipolativi:
- Abuso fisico: può includere colpi, schiaffi, pugni o altre forme di danno fisico.
- Minacce di violenza: secondo il Northwestern University Women's Center, "le relazioni sane non comportano minacce".
- Rompere oggetti: viene utilizzato per intimidire l'altra persona e può essere un precursore della violenza fisica.
- Usare la forza durante una discussione: qualcuno potrebbe cercare di trattenerti fisicamente o bloccarti la strada in modo che tu non possa ritirarti in un luogo sicuro.
- Gelosia: una persona gelosa può mettere in discussione o monitorare il proprio partner sulle sue attività.
- Comportamento di controllo: qualcuno potrebbe essere eccessivamente coinvolto nei tuoi movimenti al punto da iniziare a controllare l'aspetto e le attività. Il controllo è evidente nell'interrogare una persona su dove è stata, cosa stava facendo, con chi era o perché era in ritardo per tornare a casa.
- Coinvolgimento rapido: l'aggressore potrebbe spingerti in una relazione prima che sia trascorso un tempo sufficiente per sviluppare sentimenti e desideri di impegno.
- Isolamento: questo può includere tentativi di eliminare il contatto con amici e familiari.
- Crudeltà verso animali o bambini: l'aggressore userà questo come un modo per costringerti a fare ciò che vuole senza riguardo per il dolore o i sentimenti dell'animale o del bambino.
Passaggio 2. Esci dalla relazione
Se riconosci comportamenti abusivi o manipolativi nella tua relazione, potrebbe essere passato il tempo per parlarne. Anche stabilendo dei buoni confini, i comportamenti del tuo aggressore potrebbero non finire con una conversazione. Se riesci a porre fine alla relazione in modo sicuro, lascia la situazione il prima possibile.
Passaggio 3. Stabilire un sistema di supporto
Se la tua relazione non è sicura per uscire, stabilisci un sistema di supporto di persone che prenderanno sul serio la tua sicurezza. Questi potrebbero essere amici o familiari di cui ti puoi fidare.
- Trova una parola o una frase in codice che segnali alle persone di supporto che hai bisogno di aiuto immediato. Questo può essere difficile da fare se il tuo aggressore controlla strettamente le tue attività e non ti permette mai di stare da solo.
- Usa il tuo telefono o Internet per connetterti con i contatti esterni. Avere password sicure in modo che le tue comunicazioni siano private.
- Crea un elenco o memorizza i numeri di telefono dei luoghi e delle persone a cui puoi rivolgerti per chiedere aiuto.
- Sapere dove si trova il pronto soccorso per le lesioni fisiche e aiutare con le risorse locali.
Passaggio 4. Prepara un piano per la fuga e preparati ad agire immediatamente
Pianifica un percorso che puoi seguire per raggiungere un luogo sicuro. Preparati a lasciare la maggior parte delle cose alle spalle, come vestiti e beni. Prendi solo ciò di cui hai bisogno.
Passaggio 5. Proteggi le impostazioni del tuo telefono cellulare e del computer
Assicurati di tenere al sicuro il tuo cellulare e il tuo computer in modo che il tuo aggressore non possa rintracciarti o scoprire la tua posizione.
Passaggio 6. Scopri dove si trova il tuo rifugio locale
La maggior parte delle città dispone di rifugi per le vittime di violenza domestica. Questi sono luoghi in cui puoi cercare riparo e sicurezza dal tuo aggressore, mantenendo riservata la tua identità. La maggior parte è predisposta per un ricovero temporaneo e potrebbe essere in grado di assisterti con un alloggio transitorio.
Visita il sito web di Domestic Shelters per individuare il rifugio più vicino
Passaggio 7. Ottieni un ordine restrittivo o nessun ordine di contatto
Se la tua relazione è pericolosa, puoi anche utilizzare il sistema legale per aiutarti a stabilire un ordine restrittivo o un ordine di non contatto, se necessario.