Le persone usano le piante come medicine da quando gli umani hanno camminato sulla terra. Mentre al giorno d'oggi esiste un farmaco su prescrizione per quasi tutto, le piante hanno molto da offrire se preferisci un approccio più naturale alla tua assistenza sanitaria. Puoi prendere piante medicinali ed erbe sotto forma di pillola, cucinare con loro o applicarle sulla pelle per aiutare a trattare varie condizioni. Assicurati di parlare con il tuo medico prima di iniziare qualsiasi nuovo integratore o regime dietetico e assicurati di acquistare i tuoi integratori a base vegetale da negozi e produttori rinomati.
Passi
Metodo 1 di 3: Assunzione di integratori a base vegetale
Passaggio 1. Rafforza il tuo sistema immunitario con l'echinacea
Si crede comunemente che l'echinacea prevenga o tratti il raffreddore, l'influenza e le infezioni delle vie respiratorie superiori. Se sei già malato, prendere un integratore o sorseggiare un tè all'echinacea può ridurre la durata della malattia. Tieni presente che non è un toccasana ed è comunque importante riposare a sufficienza e mangiare cibi nutrienti per superare la tua malattia.
- Non assumere l'echinacea se sei allergico alle piante della famiglia delle margherite (come l'ambrosia, i crisantemi, le calendule e le margherite).
- L'echinacea è disponibile in una varietà di forme, comprese capsule, tinture e tè.
- La maggior parte degli integratori di echinacea deve essere assunta 3 volte al giorno e il dosaggio varia in base alla forma dell'integratore (ad es. 0,25-1,25 ml di estratto liquido per dose o 1-2 ml di tintura). Segui le indicazioni sulla confezione o consulta uno specialista naturopata per determinare la dose giusta per te.
Passaggio 2. Usa il ginkgo biloba per un cervello sano
Questa pianta può migliorare la tua memoria e aiutare a prevenire la demenza e altri disturbi cerebrali. Puoi prendere il ginkgo sotto forma di pillola o bere il tè al ginkgo. Prendi da 120 mg a 160 mg al giorno, a partire da 120 mg e aumentando se ne senti il bisogno.
- Utilizzare solo estratti di foglie di ginkgo, poiché i semi della pianta sono tossici.
- Il ginkgo biloba rallenta la coagulazione del sangue, quindi non prenderlo con anticoagulanti come warfarin, aspirina, ibuprofene e altri farmaci antipiastrinici.
Passaggio 3. Mantieni sano il tuo fegato con il cardo mariano
Il cardo mariano può aiutare ad alleviare l'infiammazione del fegato e promuovere la riparazione cellulare. Tuttavia, gli studi sono contrastanti su quanto sia efficace nel trattamento della cirrosi epatica virale o alcolica. Bevi il tè al cardo mariano (fino a 3 tazze al giorno) o prendilo come integratore. Il dosaggio raccomandato per il trattamento delle malattie del fegato è di 200-400 mg al giorno.
- I potenziali effetti collaterali che lo rendono un'opzione di trattamento meno allettante per le condizioni del fegato includono nausea, diarrea, reazioni cutanee, rinocongiuntivite, impotenza, mal di testa, insonnia e anafilassi. Tuttavia, questi effetti collaterali sono rari.
- Parli sempre con il medico e/o il gastroenterologo prima di usare il cardo mariano per curare le malattie del fegato.
Passaggio 4. Regola la glicemia e abbassare il colesterolo con la buccia di psillio.
La buccia di psillio è una forma di fibra ricavata dai semi della pianta di platano bionda (plantago ovata). Sebbene sia comunemente noto per avere proprietà lassative, è anche un prebiotico, aiutando le persone con diabete a mantenere un sano equilibrio di glucosio e insulina. Gli studi hanno dimostrato che l'assunzione di bucce di psillio riduce il colesterolo LDL, specialmente nelle persone che hanno il diabete di tipo 2.
Il dosaggio raccomandato è di 5,1 grammi di psillio due volte al giorno. Parla con il tuo medico per trovare il dosaggio giusto per te
Passaggio 5. Allevia la depressione in modo naturale con erba di San Giovanni.
Vari studi hanno dimostrato che l'erba di San Giovanni è altrettanto efficace nel trattamento della depressione da lieve a moderata quanto i comuni antidepressivi. È una buona opzione se soffri di lieve depressione e desideri un'alternativa naturale ai farmaci da prescrizione. La dose raccomandata è di 250 mg 2 volte al giorno.
- Non prenda l'erba di San Giovanni se sta assumendo antidepressivi perché ciò potrebbe portare a una condizione potenzialmente pericolosa per la vita chiamata "sindrome serotoninergica".
- L'erba di San Giovanni può influenzare l'efficacia delle pillole anticoncezionali, alcuni farmaci per l'HIV (come l'indinavir), alcuni farmaci contro il cancro (come l'irinotecan), nonché l'ossicodone (antidolorifico), la digossina (farmaco per il cuore) e il warfarin (anticoagulante). Può anche aumentare la tua sensibilità alla luce solare se stai assumendo determinati antibiotici, come fluorochinoloni, tetracicline o sulfamidici.
- Non prendere l'erba di San Giovanni senza prima parlare con il medico.
Passaggio 6. Prendi Goldenseal per curare la diarrea
Goldenseal contiene berberina, un enzima comunemente indicato nella medicina ayurvedica e cinese per aiutare a trattare i problemi gastrici. Oltre ad alleviare la diarrea, può aiutare a trattare il mal di stomaco e il gonfiore, l'ulcera peptica, le emorroidi e la colite.
- Le dosi tipiche di goldenseal sono da 0,5 a 1 grammo (da 0,018 a 0,035 once) del rizoma essiccato 3 volte al giorno, o da 0,3 a 1 millilitro (da 0,010 a 0,034 once fluide) dell'estratto liquido 3 volte al giorno.
- Goldenseal può essere velenoso a dosi elevate. Per l'estratto liquido, non assumere più di 0,4 once fluide (12 ml) al giorno. Per la radice di goldenseal in polvere, limita l'assunzione a 0,1-0,2 once (2,8-5,7 g) once al giorno.
- Non usare goldenseal per più di 2 settimane.
Passaggio 7. Promuovere il benessere generale della mente e del corpo con il tulsi
Tulsi, noto anche come basilico santo, è conosciuto come "l'elisir di lunga vita" in Ayurveda. È un potente adattogeno che può trattare l'ansia, la tosse, la febbre, la diarrea, l'asma, l'artrite, le malattie degli occhi, l'ipertensione, l'indigestione, il vomito, il mal di schiena e persino la malaria.
- Bevi fino a 3 tazze di tè tulsi al giorno o prendi fino a 500 mg al giorno per ottenere i maggiori benefici. Usalo fino a 6 settimane alla volta.
- Evita il tulsi se sei incinta, poiché può causare la contrazione dell'utero.
- Il tulsi può ridurre l'efficacia di anticoagulanti come l'aspirina, il warfarin, il clopidogrel e altri farmaci antiaggreganti.
Passaggio 8. Bere camomilla per alleviare l'insonnia
Sorseggiare una tazza di camomilla prima di andare a dormire può aiutarti ad addormentarti più velocemente e migliorare la qualità del tuo sonno. Bere da 1 a 4 tazze al giorno o assumere fino a 200-1.600 mg al giorno sotto forma di capsule.
- Si pensa anche che la camomilla abbia proprietà antitumorali.
- Parla con il tuo medico prima di aggiungere integratori di camomilla al tuo piano di trattamento.
Metodo 2 di 3: cucinare con piante medicinali
Passaggio 1. Cuocere con l'aglio per abbassare il colesterolo e pressione sanguigna.
L'aglio non è solo una deliziosa aggiunta ai tuoi pasti, può ridurre i livelli di colesterolo LDL quando lo mangi regolarmente. I bulbi di aglio crudo hanno concentrazioni più elevate di allicina (un composto solforico) rispetto a compresse, capsule o polveri secche, quindi è meglio averlo fresco. Aggiungilo a fritture, zuppe, salse o qualsiasi cosa che possa avere un sapore vivace e pungente!
- L'aglio crudo ha un sapore leggermente piccante e può causare nausea a dosi elevate. L'assunzione consigliata è di 1 o 2 spicchi d'aglio crudo al giorno. Per l'aglio essiccato in polvere, usa fino a 7,2 grammi al giorno.
- L'aglio potrebbe ridurre l'efficacia di fluidificanti del sangue come il warfarin o l'aspirina.
- Nota che l'aglio non è una bacchetta magica: devi comunque fare esercizio ogni giorno e seguire una dieta equilibrata di cibi integrali per abbassare i livelli di colesterolo.
Passaggio 2. Aggiungi la radice di zenzero a vari piatti per alleviare la nausea e il mal di stomaco
Lo zenzero è meglio conosciuto per il suo potere di alleviare la nausea e il vomito. Si pensa che le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti interrompano i recettori della serotonina nell'intestino che causano la nausea. È anche noto per avere effetti positivi su artrite, immunità, coliche e problemi cardiaci.
- Mangia fino a 3-4 g di zenzero al giorno, ovvero circa 2 cucchiaini di zenzero macinato o 1-2 cucchiaini di zenzero fresco grattugiato.
- Usa lo zenzero fresco grattugiato in vari pasti e accompagnamenti come fritture, piatti di carne e/o verdure, zuppe, condimenti e prodotti da forno. Può avere un sapore piccante, quindi fai attenzione!
- Lo zenzero può causare gonfiore, gas e bruciore di stomaco in alcune persone.
- Se hai il diabete, tieni presente che lo zenzero potrebbe aumentare i livelli di insulina e abbassare la glicemia.
Passaggio 3. Aggiungi la curcuma a una varietà di piatti per curare l'artrite e l'infiammazione
La curcuma è stata a lungo riconosciuta per aiutare nel trattamento di condizioni ossidative e infiammatorie, sindrome metabolica, artrite, ansia e colesterolo alto. È stato anche dimostrato che allevia i sintomi della depressione e dell'artrite e riduce il rischio di sviluppare malattie cardiache, Alzheimer e cancro. Aggiungi 1 cucchiaino (4,2 g) di curcuma a fritture, salse, condimenti di carne e verdure.
- Un singolo cucchiaino di curcuma equivale a 200 mg. Puoi assumere fino a 1.000 mg di curcuma al giorno per gli effetti anti-infiammatori.
- Hai un basso rischio di sviluppare effetti collaterali dal consumo di curcuma. Tuttavia, alcune persone hanno avuto mal di stomaco, nausea, vertigini e diarrea a causa dell'assunzione di dosi elevate.
Passaggio 4. Utilizzare l'origano per trattare i problemi respiratori
L'origano può comportarsi come un espettorante, aiutandoti a espellere il muco che potrebbe causare naso chiuso, mal di testa e una serie di altri sintomi fastidiosi. Le sue proprietà antibatteriche, antiossidanti e antinfiammatorie aiuteranno ad alleviare i fastidiosi sintomi del raffreddore o dell'influenza.
- Aggiungi foglie di origano fresco a zuppe, stufati, fritture, salse e piatti di carne/verdura.
- Puoi persino preparare la tua medicina per la tosse con foglie di origano fresco e olio d'oliva.
Metodo 3 di 3: applicazione delle piante per via topica
Passaggio 1. Massaggiare con olio di rosmarino per lenire i muscoli doloranti o doloranti
Metti 5 gocce di olio essenziale di rosmarino, 5 gocce di olio di noce moscata e 5 gocce di olio di lavanda in una piccola bottiglia con tappo. Quindi aggiungi 1 cucchiaio (15 ml) di olio di cocco, chiudi il flacone e agitalo per circa 20-30 secondi o finché tutti gli ingredienti non saranno incorporati.
- Strofina 1 cucchiaino (4,9 ml) della miscela sui muscoli doloranti e sulle articolazioni doloranti e lascia agire per almeno 30 minuti.
- In alternativa, mescola da 3 a 5 gocce di olio essenziale di rosmarino con 3-5 gocce di olio di menta piperita e 1 cucchiaino (4,9 ml) di olio di cocco.
Passaggio 2. Usa la foglia di menta per eliminare l'acne
La menta è ricca di acido salicilico, che si trova tipicamente nei farmaci per l'acne. Basta schiacciare o macinare un mazzo di foglie di menta (almeno 10) e aggiungere abbastanza acqua di rose (poche gocce alla volta) per fare una pasta. Strofina la miscela sul viso durante la notte per svegliarti con una pelle più chiara.
La menta aiuta anche a trattare la pelle grassa
Passaggio 3. Usa il gel di aloe vera per trattare la pelle irritata e prevenire le cicatrici.
Il gel della pianta di aloe vera contiene proprietà antivirali, antimicotiche e antinfiammatorie. Tutte quelle vitamine e antiossidanti leniranno la pelle e promuoveranno la crescita del collagene. Estrai il gel dalle foglie fresche di aloe vera o acquista il gel di aloe vera dalla tua farmacia locale e applicalo sulle ferite fresche.
- Tieni presente che l'aloe vera non eliminerà le cicatrici esistenti, ma aiuterà a prevenire le cicatrici da ferite fresche, inclusi tagli, ustioni e acne.
- Non applicare il gel di aloe vera sulle ferite aperte: usalo dopo che la pelle si è chiusa.
- L'aloe vera è anche ottima per lenire il dolore e il prurito causati da scottature solari ed eczema.
- Puoi anche bere acqua di aloe vera per alleviare la stitichezza e i sintomi della malattia dell'intestino irritabile.
Passaggio 4. Tratta la psoriasi e altre condizioni della pelle con la salvia sclarea
La salvia sclarea ha proprietà antimicrobiche, antimicotiche e antiossidanti che la rendono un'ottima alternativa naturale a creme e lozioni da prescrizione. Se soffri di psoriasi, eczema, acne o pelle secca e pruriginosa, prendi in considerazione di preparare una crema semplice con olio di salvia sclarea. Mescola 6 gocce di olio di salvia sclarea con 30 ml di olio di cocco, quindi strofinalo direttamente sulla zona interessata.
- La salvia sclarea può anche aiutare a prevenire le infezioni da stafilococco dovute a tagli e graffi.
- La diffusione dell'olio di salvia sclarea può anche aiutare ad alleviare i crampi mestruali.
Suggerimenti
- Usa piante ed erbe fresche invece delle varietà essiccate.
- Per le soluzioni topiche, puoi acquistare oli essenziali a base vegetale online da un sito Web affidabile o nei negozi di salute.
Avvertenze
- Parla sempre con il tuo medico prima di assumere nuovi integratori.
- Parlate con il vostro medico di eventuali interazioni farmacologiche che possono verificarsi dall'ingestione o dall'applicazione di determinate piante ed erbe.
- Non fare affidamento solo sui farmaci a base vegetale se hai gravi condizioni di salute (come cancro, malattie del fegato, diabete o malattie cardiache).