La vertigine è un tipo di capogiro in cui potresti sentirti come se stessi girando o l'ambiente intorno a te sta girando. È comunemente causato da un disturbo del sistema vestibolare periferico e si verifica in tutte le fasce d'età, sebbene possa essere più diffuso nelle donne. A volte, può essere ciò che è noto come Vertigine Parossistica Posizionale Benigna (BPPV), che in pratica significa che a volte hai le vertigini quando cambi posizione. Tuttavia, può anche indicare altre condizioni, quindi è importante consultare il medico se si verificano vertigini.
Passi
Parte 1 di 3: controllo dei sintomi
Passaggio 1. Notare vertigini e sensazioni di squilibrio
I sintomi primari delle vertigini includono vertigini e senso di squilibrio. Se ti senti come se stessi girando o se il tuo ambiente gira, questo suggerisce vertigini. Sentirsi come se stessi per cadere o non essere in grado di mantenere l'equilibrio suggerisce anche vertigini.
Questi sintomi potrebbero essere causati dall'infiammazione del nervo cranico vestibolare, quindi è importante visitare il medico e ottenere una diagnosi definitiva
Passaggio 2. Determina se le vertigini sono legate al movimento della testa
Cambiare la posizione della testa può spesso aumentare i sintomi di vertigini o vertigini. Le attività quotidiane come sdraiarsi, girarsi nel letto, chinarsi e inclinare la testa possono causare vertigini o nausea.
La causa più comune di questo tipo di vertigini posizionali ricorrenti è la Vertigine Parossistica Posizionale Benigna (VPPB)
Passaggio 3. Cerca nausea e vomito
La sensazione di instabilità può farti venire la nausea. A sua volta, questo può farti vomitare. Se noti questi sintomi oltre alle vertigini, probabilmente hai le vertigini.
Passaggio 4. Presta attenzione a intorpidimento, debolezza o discorsi confusi
Se parti del tuo corpo si sentono intorpidite o deboli, o se hai difficoltà a camminare insieme a sintomi di vertigini, potresti soffrire di una condizione più grave. Inoltre, nota se il tuo discorso è confuso, il che potrebbe indicare un ictus o un attacco ischemico transitorio.
Passaggio 5. Scopri se i tuoi sintomi sono ricorrenti
Se avverti spesso questi sintomi, piuttosto che una volta ogni tanto, potresti soffrire di vertigini. Se hai episodi ricorrenti di vertigini, nausea, vomito, squilibrio e perdita dell'udito, potresti soffrire della malattia di Meniere.
Altri sintomi di questa malattia includono un ronzio nelle orecchie o una sensazione di pienezza nelle orecchie. Rivolgiti al medico se riscontri uno di questi problemi
Parte 2 di 3: visita dal dottore
Passaggio 1. Annota i tuoi sintomi
Può essere utile annotare i sintomi in anticipo, in modo da essere pronti a parlare con il medico. Prendi nota di quando i sintomi sono peggiori e con quale frequenza li hai, ad esempio. In questo modo, non dimenticherai quando arriverai dal dottore.
Inoltre, nota eventuali sintomi correlati, come ronzio nelle orecchie o problemi di udito
Passaggio 2. Fissa un appuntamento per visitare il tuo medico di base
Mentre le vertigini di solito non sono pericolose per la vita, devi comunque visitare il tuo medico. In questo modo, possono determinare se la tua vertigine è benigna o un sintomo di qualcos'altro.
Passaggio 3. Aspettati un esame fisico
Di solito, il medico inizierà con un esame fisico. Potrebbero guardarti nelle orecchie, ad esempio, poiché il tuo senso di equilibrio è regolato dal tuo orecchio interno. Potrebbero anche farti alzare e sdraiare per capire quando hai i sintomi, oltre a esaminare il movimento degli occhi.
Passaggio 4. Vai immediatamente al pronto soccorso se soffri di vertigini con altri sintomi
Le vertigini sono una buona ragione per consultare presto il medico, ma se soffri di vertigini con altri sintomi, tra cui mal di testa grave o diverso, febbre, visione doppia, debolezza degli arti, difficoltà a camminare, difficoltà di parola o svenimenti, dovresti andare a cure urgenti.
Altri sintomi includono difficoltà a parlare, formicolio, intorpidimento o perdita della vista
Parte 3 di 3: ricerca delle cause sottostanti
Passaggio 1. Preparati per un test del movimento degli occhi
Due test, l'elettroencefalografia (ENG) o la videonistagmografia (VNG), vengono utilizzati per testare il movimento degli occhi. Il primo utilizza elettrodi mentre il secondo utilizza minuscole fotocamere. In sostanza, questo test esamina i movimenti che i tuoi occhi fanno quando l'aria o l'acqua vengono utilizzati per stimolare gli organi che mantengono il tuo equilibrio.
- Con un ENG, il tecnico o il medico posizioneranno degli elettrodi intorno agli occhi per testare il movimento. VNG utilizza occhiali speciali.
- Il medico sta cercando di vedere se i tuoi occhi stanno facendo movimenti involontari. Se lo sono, potresti avere un problema con gli organi che mantengono il tuo equilibrio.
Passaggio 2. Aspettati test di imaging
Il medico può anche ordinare test di imaging, come una risonanza magnetica. Con questo test, il medico eseguirà la scansione del tuo corpo per cercare qualsiasi altra cosa che potrebbe causare i tuoi problemi.
Ad esempio, a volte un tumore cerebrale benigno può causare le vertigini
Passaggio 3. Fai un test di tipografia
Questo test è progettato per analizzare i problemi con il saldo. Guarda come stai usando l'orecchio interno, i piedi e gli occhi per mantenere l'equilibrio e dove potrebbero avere problemi. A loro volta, queste informazioni possono essere utilizzate per aiutarti a lavorare sulle vertigini.
Passaggio 4. Chiedi di uno specialista dell'orecchio, del naso e della gola (ORL) per la perdita dell'udito
Se hai problemi all'orecchio, come perdita dell'udito o ronzio nell'orecchio, potrebbe essere opportuno consultare uno specialista. Lo specialista ORL probabilmente esaminerà il tuo udito con un test audiometrico, oltre a controllare le tue orecchie per infezioni o blocchi.
Suggerimenti
- Per VPPB, il trattamento più comune è il riposizionamento dei canalith. Questo trattamento comporta l'apprendimento di un modo per posizionare la testa con movimenti lenti. Te li insegnerà il dottore, e poi li farai a casa. L'idea è di riposizionare le particelle nell'orecchio in modo che non ti sbilancino. Possono essere necessari uno o due mesi prima che il trattamento funzioni.
- La chirurgia è un'altra opzione, ma è piuttosto raro che un medico raccomandi questo trattamento. Generalmente, raccomanderanno questo trattamento solo se il riposizionamento dei canalith non funziona. In questo trattamento, tappano parte dell'orecchio interno in modo che non causi più vertigini.
- Se ti viene diagnosticata una neurite vestibolare, il medico può trattare i sintomi con antistaminici, antiemetici o benzodiazepine. A volte, potresti anche essere indicato di assumere steroidi per via orale per 14 giorni.