I fluidificanti del sangue (anticoagulanti) sono una classe di farmaci soggetti a prescrizione che riduce la formazione di coaguli di sangue per ridurre il rischio di infarto o ictus. Gli anticoagulanti aiutano molte persone, ma possono anche comportare un rischio significativo di effetti collaterali negativi. Parlate con il vostro medico di possibili interazioni farmacologiche e cambiamenti nello stile di vita che possono influire sulla vostra salute se assumete anticoagulanti.
Passi
Parte 1 di 4: evitare interazioni farmacologiche
Passaggio 1. Trova alternative ai FANS e all'aspirina
I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e l'aspirina sono comunemente assunti per alleviare il dolore di lieve entità. Tuttavia, l'assunzione di questi farmaci durante l'assunzione di anticoagulanti può aumentare il rischio di sanguinamento eccessivo. Se stai assumendo anticoagulanti, è meglio cercare antidolorifici da banco alternativi.
- I farmaci acetaminofene sono generalmente sicuri da assumere con anticoagulanti, ma non dovrebbero essere assunti in dosi elevate, poiché ciò potrebbe danneggiare il fegato.
- Chiedi al tuo medico di prendere il paracetamolo come alternativa all'aspirina o ai FANS.
Passaggio 2. Evita i farmaci che causano coaguli di sangue
Alcuni farmaci da prescrizione aumentano la capacità del corpo di formare coaguli di sangue. Questi farmaci possono causare complicazioni se stai assumendo anticoagulanti per fluidificare il sangue e prevenire la formazione di coaguli di sangue. I farmaci comuni che possono ridurre gli effetti anticoagulanti di un anticoagulante includono, ma non sono limitati a:
- Carbamazepina (Tegretol) - un anticonvulsivante e stabilizzatore dell'umore.
- Fenobarbital (Luminal) - un anticonvulsivante che allevia anche l'ansia.
- Fenitoina (Dilantin) - un anticonvulsivante.
- Rifampicina (Rifadin) - tratta la tubercolosi (TB).
- Vitamina K - una vitamina che favorisce la coagulazione del sangue.
- Colestiramina (Questran) - abbassa i livelli di colesterolo.
- Sucralfato (Carafate) - un antiacido usato per trattare le ulcere.
Passaggio 3. Sapere quali farmaci fluidificano anche il sangue
Proprio come alcuni farmaci causano coaguli di sangue, altri farmaci fluidificano il sangue. Ciò può rendere il sangue troppo fluido se stai già assumendo anticoagulanti. Pianifica ulteriori esami del sangue con il tuo medico se devi assumere antibiotici, antimicotici o qualsiasi altro farmaco noto come anticoagulante. Alcuni anticoagulanti comuni includono, ma non sono limitati a:
- Amiodarone (Cordarone e Pacerone) - un antiaritmico usato per correggere il battito cardiaco irregolare.
- Cotrimossazolo (Bactrim e Septra) - un antibiotico.
- Ciprofloxacina (Cipro) - un antibiotico.
- Claritromicina (Biaxin) - un antibiotico usato anche per trattare alcune ulcere.
- Eritromicina - un antibiotico.
- Fluconazolo (Diflucan) - un antimicotico.
- Itraconazolo (Sporanox) - un antimicotico.
- Ketoconazolo (Nizoral) - un antimicotico.
- Lovastatina (Mevacor) - un farmaco per il colesterolo.
- Metronidazolo (Flagyl) - un antibiotico.
Parte 2 di 4: apportare modifiche allo stile di vita
Passaggio 1. Limitare gli alimenti ricchi di vitamina K
Una dieta ricca di vitamina K può aumentare la capacità del corpo di formare coaguli di sangue. Ciò può ridurre l'efficacia degli anticoagulanti riducendo la loro capacità di fluidificare il sangue e prevenire la formazione di coaguli di sangue.
- Le verdure a foglia verde come spinaci, cavoli, cavoli e lattuga sono tutte ricche di vitamina K e possono alterare l'efficacia dei fluidificanti del sangue.
- Le verdure crocifere, come broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavoli e asparagi, sono tutte ricche di vitamina K e dovrebbero quindi essere evitate.
- Altre verdure che dovrebbero essere evitate o consumate in quantità limitate includono piselli surgelati e gombo.
- Parla con il tuo medico e/o un nutrizionista di seguire una dieta equilibrata che non influisca sull'efficacia del tuo farmaco.
Passaggio 2. Evita le erbe che alterano il tuo INR
Alcune erbe agiscono come fluidificanti del sangue naturali. Se consumi queste erbe durante l'assunzione di anticoagulanti, il tuo sangue potrebbe diventare troppo fluido. Ciò può causare lividi e sanguinamento eccessivi, che possono portare a ulteriori complicazioni.
- Evita le tisane.
- Evita di assumere integratori a base di erbe, inclusi (ma non solo) erba medica, chiodi di garofano, echinacea, zenzero, gingko Biloba, ginseng, tè verde e erba di San Giovanni.
Passaggio 3. Interrompere l'uso di nicotina e alcol
La nicotina può aumentare il rischio di sviluppare coaguli di sangue e malattie cardiovascolari. L'alcol può rendere meno efficaci alcuni fluidificanti del sangue. Può anche causare sanguinamento dello stomaco, che può essere eccessivo a causa degli anticoagulanti.
Collabora con il tuo medico per mettere insieme un piano per smettere di fumare o bere se attualmente consumi nicotina o alcol su base regolare
Passaggio 4. Parla con il tuo medico di vitamine e integratori
Molte vitamine e integratori influenzano la capacità del corpo di produrre coaguli di sangue. Se assunti con anticoagulanti, queste vitamine e integratori possono causare complicazioni mediche da moderate a gravi.
- Non assumere vitamine che contengano più della dose giornaliera raccomandata di vitamine A, E o C se stai assumendo fluidificanti del sangue.
- L'olio di pesce, l'olio all'aglio e gli integratori di zenzero dovrebbero essere evitati.
- Gli estratti di cipolla e aglio sono comunemente venduti come integratori, ma possono influenzare il tuo INR e dovrebbero quindi essere evitati.
Passaggio 5. Informa il tuo medico del viaggio a lunga distanza
Le persone che viaggiano per lunghe distanze, tipicamente definite come un viaggio che dura più di quattro ore, possono essere a rischio elevato di sviluppare un coagulo di sangue. Ciò include i viaggi in auto, autobus, treno o aereo.
Se stai assumendo fluidificanti del sangue, il medico potrebbe consigliarti di modificare il programma dei farmaci per prevenire il rischio di coaguli di sangue durante il viaggio
Parte 3 di 4: ridurre il rischio di lesioni
Passaggio 1. Evitare di interrompere il farmaco
Sebbene l'assunzione di fluidificanti del sangue possa aumentare il rischio di sanguinamento in caso di lesioni, è necessario continuare a prendere questi farmaci per evitare altre gravi complicazioni, come ictus, embolia polmonare o infarto del miocardio. Assicurati di continuare a prendere il farmaco a meno che il medico non ti consigli di interromperlo.
Passaggio 2. Prevenire lesioni
Poiché gli anticoagulanti riducono la capacità del corpo di formare coaguli di sangue, il rischio di sanguinamento eccessivo è significativamente più alto. Puoi ridurre il rischio di lesioni riducendo al minimo il contatto con oggetti appuntiti ed evitando sport/attività di contatto.
- Prestare la massima attenzione durante l'utilizzo di coltelli, forbici e lamette da barba. Potresti prendere in considerazione l'idea di passare a un rasoio elettrico se ti radi qualsiasi parte del corpo.
- Fai attenzione quando tagli le unghie delle mani e dei piedi per evitare un eccessivo sanguinamento dalle cuticole.
- Attieniti ad attività a basso e senza contatto come nuotare e camminare.
- Parli con il medico prima di iniziare qualsiasi nuovo regime di esercizio o sport/attività.
- Puoi anche discutere le opzioni terapeutiche con il tuo medico per trovare quella che presenta il minor rischio di sanguinamento in eccesso se sei ferito.
Passaggio 3. Utilizzare dispositivi di protezione
Se stai assumendo anticoagulanti, dovrai prestare molta attenzione per evitare di ferirti. Ciò include prendere precauzioni quando lavori in casa o semplicemente viaggi nella tua comunità.
- Indossa un casco protettivo ogni volta che vai sui pattini a rotelle, sullo skateboard o vai in bicicletta o in scooter, oppure scegli un'attività più sicura.
- Scegli scarpe e ciabatte con suola antiscivolo per ridurre il rischio di caduta.
- Assicurati di indossare scarpe e guanti da giardinaggio ogni volta che lavori in giardino. Puoi anche indossare guanti protettivi quando maneggi strumenti affilati per evitare lesioni.
Passaggio 4. Sii gentile con denti e gengive
Potresti non pensare che lavarti i denti sia un'attività pericolosa, ma se stai assumendo anticoagulanti le tue gengive potrebbero sanguinare eccessivamente. Puoi prendere delle precauzioni trattando delicatamente le gengive e apportando piccole modifiche al modo in cui ti lavi i denti.
- Usa uno spazzolino a setole morbide per ridurre il rischio di ferire le gengive.
- Evita gli stuzzicadenti. Invece, pulisci i denti con cura usando il filo interdentale cerato.
Passaggio 5. Osserva i segni di sovradosaggio
Se i tuoi livelli ematici non vengono controllati regolarmente da un medico, c'è il rischio che tu possa assumere troppo o troppo poco dei tuoi farmaci. Nel caso dei fluidificanti del sangue, l'assunzione di una dose troppo elevata comporta il rischio di emorragie e lividi eccessivi.
- Dovrai controllare regolarmente i tuoi livelli ematici per determinati farmaci, come il Warfarin. Il lavoro di laboratorio settimanale aiuterà a garantire che il farmaco funzioni correttamente e può anche prevenire il sovradosaggio o livelli sub-terapeutici.
- Lividi eccessivi, sanguinamento delle gengive, sangue dal naso, forti emorragie mestruali e sanguinamento prolungato da lesioni minori sono tutti problemi comuni associati all'assunzione di una dose troppo elevata di fluidificanti del sangue.
- Fai controllare regolarmente il sangue dal tuo medico e informalo se riscontri emorragie o lividi eccessivi.
Passaggio 6. Comprendere i rischi associati alla gravidanza
Alcuni fluidificanti del sangue non sono sicuri da prendere se sei incinta o stai pianificando di rimanere incinta. Possono comportare un rischio elevato di sanguinamento fetale e difetti alla nascita. Per questo motivo, i medici in genere raccomandano che le donne che pianificano una gravidanza passino a un anticoagulante che non attraversi la placenta e non influenzi il feto. Questo passaggio dovrebbe essere effettuato prima di iniziare una gravidanza.
- Il warfarin (Coumadin), un comune anticoagulante, non è sicuro da assumere durante la gravidanza.
- L'eparina, un altro comune anticoagulante, non attraverserà la placenta ed è quindi considerata generalmente sicura da assumere durante la gravidanza.
Parte 4 di 4: seguire un medico
Passaggio 1. Mantenere gli appuntamenti regolari del medico
Il medico dovrà essere a conoscenza di eventuali modifiche apportate alla dieta o al regime di esercizio. Dovresti anche informare il tuo medico di eventuali vitamine o integratori che stai prendendo in considerazione prima di iniziare a prenderli.
- Verificare con il proprio medico per vedere se eventuali attività che stai considerando aumenterebbero il rischio di lesioni.
- Il tuo medico sarà anche in grado di dirti se le vitamine e gli integratori che stai considerando potrebbero alterare l'efficacia dei tuoi anticoagulanti.
Passaggio 2. Sottoponiti regolarmente a esami del sangue
Se stai assumendo anticoagulanti, è importante che il tuo sangue venga regolarmente analizzato. La capacità di coagulazione del tuo sangue viene misurata e riportata in International Normalized Ratio, o INR. Senza test regolari, il medico non saprà se stai assumendo il dosaggio corretto di fluidificanti del sangue.
- Chiedi al tuo medico con quale frequenza dovresti fare il test. Alcuni fattori come le restrizioni di viaggio e dietetiche possono aumentare la frequenza dei test INR consigliati.
- Se stai ricevendo il giusto dosaggio di fluidificanti del sangue, il tuo INR dovrebbe essere compreso tra 2,5 e 3,0.
- Un INR inferiore a 1.0 significa che non stai ricevendo alcun effetto dai tuoi anticoagulanti. Un INR superiore a 5,0 è molto pericoloso e dovrebbe essere segnalato immediatamente al medico.
Passaggio 3. Aggiorna il tuo farmacista
Oltre a tenere informato il tuo medico, dovresti anche comunicare la tua situazione medica al tuo farmacista. Errori occasionali nel modo in cui vengono dispensati i farmaci da prescrizione possono causare complicazioni gravi e potenzialmente fatali.
- Avvisa il farmacista del fatto che prendi anticoagulanti.
- Controlla i tuoi farmaci ogni volta che prendi una prescrizione. Assicurati che sia la prescrizione corretta e leggi l'etichetta per vedere se i fluidificanti del sangue reagiscono negativamente.
Passaggio 4. Avvisare gli operatori di emergenza
Se si verifica un'emergenza improvvisa e si viene curati da un EMT o da un medico del pronto soccorso, la cartella clinica potrebbe non essere immediatamente disponibile. Per prevenire il rischio di un'interazione farmacologica avversa, potresti voler portare con te un qualche tipo di documento d'identità laminato o indossare un braccialetto medico per avvisare i soccorritori del fatto che stai assumendo anticoagulanti.