La scarlattina è causata dai batteri dello streptococco di gruppo A. Si manifesta tipicamente come mal di gola, febbre, gonfiore delle ghiandole del collo e una caratteristica eruzione cutanea di scarlattina. Se sospetti che tu (o qualcun altro) possiate avere la scarlattina, è importante consultare immediatamente un medico. Una diagnosi tempestiva e un trattamento antibiotico sono fondamentali per prevenire potenziali complicanze a lungo termine della scarlattina.
Passi
Metodo 1 di 3: Riconoscimento di segni e sintomi
Passaggio 1. Riconoscere i segni ei sintomi di un'infezione da streptococco
La scarlattina è causata dallo streptococco di gruppo A, lo stesso batterio che causa il mal di gola. I primi sintomi più comuni sono febbre e mal di gola, nonché ghiandole infiammate e gonfie (linfonodi) nel collo. Questo può essere seguito o meno da dolore addominale, vomito e/o brividi.
- Con un'infezione da streptococco di gruppo A, le tonsille sono spesso ricoperte da pezzi bianchi (chiamati "essudati") che possono essere visti se apri la bocca molto bene e ti guardi allo specchio.
- Un mal di gola causato da streptococco di gruppo A di solito non ha la tosse, che è un modo per differenziarlo da altre infezioni.
Passaggio 2. Prestare attenzione alla caratteristica eruzione cutanea della scarlattina
Oltre al mal di gola, il segno distintivo di come si presenta la scarlattina è un'infezione della pelle. L'eruzione della scarlattina causata dallo streptococco di gruppo A è solitamente rossa con una sensazione ruvida, simile alla carta vetrata. L'eruzione cutanea può essere il primo sintomo a comparire o può comparire fino a sette giorni dopo l'insorgenza di altri segni e sintomi.
- L'eruzione cutanea inizia tipicamente colpendo il collo, le ascelle e la zona inguinale.
- L'eruzione cutanea può quindi diffondersi per colpire altre aree del corpo.
- L'eruzione cutanea è spesso accompagnata da una lingua molto rossa (chiamata "lingua a fragola"), un viso arrossato e linee rosse in varie pieghe della pelle tra cui l'inguine, le ascelle, le ginocchia e i gomiti.
Passaggio 3. Scopri chi è più a rischio
La scarlattina è più comune nei bambini e negli adolescenti di età compresa tra 5 e 15 anni. Pertanto, se il bambino sviluppa questi sintomi, è importante portarlo immediatamente dal medico. Tieni presente, tuttavia, che le infezioni da streptococco di gruppo A e la scarlattina possono svilupparsi in persone di qualsiasi età.
Metodo 2 di 3: diagnosi della scarlattina
Passaggio 1. Consulta il tuo medico
Se hai un forte mal di gola senza tosse ed essudato bianco sulle tonsille, dovresti assolutamente prenotare un appuntamento per vedere il tuo medico il prima possibile. Un mal di gola che si presenta in questo modo è probabilmente causato dallo streptococco di gruppo A. Il medico eseguirà test diagnostici per confermarlo e le offrirà il trattamento necessario.
Passaggio 2. Procurati un tampone faringeo
Se il medico concorda sul fatto che il tuo mal di gola è preoccupante per lo streptococco di gruppo A, eseguirà un tampone faringeo proprio lì e lì in ufficio. È una procedura che non richiede più di pochi minuti. Un campione viene prelevato dalla parte posteriore della gola e inviato al laboratorio per verificare la presenza di batteri streptococchi. Se il test torna positivo, sarà necessario procedere con il trattamento antibiotico.
Passaggio 3. Rivolgiti immediatamente al medico se hai sviluppato la caratteristica eruzione cutanea della scarlattina
Il medico eseguirà un esame fisico per valutare l'eruzione cutanea e i potenziali segni di scarlattina in modo più dettagliato. Se sono presenti abbastanza segni e sintomi, ti offrirà un trattamento antibiotico immediato.
Metodo 3 di 3: trattamento della scarlattina
Passaggio 1. Prendi antidolorifici da banco
Per gestire il dolore del tuo mal di gola e anche per controllare la febbre, la soluzione migliore è prendere il paracetamolo (Tylenol), che è disponibile da banco presso la tua farmacia o farmacia locale. Il dosaggio tipico è limitato a un totale di 3000 mg in un periodo di 24 ore; seguire le istruzioni di dosaggio specifiche sul flacone e prestare attenzione agli aggiustamenti della dose (a quantità inferiori) per i bambini.
Un altro farmaco da banco per il controllo del dolore che puoi provare è l'ibuprofene (Advil). Segui le istruzioni di dosaggio sul flacone, che in genere è di 400 mg ogni quattro-sei ore, se necessario. Ancora una volta, vorrai aggiustare il dosaggio per i bambini
Passaggio 2. Utilizzare le pastiglie per la gola
Un altro modo per aiutare a controllare il dolore del mal di gola è acquistare pastiglie, che spesso si trovano in un negozio di alimentari o in farmacia. Molte pastiglie contengono proprietà antimicrobiche per aiutare a combattere le infezioni, nonché proprietà anestetiche (intorpidite) per aiutare a ridurre il dolore del mal di gola. Non assumere più pastiglie al giorno rispetto al numero consigliato sull'etichetta.
Un altro modo per lenire il mal di gola è provare un gargarismo con acqua salata, che può essere fatto più volte al giorno
Passaggio 3. Bevi molti liquidi
Ogni volta che il tuo corpo sta combattendo contro un'infezione, diventi più incline del normale alla disidratazione. Pertanto, è fondamentale consumare almeno otto-dieci tazze d'acqua da 8 once al giorno, e di più se hai sete. La febbre peggiora anche la disidratazione, quindi è importante fare uno sforzo per rimanere adeguatamente idratati.
Passaggio 4. Richiedi una prescrizione per la penicillina
La penicillina è solitamente l'antibiotico di scelta nel trattamento delle infezioni da streptococco (i batteri responsabili della scarlattina). Se il tampone faringeo risulta positivo per lo streptococco di gruppo A, o se hai la caratteristica eruzione cutanea della scarlattina, è importante seguire un ciclo completo di trattamento antibiotico per una serie di motivi. Questi includono:
- Gli antibiotici aiuteranno i sintomi a risolversi più velocemente e aiuteranno il sistema immunitario a combattere l'infezione.
- Il trattamento con antibiotici ridurrà il rischio che l'infezione si diffonda ad altri.
- Ancora più importante, completare l'intero ciclo di antibiotici, anche se sembra che tu stia migliorando da solo, è la chiave per prevenire lo sviluppo di ceppi batterici resistenti agli antibiotici.
- Il rischio più grande con la scarlattina non è l'infezione in sé, ma piuttosto il rischio di complicanze a lungo termine.
Passaggio 5. Comprendere il rischio di sviluppare complicazioni a lungo termine dalla scarlattina
La ragione più importante per ricevere antibiotici non è curare l'infezione iniziale, ma piuttosto prevenire lo sviluppo di gravi complicazioni lungo la strada. Le potenziali complicanze a lungo termine della scarlattina includono:
- Malattie renali
- Infezioni cutanee più gravi
- Polmonite
- Febbre reumatica (una malattia infiammatoria che può portare a danno valvolare del cuore che porta a insufficienza cardiaca)
- Infezioni all'orecchio
- Artrite alle articolazioni
- Ascessi della gola (infezioni gravi nella zona della gola che possono essere molto difficili da trattare)