Che tu abbia quattordici o quarant'anni, avere a che fare con genitori perfezionisti può essere difficile. È facile sentirsi inadeguati quando i tuoi genitori non sembrano mai essere soddisfatti dei tuoi risultati, voti e scelte di vita. Il perfezionismo può portare a soppressione emotiva, vergogna, dipendenza e stress tra gli individui e le persone che li circondano. I figli dei perfezionisti spesso lottano con l'ansia e la bassa autostima, e molti crescono fino a diventare essi stessi perfezionisti. Ma non devi lasciare che il perfezionismo dei tuoi genitori ti controlli. Impara ad affrontare le critiche in modo sano, costruendo la tua autostima ed evitando il perfezionismo nella tua vita.
Passi
Metodo 1 di 3: affrontare le critiche
Passaggio 1. Impara a individuare le aspettative perfezioniste
Prenditi del tempo per conoscere le tendenze perfezioniste. I perfezionisti spesso equiparano gli errori al fallimento e fissano elevati standard personali. Un genitore perfezionista può anche:
- Fissano grandi aspettative per i loro figli
- Criticare spesso le azioni degli altri
- Dubbi sulla capacità degli altri di portare a termine i compiti
- Enfatizzare l'organizzazione e l'ordine
Passaggio 2. Parla con i tuoi genitori
Fai sapere ai tuoi genitori come ti fanno sentire le loro aspettative irrealistiche. Potrebbero non sapere in che modo il loro comportamento ti influenza.
- Sii il più delicato possibile, soprattutto se pensi che i tuoi genitori non ti stiano facendo sentire male intenzionalmente.
- Ad esempio, dì qualcosa del tipo: "Papà, significa davvero molto per me che tu venga sempre a guardarmi giocare a calcio, ma quando mi confronti con i miei compagni di squadra, faccio fatica a godermi il gioco".
Passaggio 3. Cerca di determinare le loro motivazioni
Se riesci a individuare il motivo alla base delle tendenze perfezioniste dei tuoi genitori, questo potrebbe aiutarti a farcela meglio. Inoltre, portare consapevolezza su ciò che stanno facendo può aiutarli a ridurre i comportamenti.
- Potresti chiedere ai tuoi genitori: "Puoi spiegarmi perché mi tieni a standard così elevati? Da dove vengono queste convinzioni?"
- Se pensi che i tuoi genitori non saranno aperti a questo tipo di dialogo, potrebbe essere pratico parlare con altri membri della famiglia o cercare di capire l'educazione dei tuoi genitori.
Passaggio 4. Elabora insieme una soluzione
Se i tuoi genitori sono disposti a lavorare con te, puoi pensare a potenziali soluzioni insieme. Ad esempio, potresti stabilire dei confini più forti con i tuoi genitori o imporre delle conseguenze quando il loro perfezionismo interferisce con la tua vita. Potresti anche chiedere loro come puoi aiutarli a ridurre questi comportamenti indesiderati.
Ad esempio, tuo padre non approva il tuo ragazzo, quindi cerca costantemente di spaventarlo e sabotare la relazione. Potresti dire: "Papà, so che vuoi il meglio per me, ma amo Damien. Penso che sia una buona scelta per me. Se non puoi rispettare le mie decisioni sugli appuntamenti, dovrò smettere di frequentare così tanto."
Passaggio 5. Elimina le critiche
Invece di prendere a cuore le critiche dei tuoi genitori, cerca dei modi per lasciarle andare. Ricorda a te stesso che gli standard dei tuoi genitori non sono ragionevoli. Se criticano spesso tutti, non solo te, tieni presente che il loro comportamento è un'abitudine consolidata da tempo.
- Un mantra può essere utile quando stai imparando a ignorare le critiche.
- Ad esempio, prova a dire a te stesso: "Questo è solo il perfezionismo di mia madre che parla".
Passaggio 6. Concentrati sui tuoi bisogni e desideri
Se hai l'abitudine di ignorare i tuoi desideri, inizia a prestare attenzione a ciò che desideri. Vivi secondo i tuoi valori e obiettivi invece di inseguire all'infinito l'approvazione dei tuoi genitori.
- Ad esempio, se sei a scuola, prendi lezioni e partecipa ad attività extrascolastiche che riflettono i tuoi interessi.
- Mettere al primo posto le tue esigenze potrebbe richiedere un po' di pratica se hai l'abitudine di cercare di compiacere gli altri. Ricorda, però, che sei tu quello che deve vivere la tua vita, non i tuoi genitori.
Passaggio 7. Considera di parlare con un terapeuta
I figli dei perfezionisti sono particolarmente vulnerabili allo sviluppo di disturbi d'ansia e depressione. Se il tuo umore è peggiorato o se stai lottando per far fronte alla pressione delle aspettative dei tuoi genitori, fissa un appuntamento con un professionista della salute mentale.
Se sei uno studente, probabilmente puoi parlare gratuitamente con un consulente scolastico
Metodo 2 di 3: Costruire la tua autostima
Passaggio 1. Evita di prendere sul personale il perfezionismo dei tuoi genitori
Il perfezionismo dei tuoi genitori dice di più sui loro problemi personali che su di te. Forse anche i loro genitori sono stati eccessivamente critici nei loro confronti, o forse non sanno come dirti che tengono a te in modo sano.
Impara a darti lodi piuttosto che fare affidamento sull'approvazione degli altri. Esercitati a farti un complimento ogni volta che ti senti abbattuto dalle osservazioni dei tuoi genitori
Passaggio 2. Fai un elenco delle tue qualità positive
Prenditi cinque o dieci minuti per scrivere tutto ciò che ti piace di te. Includi tratti della personalità, abilità e abitudini di cui sei orgoglioso. Salva la tua lista e dai un'occhiata quando ti senti giù con te stesso.
Se hai una scarsa immagine di te stesso, chiedi a un amico fidato di aiutarti a fare un elenco dei tuoi tratti migliori
Passaggio 3. Sii orgoglioso dei tuoi risultati
Non hai bisogno del permesso dei tuoi genitori per essere orgoglioso delle cose che hai ottenuto finora. Ripensa ai tuoi successi, grandi e piccoli, e congratulati con te stesso.
I tuoi risultati non devono essere perfetti o cambiare la vita per essere degni di orgoglio. Ad esempio, avviare un'attività di successo è un risultato impressionante, ma lo è anche studiare duramente per portare il tuo voto di storia da un D fino a un B
Passaggio 4. Trascorri del tempo con persone positive
Le persone di cui ti circondi hanno un grande impatto su come ti vedi. Se ti senti stressato o ansioso con i tuoi genitori, cerca invece persone che ti sostengano e ti accettino.
Ad esempio, potresti trascorrere più tempo con i tuoi amici e i loro genitori
Passaggio 5. Evita i confronti
Una mentalità competitiva ti fa vedere te stesso, così come tutti gli altri, in una luce negativa. Se hai l'abitudine di paragonarti ad altre persone, fermati. Concentrati sull'apprezzare le qualità positive delle persone senza sminuirti nel processo.
Metodo 3 di 3: evitare il perfezionismo
Passaggio 1. Consenti a te stesso di sentire le tue emozioni senza giudizio
Non reprimere o negare i tuoi sentimenti, specialmente quelli negativi come rabbia e tristezza. Invece, trova modi sani per esprimerti e liberare le tue emozioni. Prova a meditare, a scrivere su un diario o a sfogarti con un amico.
Molti genitori perfezionisti scoraggiano i propri figli dall'esprimere i propri sentimenti. Questa abitudine può continuare nell'età adulta e causare problemi emotivi più avanti nella vita
Passaggio 2. Tieni d'occhio il tuo dialogo interiore
Se i tuoi genitori ti parlano spesso in modo critico, potresti avere l'abitudine di parlare a te stesso allo stesso modo. Nota se il tuo dialogo interiore è positivo o negativo. Se la tua voce interiore è spesso critica o denigratoria, esercitati a parlare con te stesso in modo più gentile.
Ad esempio, invece di dire a te stesso "Non posso imparare la matematica", dì qualcosa come "Dovrò lavorare molto duramente per imparare questo, ma ho imparato cose difficili prima"
Passaggio 3. Ricorda che gli errori sono necessari
Non lasciare che la paura di commettere errori ti impedisca di provare cose nuove. È impossibile imparare e migliorare se stessi senza avere qualche inciampo lungo la strada.
- Sbagliare è normale e lo fanno tutti. Le persone ragionevoli probabilmente non ti rimprovereranno i tuoi errori.
- Invece di cercare di evitare gli errori, impara a recuperarli con grazia. Se hai ferito accidentalmente qualcun altro, chiedi scusa e fai del tuo meglio per rimediare. Se ti metti in imbarazzo, ridi e vai avanti.
Passaggio 4. Concentrati sul miglioramento, non sulla perfezione
Cerca di rendere ogni giorno un po' migliore di ieri. Quando commetti un errore, concentrati sull'imparare da esso, così avrai meno probabilità di ripeterlo.
- Per evitare di tendere all'impossibile obiettivo della perfezione, stila un elenco di azioni concrete che puoi intraprendere per migliorarti ogni giorno.
- Ad esempio, se vuoi sviluppare abitudini economiche migliori, potresti creare un budget, iniziare a cucinare più pasti a casa e visitare la biblioteca anziché la libreria.
Passaggio 5. Sii consapevole di come cresci i tuoi figli
Le cattive abitudini come il perfezionismo possono facilmente essere tramandate di generazione in generazione. Se hai figli tuoi, incoraggiali a fare del loro meglio, ma fai attenzione a non esercitare troppa pressione su di loro.