L'iperventilazione si verifica quando una persona respira eccessivamente, inspirando ed espirando molto rapidamente e superficialmente. Generalmente, attacchi di panico o ansia si tradurranno in una persona in iperventilazione. Tuttavia ci sono alcune condizioni mediche aggiuntive e forse gravi che possono anche causare l'iperventilazione di qualcuno. L'iperventilazione può causare alcuni effetti inquietanti sul corpo che possono persino aumentare le sensazioni di panico o ansia, portando a un'ulteriore iperventilazione. Imparando di più sulle cause e sui sintomi dell'iperventilazione puoi aiutare a ripristinare il tuo ritmo respiratorio naturale.
Passi
Metodo 1 di 5: Capire l'iperventilazione
Passaggio 1. Scopri i sintomi
Può darsi che anche durante un episodio di iperventilazione una persona possa non essere consapevole di respirare eccessivamente. Poiché la maggior parte dei casi di iperventilazione è causata da paura, ansia o panico, può essere difficile notare sintomi specifici. Presta molta attenzione ai tuoi sintomi durante tali stati per vedere se sono indicativi di iperventilazione.
- Velocità di respirazione rapida o aumentata.
- Durante l'iperventilazione possono essere presenti confusione, vertigini e stordimento.
- Con l'iperventilazione possono verificarsi anche debolezza, intorpidimento o formicolio alle braccia o alla bocca e spasmi muscolari alle mani e ai piedi.
- Palpitazioni e dolore toracico possono essere evidenti durante l'iperventilazione.
Passaggio 2. Comprendi le cause
Le principali cause di iperventilazione sono stati di panico o ansia che aumentano il ritmo della respirazione in una persona. Questa respirazione eccessiva si traduce in livelli insolitamente bassi di anidride carbonica nel corpo. L'alterazione di questi livelli di anidride carbonica causa i sintomi tipici dell'iperventilazione.
- L'iperventilazione può anche essere eseguita a piacimento, respirando intenzionalmente in eccesso.
- Alcuni problemi medici come infezioni, perdite di sangue o disturbi cardiaci e polmonari possono causare iperventilazione.
Passaggio 3. Visita il tuo medico per saperne di più
Per diagnosticare in modo accurato e sicuro l'iperventilazione dovrai parlare con il tuo medico per saperne di più. Il tuo medico sarà in grado di aiutarti a scoprire le cause, i fattori scatenanti e i migliori piani di trattamento relativi al tuo caso unico.
- Se la tua iperventilazione è causata da ansia o attacchi di panico, il tuo medico può aiutarti direttamente con questi problemi.
- L'iperventilazione può essere indicativa di un altro problema medico che il medico può diagnosticare e curare.
Metodo 2 di 5: utilizzo di un sacchetto di carta
Passaggio 1. Trova un sacchetto di carta da usare
Respirare in un sacchetto di carta può essere un metodo utile per gestire i sintomi di un episodio di iperventilazione. Respirando in un sacchetto di carta puoi aiutare a riutilizzare l'anidride carbonica che normalmente andrebbe persa durante l'espirazione, mantenendo livelli adeguati nel corpo ed evitando i sintomi dell'iperventilazione.
- Non utilizzare sacchetti di plastica in quanto possono rappresentare un rischio di soffocamento.
- Assicurati che il sacchetto di carta sia pulito e che non ci siano piccoli oggetti all'interno che potrebbero essere inalati accidentalmente.
- Assicurati che il tuo medico ti abbia autorizzato per questa tecnica in quanto può essere pericoloso da usare quando l'iperventilazione è causata da una lesione fisica o da una malattia.
Passaggio 2. Posiziona il sacchetto di carta sulla bocca e sul naso
Per utilizzare correttamente il metodo di respirazione del sacchetto di carta durante un episodio di iperventilazione, dovrai assicurarti che copra completamente la bocca e il naso. Ciò assicurerà che l'anidride carbonica venga catturata nel sacchetto di carta, consentendoti di respirarlo e ridurre alcuni degli effetti causati dall'iperventilazione.
- Tenere la borsa con una mano verso l'apertura della borsa.
- Pizzicare leggermente la borsa può aiutare a modellare l'apertura della borsa, permettendole di adattarsi più facilmente alla bocca e al naso.
- Posiziona l'apertura della sacca direttamente e completamente sulla bocca e sul naso.
Passaggio 3. Inspira ed espira dalla borsa
Dopo aver posizionato il sacchetto di carta sulla bocca e sul naso, puoi iniziare a respirare dentro e fuori dal sacchetto. Cerca di rimanere calmo e respirare nel modo più naturale e completo possibile durante un episodio di iperventilazione.
- Fai non più di 6-12 respiri usando il sacchetto di carta.
- Respira il più lentamente e facilmente che puoi.
- Dopo aver fatto da sei a 12 respiri, rimuovi la sacca dalla bocca e dal naso e respira senza di essa.
Metodo 3 di 5: riqualificare la respirazione
Passaggio 1. Sdraiati sulla schiena e rilassati
Per iniziare la tua pratica di riqualificazione della respirazione dovrai riposare comodamente sulla schiena e rilassare il corpo. Rilassare tutto il corpo ti aiuterà a concentrarti interamente sulla respirazione e ti consentirà di ottenere il massimo dall'allenamento del respiro.
- Togliti gli indumenti stretti o restrittivi come una cintura o una cravatta.
- Puoi provare a mettere dei cuscini sotto le ginocchia o sulla schiena per un maggiore comfort.
Passaggio 2. Metti qualcosa sullo stomaco
La respirazione durante un episodio di iperventilazione è generalmente superficiale, a livello del torace e rapida. Lavorerai per riqualificare la tua respirazione per avere inspirazioni più ritmiche e complete usando lo stomaco e il diaframma. Posizionando un oggetto sullo stomaco, aiuti a mantenere l'attenzione su quest'area e fornisci resistenza per rafforzare i muscoli responsabili della respirazione addominale.
- Puoi mettere qualcosa come un elenco telefonico sullo stomaco mentre riaddeniti la respirazione.
- Evita gli oggetti troppo pesanti o di forma insolita. Questi possono causare lesioni o essere difficili da bilanciare sullo stomaco.
Passaggio 3. Respira usando lo stomaco
Dopo esserti sdraiato comodamente e aver posizionato un oggetto adatto sullo stomaco, puoi iniziare a riqualificare la respirazione. L'obiettivo qui è sollevare e abbassare l'oggetto sullo stomaco, usando l'addome come un palloncino. Tieni a mente quanto segue mentre pratichi questo nuovo modo di respirare:
- Respira attraverso il naso quando ti alleni. Se non riesci a respirare attraverso il naso puoi arricciare le labbra e respirare attraverso la bocca.
- Fai respiri confortevoli e ritmici.
- Respirare dolcemente e cercare di evitare pause durante l'inspirazione o l'espirazione.
- Solo il tuo addome dovrebbe muoversi. Mantieni il resto del tuo corpo rilassato.
Passaggio 4. Continua a esercitarti
Per ottenere il massimo da questo nuovo metodo di respirazione, dovrai esercitarti regolarmente. Praticando ti sentirai più a tuo agio nell'usare questo metodo di respirazione, permettendoti di evitare l'iperventilazione durante un periodo stressante.
- Esercitati per almeno 5-10 minuti al giorno.
- Rallenta gradualmente il ritmo del tuo respiro durante le sessioni di pratica.
- Inizia a praticare questo modo di respirare stando seduto o camminando.
- Alla fine vorrai usare questo metodo prima di aspettarti un attacco di panico o durante uno.
Metodo 4 di 5: ottenere trattamenti per l'iperventilazione indotta dal panico
Passaggio 1. Considera i farmaci
Se la tua iperventilazione è causata da panico o problemi legati all'ansia, il medico può prescrivere farmaci per curare la tua ansia. Questi farmaci lavorano per ridurre gli effetti di ansia e attacchi di panico, riducendo a loro volta i casi di iperventilazione. Parla con il tuo medico per saperne di più sui farmaci usati per trattare l'ansia e gli attacchi di panico.
- Gli SSRI o gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina sono antidepressivi comunemente prescritti.
- Gli SNRI o gli inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina sono approvati dalla FDA come antidepressivi.
- Tieni presente che i farmaci possono richiedere settimane prima che gli effetti siano evidenti.
- Le benzodiazepine vengono solitamente somministrate solo per un uso a breve termine poiché nel tempo creano assuefazione.
Passaggio 2. Lavora con uno psicoterapeuta
L'iperventilazione correlata a disturbi di panico e ansia può talvolta essere trattata da uno psicoterapeuta. Il tuo psicoterapeuta lavorerà con te per scoprire e far fronte a eventuali problemi psicologici sottostanti che potrebbero essere responsabili di problemi legati al panico o all'ansia e all'iperventilazione che possono causare.
- La maggior parte degli psicoterapeuti utilizzerà la terapia cognitivo comportamentale per aiutarti a superare le sensazioni fisiche causate dal panico o dall'ansia.
- Le sessioni di psicoterapia possono richiedere tempo prima che gli effetti siano evidenti. Attenersi al processo per diversi mesi aiuterà a garantire che i sintomi diminuiscano o scompaiano completamente.
Passaggio 3. Rivolgersi al proprio medico in caso di emergenza
L'iperventilazione può indicare un problema serio e ci sono alcuni casi in cui vorrai contattare il tuo medico o cercare servizi di emergenza. Se noti uno dei seguenti aspetti relativi alla tua iperventilazione, cerca immediatamente assistenza medica:
- Se è la prima volta che provi una respirazione rapida.
- Se hai dolore e iperventilazione.
- Se hai una ferita o la febbre e sei in iperventilazione.
- Se la tua iperventilazione peggiora.
- Se la tua iperventilazione è accompagnata da altri sintomi.
Metodo 5 di 5: aiutare qualcuno che è iperventilato
Passaggio 1. Notare i segni di iperventilazione
Prima di poter aiutare qualcuno durante un episodio di iperventilazione, dovrai valutare le sue condizioni. Generalmente, i segni saranno evidenti; tuttavia, dovrai assicurarti che stia effettivamente iperventilando per aiutarlo correttamente.
- L'iperventilazione sarà solitamente caratterizzata da una respirazione molto veloce, superficiale, a livello del torace.
- La persona apparirà generalmente in uno stato di panico.
- Il discorso sarà difficile per la persona.
- Possono essere visibili spasmi muscolari nelle mani della persona.
Passaggio 2. Rassicura l'altra persona
Se pensi che qualcuno stia iperventilando, puoi aiutarlo offrendo la tua rassicurazione che starà bene. Spesso l'iperventilazione può causare ancora più panico durante un attacco di panico, con conseguente aumento del ciclo e peggioramento dei sintomi. La calma rassicurazione può aiutare a ridurre la quantità di panico che la persona sta provando e ripristinare i normali ritmi respiratori.
- Ricordale che sta avendo un attacco di panico e che non sta vivendo qualcosa di pericoloso per la vita, come un attacco di cuore.
- Mantieni il tuo tono calmo, rilassato e gentile.
- Falle sapere che sei lì con lei e non la lascerai.
Passaggio 3. Aiuta la persona ad aumentare i suoi livelli di anidride carbonica
Durante un episodio di iperventilazione, i livelli di anidride carbonica cadono nel corpo e possono causare sintomi tipicamente associati all'iperventilazione. Per trattenere l'anidride carbonica nel corpo, far respirare la persona utilizzando i seguenti metodi:
- Fagli stringere le labbra, espirando e inspirando attraverso di esse.
- Potrebbe anche provare a chiudere la bocca e una narice. Fagli inspirare ed espirare solo attraverso una narice aperta.
- Se la persona appare in difficoltà, diventa blu o lamenta dolore, è necessario contattare i servizi di emergenza per una valutazione al pronto soccorso.
Suggerimenti
- Esercitati a respirare con lo stomaco invece della respirazione superficiale a livello del torace.
- Si pensa che l'uso di un sacchetto di carta per riciclare l'anidride carbonica riduca gli effetti dell'iperventilazione.
- Chiedi al tuo medico per ulteriori informazioni sulla tua iperventilazione.
- Rassicura con calma una persona in iperventilazione che starà bene.
Avvertenze
- La respirazione profonda e lenta può effettivamente causare danni se l'iperventilazione è causata da acidosi metabolica, che può essere diagnosticata solo dal medico.
- Consulta sempre il tuo medico per sapere se questi metodi sono giusti per te.