L'asma è una malattia curabile che funziona come una reazione allergica: i fattori scatenanti ambientali causano l'infiammazione delle vie aeree. Ciò porta a problemi di respirazione fino a quando l'infiammazione non viene trattata e ridotta. La malattia è molto comune e colpisce circa 334 milioni di persone in tutto il mondo, di cui 25 milioni solo negli Stati Uniti. Se sospetti di avere l'asma, ci sono segni e sintomi, fattori di rischio e test diagnostici che possono aiutarti a saperlo con certezza.
Passi
Parte 1 di 4: Conoscere i fattori di rischio per l'asma
Passaggio 1. Prendi in considerazione la combinazione di sesso ed età
Negli Stati Uniti, i ragazzi sotto i 18 anni hanno un tasso di asma del 54% più alto rispetto alle ragazze. Ma entro i 20 anni, le donne che soffrono di asma sono più numerose degli uomini. Dopo i 35 anni questo divario cresce, con il 10,1% delle donne che soffre di asma rispetto al 5,6% degli uomini. Dopo la menopausa il tasso diminuisce per le femmine e il divario si restringe ma non scompare del tutto. Gli esperti hanno alcune teorie sul perché sesso ed età sembrano influenzare il rischio di asma:
- Aumento dell'atopia (una predisposizione alla sensibilità allergica) negli adolescenti maschi.
- Dimensioni ridotte delle vie aeree negli adolescenti maschi rispetto alle femmine.
- Fluttuazioni degli ormoni sessuali durante gli anni premestruali, mestruali e della menopausa nelle donne.
- Gli studi che hanno reintrodotto gli ormoni per le donne in menopausa hanno avuto un aumento dell'asma di nuova diagnosi.
Passaggio 2. Cerca una storia familiare di asma
Gli esperti hanno scoperto più di 100 geni associati all'asma e alle allergie. La ricerca condotta sulle famiglie, in particolare sui gemelli, suggerisce che l'asma è causata da un fattore ereditario condiviso. Uno studio del 2009 ha rilevato che la storia familiare era in realtà il predittore più forte di se qualcuno svilupperà l'asma. Se si confrontavano le famiglie con rischio genetico normale, moderato e alto per l'asma, i soggetti a rischio moderato avevano 2,4 volte più probabilità di sviluppare l'asma e i soggetti ad alto rischio 4,8 volte più probabilità.
- Chiedi ai tuoi genitori e ad altri parenti se c'è una storia di asma nella tua famiglia.
- Se vieni adottato, i tuoi genitori biologici potrebbero aver fornito una storia familiare alla tua famiglia adottiva.
Passaggio 3. Prendi nota di eventuali allergie
La ricerca ha collegato un anticorpo proteico immunitario chiamato "IgE" con lo sviluppo dell'asma. Se hai alti livelli di IgE, hai anche maggiori probabilità di ereditare una predisposizione allo sviluppo di allergie. Quando ci sono IgE nel sangue, il corpo sperimenta una reazione allergica infiammatoria che provoca costrizione delle vie aeree, eruzioni cutanee, prurito, lacrimazione, respiro sibilante, ecc.
- Nota una reazione allergica che potresti avere a fattori scatenanti comuni, tra cui cibo, scarafaggi, animali, muffe, pollini e acari della polvere.
- Se soffri di allergie, hai anche un aumentato rischio di sviluppare l'asma.
- Se si verificano gravi reazioni allergiche ma non è possibile identificare l'innesco, chiedere al medico di eseguire i test allergologici. Lui o lei esporrà piccole chiazze della tua pelle a diversi tipi di allergeni per cercare cambiamenti allergici.
Passaggio 4. Evitare l'esposizione al fumo di tabacco
Quando inaliamo particelle nei nostri polmoni, la reazione del corpo è di espellerle. Queste particelle possono anche innescare una risposta infiammatoria e sintomi di asma. Maggiore è l'esposizione al fumo di tabacco, maggiore è il rischio di sviluppare l'asma. Se sei dipendente dal fumo, parla con il tuo medico di strategie e farmaci che puoi usare per smettere. Le strategie comuni includono l'uso di gomme e cerotti alla nicotina, la riduzione graduale dell'uso di sigarette o l'assunzione di farmaci come Chantix o Wellbutrin. Anche se hai problemi a smettere, assicurati di non fumare in presenza di altre persone. L'esposizione costante al fumo passivo può causare lo sviluppo di asma in coloro che ti circondano.
Fumare durante la gravidanza provoca respiro sibilante infantile, aumento del rischio di allergie alimentari e proteine infiammatorie nel sangue. L'effetto è ancora maggiore se il bambino continua ad essere esposto al fumo passivo dopo la nascita. Parla con il tuo ginecologo prima di assumere qualsiasi farmaco orale per aiutarti a smettere di fumare
Passaggio 5. Abbassa i livelli di stress
Molti studi hanno dimostrato che alti livelli di ormoni dello stress possono portare all'insorgenza di sintomi di asma, aumento della sensibilità agli allergeni e costrizione polmonare. Cerca di identificare le cose che causano più stress nella tua vita e cerca di rimuoverle.
- Prova tecniche di rilassamento come la respirazione profonda, la meditazione e lo yoga.
- Esercitati regolarmente per rilasciare endorfine che alleviano il dolore e riducono i livelli di stress.
- Migliora le tue abitudini di sonno: vai a dormire quando sei stanco, non dormire con la TV accesa, non mangiare prima di andare a dormire, evita la caffeina notturna e cerca di mantenere lo stesso programma di sonno ogni giorno.
Passaggio 6. Stai lontano dall'inquinamento atmosferico nel tuo ambiente
Una parte significativa dell'asma infantile è causata dall'esposizione all'inquinamento atmosferico proveniente da fabbriche, costruzioni, veicoli e impianti industriali. Proprio come il fumo di tabacco irrita i polmoni, l'inquinamento atmosferico innesca reazioni infiammatorie che portano a danni polmonari e costrizione. Sebbene non sia possibile eliminare l'inquinamento atmosferico, è possibile ridurre l'esposizione.
- Evita di respirare l'aria intorno alle strade principali o alle autostrade quando possibile.
- Fai giocare i bambini all'aperto in aree lontane da autostrade o costruzioni.
- Se il trasferimento è un'opzione, consulta le linee guida sull'indice di qualità dell'aria dell'EPA per trovare le aree con la migliore qualità dell'aria.
Passaggio 7. Prendi in considerazione i tuoi farmaci
Se stai assumendo determinati farmaci, nota se hai avuto più sintomi di asma da quando hai iniziato a prenderli. In tal caso, consultare il medico prima di interrompere, ridurre il dosaggio o cambiare i farmaci.
- Gli studi dimostrano che l'aspirina e l'ibuprofene possono causare costrizione polmonare e delle vie aeree nei pazienti asmatici ad essi sensibili.
- Gli ACE-inibitori usati per trattare la pressione sanguigna non causano l'asma, ma provocano una tosse secca che può essere scambiata per essa. Tuttavia, una tosse eccessiva causata dagli ACE-inibitori può irritare i polmoni e innescare l'insorgenza dell'asma. Gli ACE-inibitori comuni includono ramipril e perindopril.
- I beta-bloccanti sono usati per trattare problemi cardiaci, ipertensione ed emicrania. Possono restringere le vie aeree polmonari. Alcuni medici possono prescrivere beta-bloccanti anche se hai l'asma e ti tengono d'occhio per i cambiamenti. I beta-bloccanti comuni includono metoprololo e propanololo.
Passaggio 8. Mantenere un peso sano
Molti studi hanno trovato un legame tra aumento di peso e aumento del rischio di asma. Il peso extra rende più difficile respirare e pompare il sangue in tutto il corpo. Aumenta anche il numero di proteine infiammatorie (citochine) nel corpo, aumentando il rischio di infiammazioni e costrizioni delle vie aeree.
Parte 2 di 4: Riconoscimento di segni e sintomi lievi e moderati
Passaggio 1. Consultare un medico anche per sintomi lievi
I primi sintomi non sono abbastanza gravi da interferire con le normali attività o la vita quotidiana. Quando la condizione inizia a progredire, tuttavia, noterai di avere problemi con le normali attività. Le persone di solito continuano a manifestare i primi sintomi, ma in modo più grave.
Se non diagnosticati o non trattati, i primi sintomi lievi dell'asma possono peggiorare progressivamente. Ciò è particolarmente vero se non identifichi i fattori scatenanti e non li eviti
Passaggio 2. Notare una tosse eccessiva
Se soffri di asma, le vie aeree possono chiudersi a causa della costrizione o dell'infiammazione causata dalla malattia. Il tuo corpo risponderà cercando di liberare le vie aeree attraverso la tosse. Mentre la tosse che si ottiene durante un'infezione batterica è umida, con muco, la tosse per l'asma tende ad essere secca, con pochissimo muco.
- Se la tosse inizia o peggiora durante la notte, potrebbe trattarsi di asma. Un sintomo comune dell'asma è la tosse notturna o la tosse che peggiora subito dopo il risveglio.
- Nei casi più avanzati, la tosse si estende nel corso della giornata.
Passaggio 3. Ascolta il rumore quando espiri
Gli asmatici spesso notano un respiro sibilante o un fischio acuto quando espirano. Ciò è causato dalla costrizione delle vie aeree. Nota quando senti il suono. Se è proprio alla fine dell'espirazione, è un segno precoce di asma lieve. Ma man mano che la condizione progredisce da sintomi lievi a moderati, ansimare o fischiettare durante l'intera espirazione.
Passaggio 4. Prendi nota dell'insolita mancanza di respiro
La "broncocostrizione indotta dall'esercizio" è un tipo di asma osservato in coloro che hanno appena fatto qualcosa di faticoso, come l'esercizio. La costrizione delle vie aeree ti lascerà stanco e senza fiato prima di quanto dovresti, e potresti dover rinunciare all'attività prima che tu voglia. Confronta quanto tempo normalmente puoi esercitare con i casi in cui la stanchezza e la mancanza di respiro ti limitano.
Passaggio 5. Prestare attenzione alla respirazione rapida
Per ottenere più ossigeno nei polmoni ristretti, il corpo aumenta la frequenza respiratoria. Metti il palmo sul petto e conta quante volte il petto si alza e si abbassa in un minuto. Usa un cronometro o un orologio con una lancetta dei secondi, in modo da poter calcolare un minuto preciso. Una frequenza respiratoria normale è compresa tra 12 e 20 respiri in 60 secondi.
Con l'asma moderato, la frequenza respiratoria può variare da 20 a 30 respiri al minuto
Passaggio 6. Non ignorare i sintomi del raffreddore o dell'influenza
Sebbene la tosse dell'asma sia diversa da quella del raffreddore o dell'influenza, batteri e virus possono scatenare l'asma. Cerca i segni di infezione che potrebbero causare i sintomi dell'asma: starnuti, naso che cola, mal di gola e congestione. Se tossisce muco scuro, verde o bianco, l'infezione potrebbe essere batterica. Se è chiaro o bianco, potrebbe essere virale.
- Se vedi questi sintomi di infezione combinati con il rumore durante l'espirazione e il respiro affannoso, probabilmente hai l'asma innescato da un'infezione.
- Consulta un medico per scoprire esattamente cosa sta succedendo.
Parte 3 di 4: Riconoscere i sintomi gravi
Passaggio 1. Consultare un medico se non si riesce a respirare, anche senza sforzo
Normalmente, la mancanza di respiro causata dall'attività negli asmatici migliora con il riposo. Tuttavia, quando sono presenti sintomi gravi o quando si verifica un attacco d'asma, la mancanza di respiro si verifica anche quando si è a riposo a causa dei fattori scatenanti che attivano il processo infiammatorio. Se l'infiammazione è abbastanza grave, ti ritroverai improvvisamente a corto di fiato o respirerai profondamente.
- Potresti anche sentirti come se non riuscissi a espirare completamente. Quando il corpo ha bisogno dell'ossigeno dall'inalazione, accorcia l'espirazione in modo che possa raggiungere l'ossigeno più rapidamente.
- Potresti scoprire che non puoi parlare con frasi complete, ma stai usando parole e frasi brevi tra i sussulti.
Passaggio 2. Controlla la tua frequenza respiratoria
Anche gli attacchi di asma lievi e moderati possono farti respirare rapidamente, ma gli attacchi gravi sono peggiori. La costrizione delle vie aeree ti impedisce di portare abbastanza aria fresca nel tuo corpo, privandolo di ossigeno. La respirazione rapida è il tentativo del tuo corpo di ottenere quanto più ossigeno possibile per correggere la situazione prima che subisca danni.
- Metti il palmo sul petto e nota quante volte il petto si alza e si abbassa in un minuto. Usa un cronometro o un orologio con una lancetta dei secondi per calcolare un minuto preciso.
- Negli episodi gravi, la frequenza respiratoria sarà superiore a 30 respiri al minuto.
Passaggio 3. Prendi il polso
Per portare ossigeno ai tessuti e agli organi, il sangue preleva ossigeno dall'aria nei polmoni e lo trasporta in diverse parti del corpo. Durante un attacco grave, quando non viene immesso abbastanza ossigeno, il cuore deve pompare il sangue più velocemente per portare quanto più ossigeno possibile ai tessuti e agli organi. Potresti sentire il tuo cuore battere senza spiegazioni durante gli attacchi gravi.
- Allunga la mano, palmo in su.
- Posiziona le punte dell'indice e del medio dell'altra mano sulla parte esterna del polso, sotto il pollice.
- Sentirai un battito rapido e pulsante dall'arteria radiale.
- Calcola la tua frequenza cardiaca contando quante volte il tuo cuore batte in un minuto. Una frequenza cardiaca normale è inferiore a 100 battiti al minuto, ma nei sintomi dell'asma grave si possono ottenere frequenze superiori a 120.
- Alcuni smartphone ora sono dotati di monitor del battito cardiaco integrati. Se il tuo lo fa, puoi usarlo.
Passaggio 4. Cerca una sfumatura bluastra sulla pelle
Il sangue è rosso vivo solo quando trasporta ossigeno, altrimenti è molto più scuro. Ogni volta che lo vediamo, colpisce l'aria aperta fuori dai nostri corpi e diventa luminoso con l'ossigeno, quindi non siamo abituati a pensarlo in nessun altro modo. Ma durante un grave attacco d'asma, potresti sperimentare la "cianosi" causata dal sangue scuro e affamato di ossigeno che viaggia attraverso le arterie. Ciò fa sì che la pelle appaia bluastra o grigiastra, specialmente sulle labbra, sulle dita, sulle unghie, sulle gengive o sulla pelle sottile intorno agli occhi.
Passaggio 5. Verifica se stai tendendo i muscoli del collo e del torace
Quando respiriamo pesantemente o siamo in difficoltà respiratoria, coinvolgiamo i muscoli accessori (di solito non centrali nella respirazione). I muscoli che introduciamo nel processo respiratorio in queste situazioni sono ai lati del collo: i muscoli sternocleidomastoideo e scaleno. Se hai difficoltà a respirare, cerca contorni profondi nei muscoli del collo. Inoltre, i muscoli tra le nostre costole (gli intercostali) vengono tirati verso l'interno. Questi muscoli aiutano a sollevare la gabbia toracica durante l'inalazione e potrebbero essere in grado di vedere questa retrazione tra le costole in condizioni gravi.
Guardati allo specchio per vedere sia i muscoli del collo profondamente delineati che i muscoli retratti tra le costole
Passaggio 6. Verificare la presenza di oppressione o dolore toracico
Quando lavori troppo per respirare, i muscoli coinvolti nella respirazione si sovraccaricano. Ciò si traduce in affaticamento muscolare al petto, che si sente come oppressione e dolore. Il dolore potrebbe essere sordo, acuto o lancinante e può essere intorno al centro del torace (sternale) o leggermente fuori centro (parasternale). Ciò richiede cure mediche immediate e una visita al pronto soccorso per escludere problemi cardiaci.
Passaggio 7. Ascolta il peggioramento del rumore durante la respirazione
Nei sintomi lievi e moderati, il fischio e il respiro sibilante si sentono solo durante l'espirazione. Tuttavia, negli episodi gravi, puoi sentirlo sia durante l'espirazione che l'inalazione. Il fischio che sentiamo durante l'inalazione è noto come "stridore" ed è causato dalla costrizione dei muscoli della gola nel tratto respiratorio superiore. Il respiro sibilante tende a manifestarsi durante l'espirazione ed è causato dalla costrizione dei muscoli del tratto respiratorio inferiore.
- Il rumore per inalazione può essere un sintomo sia di asma che di una grave reazione allergica. Devi essere in grado di distinguerli in modo da poter trattare la causa in modo appropriato.
- Cerca orticaria o eruzioni cutanee rosse sul petto, che indicano una reazione allergica invece di un attacco d'asma. Anche il gonfiore delle labbra o della lingua indica allergie.
Passaggio 8. Trattare i sintomi dell'asma il prima possibile
Se hai un attacco grave che rende difficile respirare, chiama il 911 e vai immediatamente al pronto soccorso. Se non hai una diagnosi, probabilmente non hai un inalatore di soccorso. Se ne hai uno, però, usalo.
- Le pompe per inalatore di albuterolo dovrebbero essere usate solo 4 volte al giorno, ma in caso di attacco va bene usarlo ogni 20 minuti per 2 ore.
- Fai respiri lenti e profondi, contando fino a 3 nella tua testa durante l'inspirazione e l'espirazione. Questo può aiutare a ridurre lo stress e la frequenza respiratoria.
- Rimuovi il grilletto se riesci a identificarlo.
- L'asma migliorerà quando usi gli steroidi prescritti dal tuo medico. Questi farmaci possono essere inalati attraverso una pompa o assunti sotto forma di compresse. Fai un tiro del farmaco o una compressa con acqua. Ci vogliono alcune ore per iniziare a lavorare, ma controllerà i sintomi dell'asma.
Passaggio 9. Richiedere assistenza di emergenza per i sintomi dell'asma grave
Questi sintomi suggeriscono che stai avendo un attacco acuto e il tuo corpo sta lottando per aspirare abbastanza aria per funzionare. Questa è considerata un'emergenza medica che potrebbe rivelarsi potenzialmente fatale se non trattata immediatamente.
Parte 4 di 4: ottenere la diagnosi
Passaggio 1. Fornisci al tuo medico la tua storia medica
Le informazioni fornite dovrebbero essere il più accurate possibile. Ciò consentirà al medico di ottenere un quadro generale dei problemi che ti riguardano. Prepara le informazioni in anticipo in modo da non doverci pensare a testa alta nello studio del medico:
- Eventuali segni e sintomi di asma (tosse, mancanza di respiro, rumori durante la respirazione, ecc.)
- Anamnesi pregressa (precedenti allergie, ecc.)
- Storia familiare (storia di malattie polmonari o allergie con i tuoi genitori, fratelli, ecc.)
- La tua storia sociale (consumo di tabacco, dieta ed esercizio fisico, ambiente)
- Tutti i farmaci che potresti assumere (come l'aspirina) e gli integratori o le vitamine che stai assumendo
Passaggio 2. Sottoponiti a un esame fisico
Il medico potrebbe esaminare alcuni o tutti i seguenti elementi durante l'esame: orecchie, occhi, naso, gola, pelle, torace e polmoni durante l'esame. Ciò può includere l'uso dello stetoscopio sulla parte anteriore e posteriore del torace per ascoltare i rumori respiratori o l'assenza di suoni polmonari.
- Poiché l'asma è correlata alle allergie, cercherà anche naso che cola, occhi rossi, lacrimazione ed eruzioni cutanee.
- Infine, il medico ispezionerà la gola per il gonfiore e la capacità di respirare, nonché eventuali suoni anomali che potrebbero indicare vie aeree ristrette.
Passaggio 3. Consentire al medico di confermare la diagnosi con un test spirometrico
Durante questo test, inspirerai in un boccaglio collegato a uno spirometro che misura la tua portata d'aria e quanta aria puoi inspirare ed espirare. Fai un respiro profondo ed espira con forza il più a lungo possibile mentre il dispositivo esegue la misurazione. Mentre un risultato positivo conferma l'asma, un risultato negativo non lo esclude.
Passaggio 4. Eseguire un test del flusso d'aria di picco
È simile alla spirometria e misura quanta aria puoi espirare. Il medico o uno specialista dei polmoni può raccomandare questo test per confermare la diagnosi. Per eseguire il test, posiziona le labbra sull'apertura del dispositivo e imposta il dispositivo su zero. Stai in piedi e fai un respiro profondo, quindi soffia più forte e veloce che puoi in un solo respiro. Ripeti l'operazione alcune volte in modo da ottenere risultati coerenti. Prendi il più grande di questi numeri: questo è il tuo picco di flusso. Quando avverti l'insorgenza dei sintomi dell'asma, ripeti il test e confronta il flusso d'aria con il flusso di picco.
- Se il tuo valore supera l'80% del tuo miglior flusso di picco, sei in un intervallo di sicurezza.
- Se il tuo valore è compreso tra il 50 e l'80% del tuo miglior flusso di picco, l'asma non è ben gestita e il tuo medico probabilmente regolerà i farmaci per te. Sei a moderato rischio di avere un attacco d'asma se rientri in questo intervallo.
- Se il tuo valore è inferiore al 50% del tuo miglior flusso di picco, stai riscontrando una grave diminuzione della funzione respiratoria che probabilmente deve essere affrontata con i farmaci.
Passaggio 5. Chiedere al medico di eseguire un test di provocazione con metacolina
Se non stai presentando sintomi quando vedi il medico, può essere difficile per lui o lei diagnosticarti con precisione. Lui o lei può raccomandare un challenge test con metacolina. Lui o lei ti fornirà un inalatore che utilizzerai per inalare la metacolina. La metacolina causerà costrizione delle vie aeree se si soffre di asma e innescherà sintomi che possono essere misurati con la spirometria e i test del flusso d'aria di picco.
Passaggio 6. Testa la tua risposta ai farmaci per l'asma
A volte il medico rinuncia a questi test e fornisce solo farmaci per l'asma per vedere se stai meglio. Se i sintomi si invertono, è probabile che tu abbia l'asma. La gravità dei sintomi aiuterà il medico a scegliere quali farmaci usare, ma anche un'anamnesi completa e un esame fisico influiranno sulla decisione.
- Un farmaco comune è una pompa per inalatore di albuterolo/salbutamolo, che usi increspando le labbra sull'apertura e pompando il farmaco nei polmoni mentre inspiri.
- I farmaci broncodilatatori aiutano ad aprire le vie aeree ristrette dilatandole.