Come evitare i crolli (con immagini)

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Come evitare i crolli (con immagini)
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Video: Come evitare i crolli (con immagini)

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Video: Crollo emotivo: come affrontarlo e superarlo 2024, Maggio
Anonim

I crolli si verificano quando una persona autistica attraversa più stress di quanto possa sopportare. Il risultato è un'esplosione di panico, crepacuore, rabbia o altre emozioni intense quando perdono il controllo. Ridurre lo stress, adottare un approccio proattivo e sviluppare abilità può aiutare a ridurre i crolli.

Passi

Parte 1 di 5: Riconoscere i segni

La migliore cura per il tracollo è la prevenzione. Se conosci i segni, puoi disimpegnare te stesso o la persona amata, per fornire un'opportunità per calmarti.

Il ragazzo triste fa un respiro profondo
Il ragazzo triste fa un respiro profondo

Passaggio 1. Tieni d'occhio i segni emotivi di stress

Tieni traccia dello stato emotivo tuo o della persona amata durante il giorno e nota quando si accumula lo stress. Questo ti aiuterà a valutare il rischio di un crollo.

  • Sembrare frustrato, agitato o sopraffatto
  • Accigliato o con aria sconvolta
  • Sentirsi male con se stessi
Uomo stressato 2
Uomo stressato 2

Passaggio 2. Cerca segni fisici e psicosomatici di stress

I sintomi dello stress variano da persona a persona. Sotto stress, le persone possono sperimentare:

  • Male alla testa
  • Muscoli tesi (può causare dolori e dolori)
  • Oppressione o dolore allo stomaco
  • Cambiamenti nell'appetito
  • Diminuzione della concentrazione
  • Fatica
  • Mascella serrata
Pacing Boy 1
Pacing Boy 1

Passaggio 3. Cerca un comportamento auto-calmante

Sotto stress, le persone autistiche cercheranno naturalmente di calmarsi e proteggersi. Ecco alcune cose che potresti notare:

  • Autoisolante
  • Limitare l'input sensoriale, come coprire le orecchie o gli occhi
  • Ritirarsi più a fondo nel proprio mondo
  • Stimming di più
  • Utilizzo di strategie di coping apprese (ad es. respiri profondi)
Bambino con ansia
Bambino con ansia

Passaggio 4. Controlla il viso della persona

Se stai controllando una persona cara, una rapida occhiata di solito ti permetterà di vedere la loro espressione. Se sei una persona autistica e non sei molto consapevole del tuo umore o di cosa sta facendo il tuo viso, potresti toccarti il viso o usare uno specchio.

  • Gli specchi da bagno sono una buona opportunità per osservare il tuo viso. La tattica di andare in bagno ti allontana dalla situazione e ti permette di "fare il check-in" con ciò che i muscoli facciali indicano che stai provando.
  • Sentire il tuo viso può anche aiutare a rilevare lo stress. Ad esempio, toccare le sopracciglia potrebbe rivelare che sono corrugate. La tua mascella potrebbe essere stretta. Le tempie potrebbero sembrare strette al tatto. Tutte queste sono indicazioni fisiche che sei stressato.

Parte 2 di 5: Intervenire in anticipo

Il modo migliore per fermare un crollo è interromperlo prima che inizi. È importante agire rapidamente per evitare che l'accumulo di stress peggiori.

Donna disabile da sola a Park
Donna disabile da sola a Park

Passaggio 1. Segui il tuo istinto

Se hai voglia di stare seduto fuori è meglio che stare seduto in una caffetteria affollata, esci. Se pensi che la stimolazione o l'uso di tappi per le orecchie possa aiutare, fallo accadere e non preoccuparti di ciò che pensano gli altri. La salute emotiva tua o della persona amata conta più delle opinioni degli altri.

Porta chiusa
Porta chiusa

Passaggio 2. Vedi se puoi lasciare una situazione stressante

Prova ad uscire all'aperto per prendere una boccata d'aria o fai una pausa per il bagno e lava il viso. Sii educato, ma fermo (se necessario) sulla tua necessità di andartene. Ecco alcuni modi per comunicare che è necessario prendersi una pausa o partire:

  • "Mi sento un po' fuori. Vado a prendere una boccata d'aria fresca."
  • "Vado in bagno, torno subito."
  • "Devo andare così non farò tardi." (Non è necessario specificare che questo "appuntamento" è con un DVD e una coppetta di gelato.)
  • "Si sta facendo tardi e mi sto stancando. Vado a casa."
  • "Questa è stata una festa meravigliosa, ma stasera ho dei compiti/lavoretti/lavoro riservato del governo. Ci vediamo domani."
Ragazza autistica che ascolta musica
Ragazza autistica che ascolta musica

Passaggio 3. Scopri quali meccanismi di coping aiuterebbero a calmarsi

Ora non è il momento di "essere forte" o "tenere duro", perché questo quasi sempre si ritorce contro alla fine. Invece, prova un po' di tranquillità o di coccole.

  • Usa uno stimolatore preferito.
  • Ottieni una pressione profonda. Massaggi, vestiti pesanti, abbracci da orso e strette strette sono modi per ottenere questo.
  • Mangia qualcosa di dolce o bevi qualcosa di caldo.
  • Fai esercizi di rilassamento, come la respirazione profonda o l'immaginazione.
Donna e giovane adolescente Walking
Donna e giovane adolescente Walking

Passaggio 4. In caso di dubbio, esci

L'accumulo di stress peggiora i crolli, quindi un tentativo maldestro di "tenere duro" può far peggiorare le cose. Scappa il più rapidamente possibile, prenditi tutto il tempo di cui tu o la persona amata hai bisogno e torna quando ti senti meglio (se non del tutto).

Parte 3 di 5: Vivere bene

Ridurre lo stress nella tua vita quotidiana renderà più difficile per lo stress raggiungere il punto di ebollizione.

Cartoony Fidget Toys
Cartoony Fidget Toys

Passaggio 1. Porta con te alcuni strumenti per auto-calmarsi

Conserva una borsa con alcuni giocattoli stimolanti, lecca-lecca, un pouf portatile, una lozione, braccialetti o qualsiasi altra cosa che aiuti a calmarsi. In questo modo, sarai preparato quando lo stress inizierà ad accumularsi.

Bambina su Swing
Bambina su Swing

Passaggio 2. Stimolare ed esercitare regolarmente

Stimming ed esercizio fisico riducono lo stress, bruciano calorie e forniscono numerosi altri benefici. Allevieranno l'energia in eccesso dal tuo sistema e miglioreranno il tuo umore e la capacità di concentrazione. Ecco alcune piccole modifiche che puoi apportare per aumentare la tua attività:

  • Fai una passeggiata di 10 minuti ogni sera. Porta una persona cara e parla della tua giornata.
  • Fai sport in giardino con i membri della famiglia.
  • Scendi dall'autobus una fermata prima e goditi l'aria fresca.
  • Oscillazione.
  • Sostituisci una sedia da scrivania con una palla da ginnastica. Rimbalza quanto vuoi.
  • Porta i tuoi figli o fratelli in un parco.
Uomo addormentato
Uomo addormentato

Passaggio 3. Mangia bene e dormi a sufficienza

L'insonnia e una cattiva alimentazione possono aumentare i livelli di stress, rendendo così più difficile fermare un crollo.

Sfortunatamente, molte persone autistiche hanno difficoltà a dormire. Gli integratori di melatonina possono aiutare. Non esitare a parlare con un medico se sospetti un disturbo del sonno

Ragazza stimola felicemente in pubblico
Ragazza stimola felicemente in pubblico

Passaggio 4. Trova piccoli modi per semplificarti la vita

Va bene apportare modifiche e va bene essere disabilitati in pubblico. Prova ad andare alla comunità autistica (come #AskAnAutistic) per ricevere consigli da persone che la pensano allo stesso modo.

  • Richiedere alloggi per disabili. Questi possono aiutare.
  • Procurati tappi per le orecchie in schiuma, occhiali da sole, cuffie e felpe con cappuccio per gestire l'input sensoriale.
  • Procurati un robot aspirapolvere, piuttosto che cercare di ricordarti di pulire da solo.
  • Salta gli eventi sociali che non ti interessano. Socializzare richiede energia, quindi salta tutti gli eventi facoltativi che ritieni siano troppo estenuanti.
  • Crea pianificazioni, diagrammi ed elenchi come aiuti per la memoria.
Ragazza controlla un amico durante la festa
Ragazza controlla un amico durante la festa

Passaggio 5. Ridurre il mascheramento

Il "mascheramento autistico" è la pratica di nascondere i propri tratti autistici. Tuttavia, fingere di essere qualcuno che non sei ha un costo elevato. Le persone autistiche che mascherano riferiscono esaurimento e hanno livelli più elevati di ansia e depressione. Per smascherare di più, puoi…

  • Stim di più
  • Salta il contatto visivo stressante
  • Evita o parla di cose che ti causano dolore (come un frullatore rumoroso)
  • Dì no agli abbracci se non hai voglia di abbracciare
  • Smettila di fingere di stare bene quando non lo sei
  • Lasciati essere "strano"

Consiglio:

Se sei un genitore, potresti non essere sicuro di come aiutare il tuo bambino autistico. Non ricompensarli per il mascheramento, soprattutto a casa. Ascoltali quando parlano di disagio, in modo che sappiano che non devono fingere di stare bene. Parla con loro del mascheramento e rendi la casa un posto sicuro in cui "smascherare".

Cover per adolescenti autistici Ears
Cover per adolescenti autistici Ears

Passaggio 6. Conoscere i trigger e aggirarli

Se riesci a identificare le cose che provocano i crolli, puoi imparare a evitarle o preparare in anticipo strategie di coping.

La persona dice di no 1
La persona dice di no 1

Passaggio 7. Sbarazzati di cose e persone stressanti, se possibile

Potresti non essere in grado di sbarazzarti di tuo padre, della tua lezione di inglese o di quel cagnolino della porta accanto. Ma hai il potere di controllare alcuni aspetti stressanti della tua vita. Puoi dire che qualcosa non funziona o che una persona ti sta rendendo la vita infelice. Smettere non è sempre una cosa negativa; può essere un potente atto di cura di sé. Per esempio:

  • Diciamo che stai frequentando un corso universitario, ma sei stressato. Potresti considerare di abbandonare le classi più problematiche e prendere un carico più leggero di classi. Potrebbe volerci più tempo per ottenere la laurea, ma molte persone impiegano più di otto semestri.
  • Forse il tuo bambino autistico ama l'arte, ma odia il club d'arte dopo la scuola e spesso si scioglie quando torna a casa. Potresti lasciare che tuo figlio lasci il club d'arte e torni a casa per rilassarsi e passare un po' di tempo tranquillo.
  • Forse ti è piaciuto il tuo lavoro ma hai cambiato supervisore. Davvero non rispondi bene al suo stile. Hai provato ad adattarti, ma non sta funzionando per te. Va bene consegnare il tuo preavviso se ti rende infelice. Molte persone lasciano il lavoro per questo motivo.
Il genitore bacia il bambino sulla guancia
Il genitore bacia il bambino sulla guancia

Passaggio 8. Circondati di persone e cose che ami

Ciò migliorerà il tuo umore e la qualità della tua vita.

  • Prova a trovare un lavoro, un'opportunità di volontariato o un'attività extracurricolare relativa ai tuoi interessi speciali. Se ti viene affidato un progetto a tempo indeterminato, prova a metterlo in relazione con le tue passioni. Fai risplendere la tua conoscenza.
  • Trova un hobby produttivo. Creare qualcosa (che sia un articolo o un cappello) ti farà sentire bene.
  • Incontra almeno una volta alla settimana con i tuoi amici più cari. (Se non hai amici intimi, l'attività di cui sopra può aiutarti a trovarne alcuni.)
  • Trova un terapeuta che ti faccia sentire meglio, non peggio. La tua felicità e competenza sono una priorità assoluta.
Ragazza sta in soggiorno
Ragazza sta in soggiorno

Passaggio 9. Assicurati che ci sia molto tempo tranquillo ogni giorno

Le persone autistiche possono sperimentare accumuli tossici di stress, quindi i tempi di inattività possono essere cruciali. Prova interessi speciali, uncinetto, lettura, musica, scrittura di diari, bagni di bolle o qualsiasi altra cosa ti aiuti a sentirti centrato e a tuo agio.

Assicurati che i membri della famiglia autistica possano ritirarsi in luoghi tranquilli per trascorrere del tempo da soli ogni giorno. Questo li aiuta a ridurre lo stress

Parte 4 di 5: Aiutare una persona cara

Le persone autistiche si sciolgono quando sono sotto stress estremo che non possono controllare. Hanno bisogno di pazienza e comprensione da parte di altre persone. Ecco come aiutarli e ridurre al minimo il tracollo.

Ragazza con sindrome di Down console Crying Girl 2
Ragazza con sindrome di Down console Crying Girl 2

Passaggio 1. Reagisci con compassione e gentilezza

La persona potrebbe provare forti sentimenti di panico, frustrazione, confusione o angoscia generale. Non è colpa loro e non possono fermarlo. Sono sotto stress estremo e hanno bisogno di pazienza ed empatia.

Persona autistica affronta Shadows
Persona autistica affronta Shadows

Passaggio 2. Rimuovere qualsiasi fonte immediata di stress

I crolli sono causati da troppo stress, quindi uno dei modi per aiutare è rimuovere il maggior numero possibile di fattori di stress. Se qualcosa nell'ambiente disturba la persona autistica, sbarazzati di quella cosa.

  • Allontana chiunque ti stia fissando.
  • Non permettere alle persone di toccare la persona autistica senza permesso.
  • Annulla tutte le richieste che sono state fatte alla persona autistica.
  • Impedisci ad altre persone di intralciare la persona autistica. Dì "Lasciala stare" o "Lascialo stare".
Due persone passeggiano in una foresta tranquilla
Due persone passeggiano in una foresta tranquilla

Passaggio 3. Aiutali ad andarsene

Dì qualcosa come "Prendiamo un po' d'aria" o "Vieni con me" e conducili in un posto più tranquillo. Potresti portarli all'aperto, in un bagno, in una camera da letto o in un luogo non occupato.

Tenersi per mano può essere opprimente per una persona autistica nel mezzo di un crollo. Potresti invitarli a seguirti o farli tenere a un'altra parte di te (come il passante della cintura)

La ragazza conforta l'amica triste 1
La ragazza conforta l'amica triste 1

Passaggio 4. Chiedi o deduci ciò di cui hanno bisogno

La persona autistica sa istintivamente cosa la calmerà, che si tratti di un bicchiere d'acqua, un abbraccio stretto, un oggetto di conforto o solo un po' di tempo da solo. Se hanno difficoltà a parlare, procuragli carta e penna o fai domande a cui è possibile rispondere con il pollice in su o il pollice in giù.

Se la persona sembra sopraffatta, è meglio non insistere con domande. Puoi chiedere "Hai bisogno di silenzio?" o "Hai bisogno di stare da solo?" e vedi se ti danno un pollice in su o un pollice in giù. Se vogliono stare da soli, vattene per un po' e controllali più tardi

Adulto sdraiato sul pavimento con bambino che piange
Adulto sdraiato sul pavimento con bambino che piange

Passaggio 5. Sii paziente

La persona autistica può piangere, oscillare avanti e indietro, fare un pasticcio o fare altre cose insolite. Questa è una reazione allo stress, simile a un attacco di panico. A volte, hanno solo bisogno di "gridare". Non giudicare e aspetta che finisca.

  • Ad esempio, se la persona si è gettata a terra singhiozzando, potresti sdraiarti anche tu sul pavimento e stare con lei finché non si sarà calmata. Questo mostra empatia e dà anche loro spazio.
  • Se è troppo intenso per sentirti a tuo agio a stare lì, va bene dire "Torno" e lasciare la stanza.
Papà si siede accanto alla figlia adottiva che piange 2
Papà si siede accanto alla figlia adottiva che piange 2

Passaggio 6. Dai loro il tempo di riprendersi

A volte bastano cinque minuti per calmarsi. Altre volte, potrebbero aver bisogno solo di un'ora di attività tranquille. Suonalo a orecchio e non forzare mai un bambino ad andarsene prima che sia pronto: questo probabilmente innescherà il crollo che hanno trattenuto.

Parte 5 di 5: Insegnare a un membro della famiglia a gestire i crolli

Se la persona è tuo figlio, tuo fratello o un'altra persona cara, potrebbe avere difficoltà a gestire i crolli. Ecco alcuni modi in cui puoi insegnare loro nuove abilità.

Bambina in un angolo tranquillo
Bambina in un angolo tranquillo

Passaggio 1. Crea uno spazio tranquillo per il tuo familiare autistico

La loro camera da letto, un armadio, un angolo del seminterrato o un'altra zona tranquilla possono essere un buon posto dove una persona autistica può andare quando è sopraffatta. Rendilo il più chiuso possibile. Dì alla persona autistica che può andarci quando è sopraffatta e dì alle altre persone che devono lasciare la persona autistica da sola quando è nel suo posto tranquillo.

La madre si siede con il bambino felice
La madre si siede con il bambino felice

Passaggio 2. Insegna loro a difendere i loro bisogni

La maggior parte delle persone autistiche può identificare quando si sente turbata e avere una sensazione di ciò di cui ha bisogno. Spiega che è importante che parlino dei loro bisogni. Storie sociali e modelli possono aiutarli a imparare cosa fare. Prova a insegnare loro una delle seguenti frasi:

  • "Rompi, per favore."
  • "Devo andare al mio angolo."
  • "Ho bisogno di tempo tranquillo, per favore."
  • "Posso andare in camera mia?"
Papà sorride alla figlia adottiva
Papà sorride alla figlia adottiva

Passaggio 3. Presta attenzione quando si difendono da soli

Non continueranno il comportamento a meno che tu non lo ricompensi ascoltando. Fai quello che ti hanno chiesto di fare. Questo dimostra loro che difendere se stessi è una buona strategia e che funziona meglio dell'imbottigliare lo stress fino a quando non raggiunge un punto di fusione.

  • Il linguaggio del corpo è ancora autodifesa. Alzare una mano per fermare un bacio è autodifesa. Rifiutarsi di indossare un maglione pruriginoso è un'autodifesa. Ascolta, anche quando non ti fa comodo.
  • Una persona che non parla può imparare a parlare attraverso la comunicazione alternativa e aumentativa (CAA). La CAA può migliorare le capacità di comunicazione, riducendo i crolli.
L'adulto ascolta il bambino arrabbiato
L'adulto ascolta il bambino arrabbiato

Passaggio 4. Presta attenzione alle espressioni facciali e al linguaggio del corpo, soprattutto se hanno difficoltà a comunicare

Osserva gli accumuli di stress e chiedi informazioni sulla necessità che vuoi che comunichino. Ad esempio, chiedi "Hai bisogno di una pausa?" Ascolta o osserva la loro risposta.

  • Se annuiscono, puoi fare da modello per loro: "Sì, ho bisogno di una pausa, per favore!" Fallo mentre li conduci via. Associano la frase all'azione e iniziano a pronunciare la frase quando devono andarsene.
  • Se dicono di no, ma dopo cinque minuti sembrano ancora turbati, puoi intervenire: "Sembri davvero sopraffatto. Facciamo una pausa". Quindi conducili in un luogo tranquillo.
  • Non tenere in ostaggio i loro bisogni. Non costringerli mai ad aspettare finché non possono pronunciare la frase.
Il ragazzo parla bene alla ragazza autistica
Il ragazzo parla bene alla ragazza autistica

Passaggio 5. Aiutali a identificare i fattori scatenanti e a trovare strategie di coping appropriate

Questo può aiutarli a fermare un crollo prima che si verifichi. Prova a fare un elenco di trigger e strategie insieme. Considera sia cosa potrebbero fare loro, sia cosa potresti fare tu per ridurre lo stress. Questo può includere…

  • Strumenti sensoriali
  • Un elenco di persone a cui chiedere aiuto
  • Un oggetto di conforto
  • Un "segno segreto" per segnalare ai caregiver che il bambino ha bisogno di una pausa
Bambino che piange
Bambino che piange

Passaggio 6. Prendi sul serio l'aggressività

L'aggressività è rara nei bambini autistici e di solito è più reattiva che proattiva. Può accadere per una serie di motivi. Un'esplosione aggressiva potrebbe essere stata causata da un senso fisico di pericolo: qualcuno che blocca loro la strada quando hanno bisogno di andarsene, un'altra persona che li bullizza o un adulto che reagisce in modo offensivo. Comprendi la situazione prima di tentare di imporre conseguenze.

  • Chiedi alla persona autistica cosa è successo e perché ha reagito in questo modo.
  • Chiedi ad altre persone cosa è successo esattamente. Se qualcuno si è comportato fisicamente nei confronti della persona autistica (ad esempio, tentando di inchiodarlo contro la sua volontà), allora la reazione della persona autistica è stata in realtà un tentativo di panico di autodifesa e devi affrontare il comportamento dell'altra persona.
  • Fai attenzione ai terapeuti e ai caregiver che sono aggressivi o crudeli nei confronti della persona autistica, come in alcune forme di terapia ABA.
  • Se la violenza si manifesta come un'escalation, parla con entrambe le parti, non solo con il bambino autistico. Ad esempio, se un ragazzo prende il giocattolo di una ragazza e lei lo colpisce, è importante affrontare sia il suo comportamento che quello di lei.
Hijabi donna dice no
Hijabi donna dice no

Passaggio 7. Sii risoluto riguardo a comportamenti non sicuri e scortesi

Urlare, piangere, cadere a terra e stimming sono tutti naturali durante i crolli. Tuttavia, essere cattivi o inutilmente aggressivi non è mai accettabile. Ecco alcuni modi per affrontarlo:

  • "Non va bene che tu picchi tua sorella. Non siamo una famiglia violenta. Se sei arrabbiato con lei, devi usare le tue parole o fare una pausa".
  • "Non facciamo nomi quando siamo arrabbiati. Non era colpa sua se eri infelice. Come pensi che si sia sentito quando lo hai chiamato brutto?"
L'uomo rassicura la ragazza in rosa
L'uomo rassicura la ragazza in rosa

Passaggio 8. Insegna alternative positive al comportamento scorretto

Dire semplicemente a un bambino che qualcosa non va non lo aiuterà: ha bisogno di sapere come affrontare i propri sentimenti. Collabora con loro per trovare soluzioni alternative.

  • "Se hai bisogno di prendere a pugni le cose quando sei arrabbiato, pensi che potrebbe funzionare per te prendere a pugni dei cuscini o dei cuscini invece? Va bene prendere a pugni il divano quando sei arrabbiato."
  • "So che non è divertente per te urlare e piangere al ristorante. La prossima volta che inizi a sentirti turbato, puoi tirarmi per la manica e farmi sapere che hai bisogno di una pausa, e ti porterò fuori così tu può stare meglio".
  • "Prendere a calci lo schienale della sedia della mamma la mette molto a disagio. E se invece dondolassi sulla sedia a dondolo?"
La sorella sorride al fratellino autistico
La sorella sorride al fratellino autistico

Passaggio 9. Lodali quando gestiscono bene le cose

Complimentarli rafforzerà i buoni risultati. Mostra loro che li hai notati usando le loro buone capacità di coping e che sei felice con loro.

  • "Ti ho visto chiedere una pausa al tuo terapeuta oggi. È stato molto maturo da parte tua riconoscere che avevi bisogno di una pausa".
  • "Bel lavoro a prendere a pugni i cuscini! È molto meglio che prendere a pugni tuo fratello."
  • "Grazie per avermi detto che dovevi andartene."
La mamma conforta la figlia adottiva
La mamma conforta la figlia adottiva

Passaggio 10. Parla con loro dopo che si sono calmati e possono pensare con lucidità

Ascolta pazientemente per ascoltare la storia completa. Cosa ha causato il crollo? Cosa potrebbero fare in situazioni future come questa? Cosa potresti fare per aiutarli? Questo ti aiuterà a elaborare insieme strategie specifiche e aiuterà il bambino a sapere che può venire da te in futuro.

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Suggerimenti

  • Se tu o tuo figlio sperimentate spesso crolli in una certa situazione, allora c'è un problema serio con quella situazione. Vedi se puoi evitare di rivivere la situazione o, se è inevitabile, rendere l'esperienza meno sconvolgente.
  • Se una persona si è isolata durante un crollo, assicurati che nel peggiore dei casi (ad es. t ferire nessuno quando sono sopraffatti.

Avvertenze

  • Salva una vita: non chiamare la polizia se vivi negli Stati Uniti. La polizia americana può uccidere o traumatizzare una persona autistica invece di aiutarla.
  • Mai trattenere qualcuno contro la sua volontà o chiuderlo da solo in una stanza. Questo è estremamente pericoloso e spesso li farà prendere dal panico. Far sentire impotente una persona autistica spaventata non migliorerà il suo autocontrollo.

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