Il cancro ovarico raramente causa sintomi all'inizio e, di conseguenza, molte persone non vengono diagnosticate fino alle fasi successive, quando diventa difficile da trattare. Anche in questo caso, i sintomi possono essere scarsi o aspecifici, spesso scambiati per condizioni più comuni come la stitichezza o la sindrome dell'intestino irritabile. Quando viene diagnosticato in una fase iniziale, tuttavia, il cancro ovarico ha un tasso di remissione superiore al 90%. Per contrarre il cancro ovarico così presto, valuta il tuo rischio, tieni d'occhio i sintomi in combinazione tra loro e monitora la frequenza con cui si verificano.
Passi
Metodo 1 di 3: Riconoscere i Sintomi
Passaggio 1. Cerca il gonfiore che dura per più di 3 settimane
Il gonfiore a lungo termine può essere un sintomo di molte altre condizioni, tra cui la sindrome dell'intestino irritabile (IBS) o la sindrome premestruale (PMS). Ci sono buone probabilità che il tuo gonfiore non sia un problema serio, ma se persiste per la maggior parte dei giorni in un periodo di tre settimane, fallo controllare dal tuo ginecologo. Possono mettere la tua mente a tuo agio e, se non è niente di serio, darti consigli per alleviare il gonfiore.
Passaggio 2. Prestare attenzione al dolore al basso addome, al bacino o al fianco
Presta attenzione in particolare se questo dolore si verifica quando non hai il ciclo. Potrebbe essere persistente per diversi giorni o andare e venire per tutto il mese.
Se il dolore diventa acuto o cronico, consulta il medico per scoprire la causa e discutere il trattamento
Passaggio 3. Presta attenzione all'incontinenza o al frequente bisogno di urinare
Se hai problemi a trattenere l'urina o se la tua voglia di andare viene all'improvviso, visita il tuo ginecologo. Questi potrebbero essere sintomi di una condizione meno grave, come un'infezione del tratto urinario (UTI) o una vescica iperattiva, ma è bene farlo controllare per ogni evenienza. Questi sintomi di solito peggiorano in un periodo di due o tre settimane.
Passaggio 4. Verificare la presenza di sanguinamento anomalo dalla vagina
Cerca macchie rosse o marroni sulla biancheria intima e controlla la carta igienica ogni volta che ti asciughi dopo la minzione. Se sei in post-menopausa, non hai il ciclo o stai assumendo farmaci che dovrebbero sopprimere il ciclo, il sanguinamento anomalo può essere motivo di preoccupazione, soprattutto se continua per la maggior parte dei giorni della settimana. Vai dal tuo medico per vedere se è un sintomo di cancro ovarico o qualcosa di meno serio.
Anche il sanguinamento o il dolore durante il sesso può essere un segno di cancro ovarico
Passaggio 5. Fai attenzione al mal di schiena inspiegabile
Quando invecchi, puoi buttare la schiena fuori facendo quasi tutto. Se sviluppi dolore che non riesci a collegare a uno sforzo o a una strana posizione seduta e il dolore peggiora nel giro di pochi giorni, chiama il medico. Potrebbe essere un sintomo di molti disturbi diversi, ma il cancro ovarico è uno a cui prestare attenzione.
Passaggio 6. Prestare attenzione ai problemi gastrointestinali
Molti diversi problemi gastrointestinali potrebbero essere sintomi di cancro ovarico, come perdita di appetito, gas, indigestione, diarrea o costipazione. Questi sintomi potrebbero anche derivare da molti problemi diversi e meno gravi, quindi è bene rivolgersi a un medico per determinare la vera causa, soprattutto se si verificano sintomi per diversi giorni alla settimana.
Nausea o vomito potrebbero essere segnali di avvertimento di cancro ovarico in stadio avanzato
Passaggio 7. Prendi nota se inizi a sentirti pieno subito dopo aver iniziato a mangiare
In generale, cerca eventuali cambiamenti di appetito fuori dall'ordinario per te. Se normalmente ti senti sazio dopo 20 minuti di masticazione accurata del cibo, ma negli ultimi giorni sei sazio dopo solo 10 minuti, fissa un appuntamento con il medico. I cambiamenti nell'appetito possono derivare da molti diversi fattori di salute, inclusi cambiamenti nel metabolismo, ingrossamento della milza o altri farmaci. Il cancro ovarico a volte può mettere sotto pressione gli organi digestivi, causando cambiamenti nell'appetito.
Passaggio 8. Cerca una diminuzione dell'energia e/o della fatica
La stanchezza cronica o l'esaurimento è un sintomo comune del cancro ovarico di stadio 4. Fai attenzione se non riesci a recuperare le energie, anche dopo esserti riposato. La fatica accompagnata da una febbre di oltre 100 ° F (38 ° C) è anche un sintomo di cancro ovarico.
Passaggio 9. Vai in ospedale se hai difficoltà a respirare
Se sei seduto e non riesci a prendere aria a sufficienza, vai da un medico. Questo può essere un segno di cancro ovarico successivo, che può causare l'accumulo di liquidi intorno ai polmoni.
Passaggio 10. Consultare un medico se si verifica una combinazione di questi sintomi
Molti di questi sintomi possono indicare problemi medici meno gravi, quindi non c'è bisogno di farsi prendere dal panico se si inizia a sperimentarne uno. Consultare un medico se il sintomo aumenta di frequenza o se si verificano più di un sintomo alla volta.
- Annota la frequenza con cui si verificano i tuoi sintomi in un mese. Se inizi a manifestarli frequentemente o se qualche sintomo è fuori dall'ordinario per te, consulta un medico.
- Fai attenzione a eventuali sintomi in via di sviluppo, non importa quanto piccoli possano sembrare, se sei ad alto rischio di cancro ovarico.
Metodo 2 di 3: valutazione dei fattori di rischio
Passaggio 1. Prendi in considerazione la tua età
Il rischio di cancro ovarico aumenta quando si entra nella mezza età e soprattutto dopo la menopausa. Circa la metà di tutte le diagnosi di cancro ovarico sono in quelle di età superiore ai 63 anni.
Potresti anche essere a rischio se stai assumendo una terapia ormonale sostitutiva a base di soli estrogeni (TOS) da oltre 10 anni. Se sei in terapia ormonale sostitutiva, passa a farmaci che contengono anche progesterone
Passaggio 2. Guarda la tua storia medica
Prendi nota di eventuali tumori del passato, in particolare del seno, del colon e/o dell'utero. Hai anche maggiori probabilità di sviluppare il cancro ovarico se hai l'endometriosi, che causa periodi anormalmente pesanti e dolorosi. Prendi nota anche se hai avuto il primo ciclo prima del dodicesimo compleanno e/o se hai avuto la menopausa prima dei 50 anni.
- Se non hai mai avuto figli o sei sterile, sei anche a maggior rischio di cancro ovarico.
- L'obesità aumenta anche il rischio. Sei clinicamente obeso se il tuo indice di massa corporea (BMI) è 30 o superiore.
Passaggio 3. Prendere nota dei familiari stretti che hanno avuto la malattia
Fai attenzione se tua madre, sorella, zia e/o nonna hanno avuto un cancro alle ovaie. Controlla entrambi i rami materni e paterni del tuo albero genealogico, poiché sei influenzato dai geni di entrambi i lati della famiglia.
Passaggio 4. Fai il test per le anomalie genetiche
Se è stato diagnosticato un familiare stretto, chiedi al tuo medico di indirizzarti a uno specialista genetico che può valutare rischi e benefici per i test genetici prima che vengano ordinati i test. Se lo specialista raccomanda test genetici nel tuo caso, il medico può testarti per le mutazioni sui geni BRCA-1 o BRCA-2. Hai una probabilità del 35-70% di sviluppare il cancro ovarico se hai una mutazione BRCA-1. Il rischio scende dal 10 al 30 percento se la mutazione è sul gene BRCA-2.
Se hai un retaggio ebreo ashkenazita, hai 10 volte più probabilità di avere mutazioni su questi geni
Metodo 3 di 3: ridurre il rischio
Passaggio 1. Utilizzare la contraccezione ormonale, se possibile
L'ovulazione frequente provoca cambiamenti nelle ovaie che possono portare al cancro ovarico. La pillola anticoncezionale e i metodi interni come i dispositivi intrauterini (IUD) interrompono l'ovulazione. L'uso di contraccettivi ormonali per cinque o più anni può ridurre il rischio di sviluppare il cancro ovarico.
Passaggio 2. Parla con il tuo medico dell'intervento di sterilizzazione se sei ad alto rischio
Se hai un'alta probabilità di contrarre il cancro ovarico e non puoi usare altri metodi di prevenzione, come la contraccezione ormonale, chiedi al tuo medico di spiegare le diverse opzioni di controllo delle nascite permanente. Questi includono la legatura delle tube, l'isterectomia parziale o l'isterectomia completa. Sottoporsi a queste procedure ti impedirà in modo permanente di avere figli, quindi è una decisione importante da prendere.
Se sai di non volere figli, vale sicuramente la pena considerare questa opzione
Passaggio 3. Allatta il tuo bambino per almeno un anno
L'allattamento al seno può anche ridurre la frequenza di ovulazione. Prova ad allattare al seno per 13 mesi o più, per ridurre il rischio di cancro ovarico fino al 63%. Allattare al seno ogni quattro-sei ore per sopprimere l'ovulazione nel modo più efficace possibile con la pillola anticoncezionale.
Passaggio 4. Ridurre il grasso animale
Sebbene la giuria sia ancora fuori, alcuni studi suggeriscono che le diete da semi-vegetariane a vegane potrebbero ridurre il rischio di sviluppare il cancro ovarico. Goditi cibi salati come cavoli, broccoli e cipolle. Per soddisfare i tuoi golosi, prendi una mela, fragole o mirtilli.
Suggerimenti
- Fai il test il prima possibile. Avrai maggiori possibilità di sopravvivenza a lungo termine se prendi il cancro ovarico mentre è ancora in fase 1.
- Sebbene il fumo non aumenti il rischio di sviluppare il cancro ovarico in generale, è stato collegato al cancro ovarico mucinoso, così come ad altri tumori. Evita a tutti i costi sigarette e sigari.
- Non è chiaro se la perdita di peso possa ridurre il rischio di cancro ovarico. Tuttavia, poiché il tessuto adiposo può aumentare i livelli di estrogeni, non può far male iniziare un regime dimagrante se sei in sovrappeso o obeso. Si rivolga al medico prima di prendere qualsiasi misura.
Avvertenze
- Non dare per scontato che non puoi sviluppare il cancro ovarico perché nessun membro della famiglia lo ha avuto. L'ambiente e le scelte di vita possono avere lo stesso impatto.
- L'adozione di misure preventive riduce solo il rischio di sviluppare il cancro ovarico. Non c'è modo di garantire che non svilupperai mai la malattia.