La listeria è un batterio di origine alimentare che viene spesso contratto mangiando salumi lavorati in modo improprio o prodotti lattiero-caseari non pastorizzati, portando a un'infezione da listeriosi. Nella maggior parte degli adulti sani, non richiede un trattamento medico formale; tuttavia, per le persone con problemi di salute o ad alto rischio - come donne in gravidanza, neonati, anziani e persone immunodepresse - è necessario un trattamento antibiotico. La listeriosi è generalmente un'infezione a basso rischio, a meno che tu non rientri nella suddetta categoria ad alto rischio, nel qual caso può essere molto grave e persino pericolosa per la vita.
Passi
Metodo 1 di 3: curare la listeriosi da soli
Passaggio 1. Riconoscere i segni ei sintomi di un'infezione da Listeria
Febbre, dolori muscolari, nausea e diarrea sono tutti sintomi comuni della listeriosi. Nei casi più gravi, l'infezione può diffondersi al sistema nervoso, causando torcicollo, mal di testa, perdita di equilibrio, convulsioni e/o alterazione del livello di coscienza.
- Se noti uno di questi segni più gravi che indicano una possibile diffusione al sistema nervoso, cerca immediatamente assistenza medica.
- Quando Listeria infetta il sistema nervoso, potrebbe trattarsi di meningite (che significa semplicemente un'infezione del sistema nervoso centrale, in particolare delle meningi) che richiede sempre cure mediche di emergenza.
- Se hai solo i sintomi di base di febbre, dolori muscolari, nausea e/o diarrea, molto probabilmente puoi riprenderti senza l'aiuto di un medico, a meno che tu non sia nella categoria ad alto rischio (ad es. donne incinte, molto giovani o molto vecchio, immunocompromesso), nel qual caso è necessario rivolgersi immediatamente a un medico.
Passaggio 2. Consenti al tuo sistema immunitario di combattere l'infezione in modo naturale
Se non rientri in nessuna delle categorie ad alto rischio e sembri avere solo una lieve infezione da listeriosi (che è il caso della stragrande maggioranza delle persone), il medico probabilmente ti consiglierà di riposare e consentire al tuo sistema immunitario di combattere l'infezione. Dovrebbe risolversi da solo entro pochi giorni, poiché il tuo corpo lo combatte proprio come farebbe con qualsiasi altra lieve infezione.
Passaggio 3. Riposati molto
Come per tutte le infezioni, prendersela comoda e riposarsi molto offre al tuo corpo le migliori possibilità di riprendersi rapidamente e senza complicazioni. Riposare e stare a casa dal lavoro o dalla scuola, consente al tuo corpo di dedicare tutta la sua energia alla guarigione (e quando il tuo sistema immunitario lavora per combattere un'infezione richiede più energia di quanto potresti aspettarti!)
Passaggio 4. Bevi molti liquidi
Combattere un'infezione ti predispone anche alla disidratazione, quindi bere molti liquidi è fondamentale. Le bevande migliori sono acqua e/o elettroliti (come Gatorade o altre bevande sportive). Le bevande elettrolitiche possono aiutare ad aumentare la tua idratazione perché il contenuto di sale aiuta il tuo corpo ad assorbire prontamente più acqua.
Passaggio 5. Rafforza il tuo sistema immunitario
Il consumo di vitamina C può anche aiutare a rafforzare il sistema immunitario quando sei malato. Compresse di echinacea o tè e zinco possono anche aiutare come modi naturali per rafforzare il sistema immunitario; tuttavia, nessuno dei due è stato convalidato in studi medici ufficiali.
Metodo 2 di 3: vedere un dottore quando necessario
Passaggio 1. Sapere quando cercare assistenza medica
Come accennato in precedenza, la listeriosi può diffondersi al sistema nervoso, portando a torcicollo, mal di testa, perdita di equilibrio, convulsioni e/o alterazione del livello di coscienza. Se noti uno di questi segni o sintomi, cerca immediatamente assistenza medica.
- Rivolgiti a un medico anche se hai problemi di salute generale o sei anziano, poiché il tuo sistema immunitario potrebbe essere più debole della persona media e potresti aver bisogno di supporto medico per combattere l'infezione.
- Rivolgiti sempre a un medico se sei incinta o se sospetti che il tuo neonato abbia la listeriosi, poiché questo può essere molto grave se non viene ricevuto un pronto intervento medico.
Passaggio 2. Richiedi antibiotici
La listeriosi è più spesso trattata con una combinazione di due antibiotici: ampicillina e gentamicina. Gli antibiotici non sono generalmente necessari negli adulti sani con un'infezione lieve, il cui sistema immunitario è abbastanza competente per combattere l'infezione; tuttavia, gli antibiotici sono generalmente offerti a:
- Pazienti anziani
- Donne in gravidanza (come mezzo per proteggere il nascituro)
- neonati
- Individui con altre condizioni mediche che portano a un sistema immunitario complessivamente indebolito (come l'HIV/AIDS, un trapianto di organi o altre condizioni autoimmuni)
- Persone in cui il batterio Listeria si è diffuso per infettare il loro sistema nervoso, che richiede sempre cure mediche di emergenza.
Passaggio 3. Monitorare i neonati con estrema cautela
Se Listeria infetta un neonato, può essere particolarmente pericoloso. In quanto tale, richiede un trattamento medico tempestivo e un monitoraggio continuo, di solito in ambiente ospedaliero. Se il tuo neonato sembra malato e presenta uno dei sintomi sopra menzionati, consulta immediatamente un medico per la diagnosi. Normalmente, al neonato verranno somministrati alcuni antibiotici diversi per fornire il massimo trattamento possibile. Il tuo neonato sarà anche monitorato (di solito in ambiente ospedaliero) dove i medici possono tenere traccia dei suoi segni vitali e della sua salute generale. In questo modo, se si verificano complicazioni, possono essere riconosciute e gestite da professionisti medici esperti il prima possibile.
I segni di una possibile listeriosi in un neonato includono irritabilità, febbre, vomito e un ridotto interesse per l'alimentazione
Metodo 3 di 3: prevenire la listeriosi in individui ad alto rischio
Passaggio 1. Capire quali prodotti alimentari sono a maggior rischio di contenere Listeria
Generalmente sono i salumi lavorati in modo improprio o i latticini non pastorizzati che sono responsabili del trasporto dei batteri di Listeria, ma si trova anche nel suolo e sulle verdure. Presta attenzione a eventuali focolai di listeriosi segnalati nella tua zona o a prodotti che sono stati richiamati dal supermercato a causa del timore di contaminazione batterica. Il rischio di un'infezione grave è basso per un adulto sano; tuttavia, se rientri in una categoria ad alto rischio (anziani, in gravidanza o con un sistema immunitario altrimenti indebolito), potresti voler pensare attentamente al consumo di questi tipi di alimenti.
Passaggio 2. Prendere precauzioni in caso di gravidanza
In caso di gravidanza, è consigliabile evitare formaggi a pasta molle (come formaggio erborinato, brie, feta, camembert e formaggio alla messicana), nonché cibi di gastronomia per tutta la durata della gravidanza, al fine di ridurre il rischio di contrazione della listeriosi. Se contrai la listeriosi durante la gravidanza, c'è la possibilità che possa essere fatale per il tuo bambino non ancora nato.
Passaggio 3. Tieni presente che Listeria può sopravvivere al congelamento
La Listeria è un batterio resiliente di cui è difficile liberarsi una volta che ha contaminato i prodotti alimentari. Anche il congelamento non è sufficiente per sbarazzarsi dei batteri. La Listeria viene uccisa dalla cottura, quindi assicurati che tutte le carni siano ben cotte fino in fondo.