L'emorragia interna è una condizione pericolosa per la vita che richiede cure mediche immediate. Si verifica quando i vasi sanguigni si rompono e il sangue viene rilasciato dal sistema circolatorio. Gli incidenti stradali e le lesioni alla testa o al torace sono cause comuni di emorragie interne. Se sospetti che tu o qualcuno che conosci stiate sanguinando internamente, è importante chiamare immediatamente un'ambulanza e sapere cosa fare mentre aspetti che arrivino i soccorsi.
Passi
Metodo 1 di 2: chiamata per cure di emergenza
Passaggio 1. Chiama subito un'ambulanza o chiedi a qualcun altro di farlo
Se possibile, chiamare immediatamente l'assistenza medica di emergenza. Se c'è un altro passante in giro, digli (non chiedere) di chiamare aiuto. Fai sapere all'operatore che stai chiamando per un'emorragia interna perché potrebbe darti istruzioni su cosa fare mentre aspetti l'ambulanza. Negli Stati Uniti e in Canada, chiama il 911. Se ti trovi in un altro paese, familiarizza con i particolari numeri di emergenza nella tua zona. Ad esempio:
- Australia: 000 (o 122 sui cellulari)
- Cina: 999 (nelle grandi città) o 120
- Europa: 112
- Giappone e Corea: 119
- Messico: 066 (alcune aree dirette 911)
Passaggio 2. Chiama un'ambulanza anche se non sei sicuro che si tratti di un'emorragia interna
L'emorragia interna può essere causata da traumi, ossa rotte, uso eccessivo di alcol, complicazioni della gravidanza o farmaci. Se non sei sicuro ma sospetti che tu o un'altra persona potreste avere un'emorragia interna, pecca per motivi di sicurezza e chiama l'assistenza medica di emergenza. I segni di emorragia interna includono:
- Feci nere o catramose, che sono spesso un segno di un'emorragia gastrointestinale superiore (stomaco).
- Sangue rosso vivo per retto (BRBPR), che è un segno tipico di un'emorragia gastrointestinale inferiore (colon piccolo o grande).
- Vomito sanguinante, urina e/o feci
- Crampi addominali
- Lividi visibili intorno all'ombelico o ai lati dell'addome
- Estrema stanchezza, debolezza, vertigini o svenimento
- Mancanza di respiro e/o dolore al petto
- Pelle pallida
Passaggio 3. Sdraiati e solleva le gambe o metti la persona in questa posizione, se possibile
Se stai sanguinando internamente, sdraiati con le gambe sollevate sopra il livello del cuore. Se un'altra persona sta sanguinando internamente, posizionala in modo simile, se possibile. Metti una coperta o qualsiasi tessuto protettivo sotto la persona se ti trovi su una strada, ghiaia, terra o qualsiasi altro terreno che potrebbe aumentare il disagio o le lesioni. Assicurati che siano protetti dagli elementi, soprattutto se sei attualmente sul luogo di un disastro naturale.
- Ad esempio, se hai assistito a un incidente e la strada è coperta di ghiaccio o bollente, metti un cappotto sotto la persona.
- Se ti trovi in un uragano, un tornado o un terremoto, usa coperte e altri materiali per proteggere la persona da detriti e strutture che cadono. In caso di uragano, assicurati che la persona si trovi in un'area sicura da inondazioni.
Passaggio 4. Coprirsi con una coperta per mantenere il calore corporeo
Il sangue è responsabile della termoregolazione (mantenere il corpo a una temperatura sana). L'emorragia interna interrompe questo equilibrio, causando l'abbassamento della temperatura corporea. Questo è importante per impedire a te o alla persona ferita di soffrire di ipotermia o shock ipovolemico.
Sostituisci gli indumenti bagnati o umidi con indumenti asciutti o coperte, se possibile
Passaggio 5. Non farti prendere dal panico e mantieni la persona ferita il più calma possibile
Se hai un'emorragia interna, non farti prendere dal panico e ricorda di respirare. Se ti stai prendendo cura di qualcun altro, parla con la persona per tenerla cosciente mentre aspetti i medici. Se possibile, usa un tono calmo per spiegare loro cosa è successo e fagli sapere che devono stare fermi e che sarai lì fino all'arrivo dei soccorsi.
- Ad esempio, potresti dire: "Hai avuto un incidente d'auto e stanno arrivando i medici. Sei ferito, quindi cerca di rimanere il più fermo possibile per ora. Sarò qui con te fino all'arrivo dei soccorsi".
- Per prevenire lo shock, offri molto comfort e rassicurazione. Ad esempio, potresti tenergli la mano e dire loro quanto sono forti e che staranno bene.
- Se tendi a farti prendere dal panico in situazioni di emergenza, ricordati di respirare. Perdere la calma non aiuterà nessuno.
Passaggio 6. Rimani fermo se stai sanguinando internamente o gestisci le lesioni minori dell'altra persona
Se stai sanguinando internamente, non preoccuparti di eventuali lesioni minori: stai calmo e aspetta che arrivino i soccorsi. Se ti prendi cura di qualcun altro, prenditi cura di eventuali piccoli tagli, graffi o bruciature nel miglior modo possibile. Assicurati solo che non implichi spostarli in un modo che potrebbe esacerbare l'emorragia interna.
- Ad esempio, se ha un taglio superficiale sul braccio, pulisci e avvolgi la ferita per fermare l'emorragia. Ma se hanno un piccolo graffio sulla schiena e sono sdraiati a faccia in su, non provare a spostarli per curarlo: non è una priorità.
- Se non sei sicuro di come trattare le ferite minori, trova qualcuno che possa farlo.
- Se ti trovi in una situazione in cui non hai accesso a soluzioni detergenti o bende, sciacqua la ferita con acqua pulita e applica una pressione con un panno pulito per fermare l'emorragia. Tuttavia, non esercitare pressione se il sito della ferita è vicino all'area dell'emorragia interna.
Passaggio 7. Non mangiare, bere o fumare nulla né offrire cibo e bevande alla persona ferita
Anche se l'acqua può sembrare una cosa nutriente da offrire a qualcuno che è ferito, evita di farlo. E non bere acqua o mangiare nulla se sei quello con emorragie interne. Se l'emorragia è nel tratto gastrointestinale, l'acqua diluirà il sangue e farà più male che aiuto.
La persona ferita probabilmente esprimerà sete, ma spiega loro con calma che potrà bere acqua dopo essere stata curata per le ferite
Metodo 2 di 2: ottenere un intervento chirurgico per sanguinamento interno
Passaggio 1. Aspettati di sottoporti a un intervento chirurgico per emorragie interne
Se l'emorragia si verifica vicino alla pelle o in profondità all'interno del corpo, è necessario un intervento chirurgico per fermare l'emorragia. Per un'emorragia interna superficiale come su una vena, i medici applicheranno una pressione sulla ferita interna dopo aver praticato un'incisione.
Le vene sanguinanti sono meno pericolose per la vita e più facili da trattare rispetto ad altri tipi di emorragie interne
Passaggio 2. Parla con il tuo medico della tua storia medica in situazioni non di emergenza
In una vera situazione di emergenza, il medico dovrà procedere con l'intervento chirurgico per fermare immediatamente l'emorragia. Ciò significa che tu o una persona cara non avrete la possibilità di discutere le vostre opzioni: fermare l'emorragia il prima possibile è la priorità principale. Se sei in grado di parlare con il tuo medico prima dell'intervento, parla della tua storia medica e di eventuali allergie note che potresti avere.
Discutere delle tue allergie aiuterà il medico a decidere quali farmaci somministrare e quale tipo di "colla" medica usare per fermare l'emorragia interna
Passaggio 3. Preparati per il tuo intervento chirurgico se non è una situazione di emergenza
Informa il tuo medico di eventuali farmaci prescritti o da banco che prendi, in particolare anticoagulanti, aspirina e integratori a base di erbe. È anche importante menzionare altre condizioni mediche, allergie, uso di droghe e alcol e qualsiasi malattia recente. Evita di mangiare o bere qualcosa per 6-12 ore prima dell'intervento.
Il medico potrebbe dirti che puoi assumere determinati farmaci con un sorso d'acqua la mattina dell'intervento
Passaggio 4. Ricevere un intervento di embolizzazione da un radiologo interventista per un sanguinamento più profondo
L'embolizzazione, nota anche come "procedura guidata da immagini minimamente invasiva" (MIIP), comporta l'inserimento di un piccolo tubo nel corpo, in genere attraverso il braccio o l'inguine (a seconda di quale sia il più vicino all'emorragia interna). Il radiologo interventista utilizzerà un colorante per capire quale arteria sta sanguinando e quindi inietterà del materiale attraverso il tubo per fermarlo (proprio come si ostruirebbe un tubo che perde).
- Non preoccuparti per il dolore, il medico intorpidirà la tua pelle prima del taglio in modo da non sentire nulla. Probabilmente riceverai anche farmaci antidolorifici.
- Il materiale che il medico inietterà potrebbe essere impasto di gelatina, supercolla di grado medico, fili sottili arricciati o minuscole particelle di plastica. Queste cose potrebbero sembrare strane da avere all'interno del tuo corpo, ma non preoccuparti: sono tutte testate e sicure.
Passaggio 5. Riposare dopo l'intervento chirurgico per emorragia interna
Ci vorranno dalle 2 alle 3 settimane per riprendersi completamente dall'intervento. Sebbene sia raro, alcune persone sperimentano la "sindrome post-embolizzazione", che si presenta come una leggera febbre e un dolore acuto. Se riscontri questo, chiama il tuo medico per sapere quali farmaci puoi assumere per alleviare questi sintomi.
La sindrome post-embolizzazione in genere scompare dopo pochi giorni
Passaggio 6. Chiama un'ambulanza se riscontri complicazioni importanti
È normale provare tenerezza nel sito dell'incisione, ma alcune condizioni richiedono cure mediche immediate. Chiama un'ambulanza se manifesti uno dei seguenti sintomi immediatamente dopo o fino a una o due settimane dopo l'intervento:
- Febbre intensa e/o brividi
- Peggioramento di lividi o gonfiore nel sito di incisione
- Dolore intenso
- Dolore al petto e/o difficoltà a respirare
Suggerimenti
- Ricorda la parola CAB quando esegui la RCP: compressioni, vie aeree e respirazione.
- Assicurati che la persona ferita sia sempre accompagnata da qualcuno.
Avvertenze
- Non fare nulla è la cosa peggiore che puoi fare per un'emorragia interna.
- Non cercare di spostare qualcuno che è stato trafitto dopo un incidente. Attendi l'arrivo dei soccorsi.