4 modi per affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico

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4 modi per affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico
4 modi per affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico

Video: 4 modi per affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico

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Anonim

Il disturbo da stress post-traumatico, o PTSD, è un disturbo d'ansia che si sviluppa dopo che una persona ha sperimentato un evento traumatico potenzialmente letale. I sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico sono simili a sperimentare la risposta "combatti o fuggi" senza alcuno stimolo pericoloso. Classificato come uno dei tre sintomi principali, l'ipereccitazione comporta l'avere emozioni intensificate, mostrare scoppi di rabbia, essere costantemente all'erta, avere difficoltà a concentrarsi, avere difficoltà a dormire ed essere nervosi. Puoi trattare efficacemente il disturbo da stress post-traumatico e far fronte ai sintomi dell'ipereccitazione ricevendo aiuto dagli altri, migliorando le tue abitudini di sonno, imparando come affrontare i problemi di ansia e concentrazione e trovando sfoghi per la rabbia.

Passi

Metodo 1 di 4: ottenere aiuto per l'ipereccitazione

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 1
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 1

Passaggio 1. Informa amici e familiari dei tuoi sintomi

Lo stigma o la vergogna possono indurti a tenere nascosti i sintomi del disturbo da stress post-traumatico. Tuttavia, rimanere in silenzio non aiuterà te o la tua condizione. Se hai il coraggio di parlare con chi ti circonda dei tuoi sintomi, possono offrirti supporto.

  • Sebbene tu sia la persona che deve far fronte ai sintomi del disturbo da stress post-traumatico, parlarne con i propri cari può aiutarti a sentirti meno solo. Inoltre, quando capiscono cosa scatena l'ansia, i tuoi amici e la tua famiglia possono aiutarti a evitare quelle situazioni.
  • Ad esempio, se rumori forti o movimenti improvvisi ti turbano, dicendo ai tuoi cari "Mi innervosisco quando qualcuno sbatte una porta". può insegnare loro a prevenire o limitare queste cose per spaventarti. Possono imparare a chiudere le porte più dolcemente e ad annunciarsi quando sono in tua presenza.
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 2
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 2

Passaggio 2. Unisciti a un gruppo di supporto

Condividere la tua storia con altri che stanno attraversando un'esperienza simile può essere un'opportunità catartica e di apprendimento. Nei gruppi di supporto, le persone con disturbo da stress post-traumatico possono discutere sintomi, fattori scatenanti e strategie di coping. Far parte di un gruppo del genere può aiutarti a imparare a gestire meglio i sintomi dell'ipereccitazione.

Cerca gruppi di supporto online o contattando cliniche di salute mentale o terapisti locali nella tua zona

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 3
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 3

Passaggio 3. Considera la psicoterapia

Se non stai già vedendo un terapista della salute mentale per il tuo stress post-traumatico, dovresti consultarne uno il prima possibile. Ci sono molti diversi tipi di terapie verbali disponibili oggi che possono aiutarti a superare il trauma e trovare modi sani per farcela.

  • La terapia cognitivo comportamentale ti aiuta a identificare modelli di pensiero negativi che ti impediscono di andare avanti dopo un evento traumatico.
  • La terapia dell'esposizione è un modo sicuro ed efficace per le persone con disturbo da stress post-traumatico per affrontare gradualmente il trauma in modo che diventi meno spaventoso nel tempo. Questo viene fatto con il supporto e la guida di un terapeuta professionalmente qualificato che ha esperienza di lavoro con i pazienti con disturbo da stress post-traumatico.
  • La desensibilizzazione e rielaborazione dei movimenti oculari (EMDR) è un tipo speciale di approccio terapeutico che viene combinato con la terapia dell'esposizione per aiutarti a utilizzare i movimenti oculari per elaborare il trauma e modificare la tua reazione ad esso.
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 4
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 4

Passaggio 4. Continua a prendere i farmaci

C'è una selezione di farmaci mostrati per aiutare a migliorare i sintomi del disturbo da stress post-traumatico. È importante incontrare regolarmente il medico per determinare quale farmaco è il migliore per il tuo caso e anche per monitorare i tuoi progressi su determinati farmaci.

I farmaci comunemente usati nel trattamento del disturbo da stress post-traumatico includono antidepressivi, farmaci anti-ansia e un farmaco speciale chiamato Prazosin, che aiuta ad alleviare i disturbi del sonno dovuti a incubi e insonnia

Metodo 2 di 4: Migliorare il sonno

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 5
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 5

Passaggio 1. Inizia un rituale notturno rilassante

Poiché il sonno è una delle aree predominanti colpite dall'ipereccitazione, puoi trarre vantaggio dalla costruzione di una routine del sonno personalizzata che promuova il rilassamento. Puoi superare i problemi ad addormentarti e rimanere addormentato seguendo alcuni suggerimenti per una buona igiene del sonno.

  • Attenersi a un programma di sonno, andare a letto e alzarsi alla stessa ora ogni giorno
  • Evita i sonnellini dopo le 15:00, se ti impediscono di addormentarti
  • Smetti di bere caffeina dopo l'ora di pranzo e non fumare prima di andare a letto
  • Fai esercizio almeno sei ore prima di andare a letto
  • Evita i pasti pesanti prima di andare a dormire
  • Aumenta il comfort del tuo ambiente di sonno abbassando le luci e abbassando la temperatura
  • Spegni i dispositivi elettronici come TV e smartphone almeno un'ora prima di andare a dormire
  • Rilassati facendo un bagno, ascoltando musica rilassante o facendo qualche lettura leggera
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 6
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 6

Passaggio 2. Prova i trattamenti complementari

Oltre ai farmaci, anche strategie alternative possono essere efficaci per aiutarti a dormire meglio con il disturbo da stress post-traumatico. In alcuni casi, i rimedi erboristici come la melatonina e la radice di valeriana possono aiutarti ad addormentarti più velocemente. Nel frattempo, pratiche come la meditazione, lo yoga e l'agopuntura possono favorire la calma necessaria per ottenere una migliore qualità e quantità di sonno.

Prima di seguire qualsiasi nuovo trattamento complementare, assicurati di parlare con il tuo medico. Alcuni rimedi erboristici possono interferire con i farmaci o peggiorare i sintomi

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico Passaggio 7
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico Passaggio 7

Passaggio 3. Evita alcol, droghe e caffeina

Gli individui con PTSD hanno un rischio maggiore di sviluppare problemi di abuso di sostanze. Potresti essere tentato di mascherare i sintomi usando farmaci o versandoti un drink la sera per rilassarti. Ma tieni presente che queste attività nascondono solo il problema: non ti aiutano a farcela o a migliorare. Sostanze come l'alcol possono aiutarti ad addormentarti, ma in realtà riducono la qualità del sonno che ricevi.

  • Inoltre, bere caffeina aggraverà anche i sintomi, rendendoti forse ancora più nervoso e impedendoti di dormire la notte.
  • Elimina completamente la caffeina, ma se ti sembra troppo difficile tagliala dopo pranzo. Smetti del tutto di droghe, fumo e alcol. Parla con il tuo terapeuta di indirizzarti a un programma in 12 fasi o a un gruppo di supporto di auto-aiuto per aumentare le tue possibilità di successo.

Metodo 3 di 4: ridurre l'ansia e i problemi di concentrazione

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico Passaggio 8
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico Passaggio 8

Passaggio 1. Trascorri del tempo con gli animali

Le persone con animali domestici hanno migliori risultati di salute e vivono più a lungo. Si scopre che le persone con disturbo da stress post-traumatico possono trarre ancora più beneficio dall'avere un amico animale, in particolare uno della varietà canina.

I cani aiutano le persone affette da disturbo da stress post-traumatico a riscoprire la fiducia, a sentirsi protetti e a ristabilire i sentimenti d'amore. Se non hai un animale domestico nella tua vita, potrebbe essere una buona idea adottarne uno da un rifugio locale. Non importa la razza. Se non puoi permetterti di adottare un animale, assumi semplicemente un ruolo di volontario in un rifugio per animali della comunità

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 9
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 9

Passaggio 2. Prova la meditazione consapevole

I sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico sono dannosi per la concentrazione e la concentrazione. Potresti avere problemi a portare a termine il lavoro, a fermare schemi di pensiero negativi o a rallentare i tuoi pensieri per addormentarti la notte. Un modo per migliorare la forza cognitiva e favorire il rilassamento è sviluppare una pratica di meditazione.

Può essere utile ricevere un addestramento alla consapevolezza da un professionista della salute mentale che può guidarti adeguatamente attraverso un esercizio. Tuttavia, un modo rapido per sviluppare la consapevolezza è semplicemente essere consapevoli del proprio respiro. Focalizza tutta la tua attenzione sul respiro per 60 secondi. Inspira per alcuni conteggi, quindi rilascia l'aria. Ripetere. Fai questo esercizio più volte durante il giorno

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 10
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 10

Passaggio 3. Eseguire il rilassamento muscolare progressivo

Questo esercizio è ottimo per diventare più consapevoli delle aree tese del tuo corpo e insegnarti come alleviare quella tensione. Prova a eseguire questa tecnica quando sei seduto o sdraiato in una posizione comoda. È anche meglio rimuovere le distrazioni in modo da poterti concentrare completamente sull'esercizio per diversi minuti.

Inizia facendo alcuni respiri profondi e purificanti. Contrai i muscoli delle dita dei piedi, serrandoli il più possibile per circa cinque secondi. Rilascia la tensione e nota come ci si sente. Attendi una decina di secondi e passa al gruppo muscolare successivo. Attraversa tutto il tuo corpo. Cerca di concentrarti completamente sul tuo corpo. Se la tua mente vaga, riporta la tua attenzione al gruppo muscolare su cui ti trovi

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 11
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 11

Passaggio 4. Ottieni un massaggio

L'ansia è fondamentale per ciò che alimenta i sintomi del disturbo da stress post-traumatico. Quindi, trovare modi utili per gestire l'ansia è la chiave per affrontare il disturbo. Il massaggio è un trattamento alternativo che ha dimostrato di essere efficace per alleviare lo stress e aiutare il corpo a rilasciare la tensione. È un modo semplice e naturale per combattere i sintomi del disturbo da stress post-traumatico. Inoltre, puoi approfittare dei suoi vantaggi in qualsiasi momento.

Prenota un appuntamento presso una vicina spa per un massaggio professionale. Chiedi a un amico o a un partner di farti un massaggio rilassante. Oppure, impara l'abilità dell'automassaggio per eliminare la tua tensione

Metodo 4 di 4: Gestire la rabbia

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 12
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo post-traumatico da stress Fase 12

Passaggio 1. Rilascia la tensione con l'esercizio

L'attività fisica rilascia sostanze chimiche di benessere nel corpo chiamate endorfine che migliorano l'umore e alleviano la tensione. Inoltre, quando ti impegni in una routine di esercizi, dai alla tua mente un punto di messa a fuoco, permettendoti di "svincolarti" da schemi di pensiero negativi.

  • L'esercizio fisico può essere praticamente qualsiasi cosa che metta alla prova il tuo corpo e ti faccia pompare il cuore a un ritmo maggiore. Prova a boxare, correre o ballare. Impara le arti marziali, che possono aiutarti a sentirti più potente dopo un evento traumatico. Puoi anche portare a spasso il tuo cane nel parco o fuggire nella natura per una lunga escursione di un giorno.
  • Gli studi hanno suggerito che lo yoga può essere uno strumento efficace per ridurre un numero di sintomi da stress post-traumatico, inclusa l'ipereccitazione. Considera di seguire un corso di yoga sensibile al trauma per ottenere i benefici dell'esercizio e della meditazione.
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico Passaggio 13
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico Passaggio 13

Passaggio 2. Piangi

Il dolore e la sofferenza che provi dopo un evento traumatico possono farti sopprimere le emozioni. I sintomi di ipereccitazione possono far sembrare impossibile abbassare la guardia. Tuttavia, un ottimo modo per alleviare la rabbia e le emozioni represse è lasciarle uscire tutte. Per alcune persone in determinate culture o famiglie, il pianto è considerato una debolezza. Non cadere vittima di questa linea di pensiero. Piangere può essere un modo potente, salutare e rilassante per liberare rabbia e frustrazione.

Se non ti senti a tuo agio a piangere in presenza di altri, vai da qualche parte da solo per incanalare la tua rabbia. Piangi, grida o dai un pugno a qualcosa di morbido, se devi. Basta farlo uscire

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico Passaggio 14
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico Passaggio 14

Passaggio 3. Sfogati con qualcuno che ti sostiene

Non tutti capiranno o sosterranno i sintomi del disturbo da stress post-traumatico. Ecco perché è importante avere colleghi, amici e familiari disposti e pronti ad ascoltare quando hai scoppi di rabbia. Queste persone non dovrebbero prendere la tua rabbia sul personale, ma vedere il tuo sfogo come un'opportunità per liberare queste emozioni negative e risolvere i problemi.

Rivolgiti a qualcuno che ha dimostrato di non giudicare e di essere attento. Potresti dire: "Ho davvero bisogno di togliermi alcune cose dalla testa. Possiamo parlare?"

Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico Passaggio 15
Affrontare i sintomi di ipereccitazione del disturbo da stress post-traumatico Passaggio 15

Passaggio 4. Diario

Un altro modo per alleviare l'ansia e ridurre la rabbia è annotare i tuoi pensieri e sentimenti nel diario. Non devi nemmeno essere un bravo scrittore. A meno che tu non voglia condividere il tuo diario con un medico o un terapista, puoi mantenerlo privato. Prenditi un po' di tempo ogni giorno per scrivere cosa provi e cosa ti passa per la testa.

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