L'artrite post-traumatica è l'artrite che si verifica a un'articolazione a seguito di una lesione a quell'articolazione; Il 12% dell'osteoartrosi deriva da artrite post-traumatica. Il dolore può essere difficile da affrontare e può interferire con le attività che ti piacciono e/o con la tua funzione quotidiana. Fortunatamente, con modifiche allo stile di vita, trattamenti medici e interventi chirurgici come ultima risorsa, ci sono molte opzioni per aiutarti ad affrontare il dolore dell'artrite post-traumatica.
Passi
Metodo 1 di 3: apportare modifiche allo stile di vita
Passaggio 1. Considera la perdita di peso
L'artrite post-traumatica è normalmente causata da un infortunio (spesso un infortunio sportivo o un infortunio sul lavoro) ed è esacerbata (o peggiorata) dal carico continuo e dallo stress e dalla tensione sull'articolazione. Se sei in sovrappeso, la perdita di peso è una delle modifiche chiave allo stile di vita che puoi apportare per ridurre lo stress sull'articolazione artritica e quindi per ridurre il dolore.
- Tieni presente che se non sei attualmente in sovrappeso, questa strategia non si applica a te. Si applica solo se sei attualmente al di sopra del tuo peso corporeo ideale.
- Parla con il tuo medico o con un nutrizionista di un piano di perdita di peso salutare per te e chiedigli quale dovrebbe essere il tuo peso corporeo ideale.
- È importante perdere peso in un modo che non comprometta la tua alimentazione (come una dieta estrema) e in un modo che sia sostenibile per te a lungo termine.
Passaggio 2. Scegli sport e attività a basso impatto
In particolare, se la lesione che per prima ha portato alla tua artrite era correlata allo sport, potresti prendere in considerazione l'idea di evitare questo sport o di ridurre il nostro coinvolgimento in esso, per prevenire ulteriori lesioni alla stessa articolazione o ad altre articolazioni. Gli sport che ti mettono a più alto rischio di lesioni e che possono portare all'artrite includono quelli con un sacco di martellamento come la corsa, così come lo sci, lo snowboard, il basket, l'hockey e il calcio, tra gli altri.
- Per molte persone, rinunciare a uno sport che amano per prevenire ulteriori infortuni può essere una decisione difficile. Molte persone che si fanno male in atletica sono molto appassionate dello sport che praticano.
- È importante considerare non solo la soddisfazione a breve termine nel praticare lo sport, ma anche la qualità della vita a lungo termine, che potrebbe essere compromessa se si continua a sottoporre a stress eccessivo l'articolazione lesionata e artritica.
- Pensa se ci sono altri sport o attività a basso impatto che ti piacciono. Forse puoi provare a nuotare, andare in bicicletta o correre in acqua, poiché tutte queste attività sono eccellenti per la tua salute cardiovascolare e fitness e anche a basso impatto per le tue articolazioni.
Passaggio 3. Richiedere mansioni modificate sul posto di lavoro
Se svolgi un lavoro fisicamente impegnativo o faticoso che stressa l'articolazione infortunata, chiedi al tuo capo se puoi passare a mansioni alternative al lavoro. Forse c'è un lavoro d'ufficio che puoi fare, o un altro compito che non comporta la stessa quantità di stress fisico e sforzo.
- Prendi in considerazione la possibilità di ottenere una nota medica dal tuo medico che spieghi al tuo capo l'importanza di non stressare ulteriormente l'articolazione lesa e artritica, in particolare se l'infortunio traumatico iniziale è stato subito sul lavoro.
- Se sei stato inizialmente ferito sul lavoro, esamina la possibilità di un risarcimento del lavoratore e/o di un'assicurazione sul lavoro. Potresti ricevere una copertura. Se il tuo infortunio è particolarmente grave, potresti ottenere l'indennità di invalidità senza dover tornare al lavoro.
Passaggio 4. Consulta un fisioterapista
Un modo per ridurre il dolore all'articolazione dovuto all'artrite post-traumatica è vedere un fisioterapista che può prescriverti esercizi per rafforzare i muscoli che circondano l'articolazione lesa. Rafforzare i muscoli circostanti può aiutare a ridurre l'impatto e il carico sull'articolazione stessa.
Gli esercizi che ti sono stati prescritti dal tuo fisioterapista dipenderanno dalla natura della tua lesione e dall'articolazione specificatamente interessata
Passaggio 5. Modifica la tua dieta
Consumare più curcuma e zenzero (entrambi possono essere usati come spezie sul cibo) aiuta a combattere l'infiammazione e il dolore dell'artrite post-traumatica. Si consiglia inoltre di consumare più pesce, che è ricco di acidi grassi omega-3, e/o noci e semi di lino che contengono anche acidi grassi omega-3. Infine, consuma molta frutta e verdura biologica; gli antiossidanti contenuti in questi possono aiutare con l'artrite post-traumatica.
Passaggio 6. Consulta un naturopata
Ci sono una varietà di integratori che hanno dimostrato di aiutare con l'osteoartrite (il tipo di artrite che si sviluppa più spesso in modo post-traumatico). Questi includono olio di enotera, acidi grassi omega-3, condroitina e glucosamina solfato. Parla con il tuo naturopata se sei interessato a provare integratori naturali come mezzo per curare la tua artrite post-traumatica.
Metodo 2 di 3: provare trattamenti medici
Passaggio 1. Optare per antidolorifici da banco
Un modo per trattare il dolore associato all'artrite post-traumatica è acquistare antidolorifici da banco dalla farmacia o dalla farmacia locale. Un'opzione da provare è l'acetaminofene (Tylenol). Seguire le istruzioni di dosaggio sul flacone, che normalmente è di 500-1000 mg ogni quattro-sei ore, se necessario.
Un'altra opzione è un FANS come l'ibuprofene (Advil). Anche in questo caso, seguire le istruzioni di dosaggio sul flacone, che normalmente è di 400-600 mg ogni quattro-sei ore secondo necessità, con una dose totale per 24 ore non superiore a 4000 mg
Passaggio 2. Chiedi al tuo medico un'iniezione di corticosteroidi
I corticosteroidi agiscono per ridurre il dolore localmente (quando vengono iniettati nell'articolazione interessata) diminuendo l'infiammazione e il gonfiore nell'area. Chiedi al tuo medico di provare un'iniezione di corticosteroidi e vedere se ti aiuta. Il miglioramento del dolore normalmente durerà per alcuni mesi, a quel punto potrebbe essere necessaria un'altra iniezione. Fare alcune iniezioni di corticosteroidi va bene, soprattutto se le trovi utili per alleviare il dolore; tuttavia, se li trovi minimamente utili e se ne occorrono diversi per fare la differenza, il medico probabilmente consiglierà un'altra modalità di trattamento.
C'è un limite al numero di iniezioni di cortisone somministrate in un'area e gli effetti collaterali includono atrofia del tessuto, scolorimento e infezione
Passaggio 3. Informarsi sull'acido ialuronico
L'acido ialuronico è un tipo di fluido articolare sintetico (un po' come un fluido sinoviale artificiale, che è il fluido che lubrifica naturalmente le articolazioni). L'iniezione di acido ialuronico nell'articolazione affetta da artrite post-traumatica può aiutare ad alleviare il dolore, nonché a lubrificare e appianare il movimento dell'articolazione. Parla con il tuo medico se sei interessato a ricevere questo trattamento.
Passaggio 4. Considera la chirurgia come ultima risorsa
Quando le modifiche allo stile di vita e i trattamenti medici non sono più sufficienti per aiutarti a gestire il dolore articolare dovuto all'artrite post-traumatica, è probabile che sia giunto il momento di prendere in considerazione l'intervento chirurgico. La chirurgia è generalmente riservata come ultima risorsa; tuttavia, in molti casi, può essere molto efficace nell'alleviare il dolore.
Metodo 3 di 3: provare i trattamenti chirurgici
Passaggio 1. Fai sbrigliare e ricostruire chirurgicamente la tua articolazione
Il "debridement" chirurgico si riferisce a una "pulizia" dell'articolazione. Il chirurgo rimuoverà qualsiasi tessuto cicatriziale e aree danneggiate, così come qualsiasi altro detrito trovato nell'articolazione. Quindi ricostruirà o sostituirà le superfici usurate dell'articolazione secondo necessità.
La chirurgia su un'articolazione può essere spesso eseguita per via laparoscopica. Ciò significa che verranno eseguite solo alcune piccole incisioni e il chirurgo utilizzerà quindi telecamere all'interno dell'articolazione e piccoli strumenti per pulire l'articolazione e per effettuare riparazioni e sostituzioni secondo necessità
Passaggio 2. Comprendere i rischi della chirurgia
Tutti gli interventi chirurgici comportano alcuni rischi, come il rischio di infezione, il rischio di causare ulteriori danni alle strutture dell'articolazione e il rischio di sanguinamento. Tuttavia, queste complicanze sono molto rare e i benefici della chirurgia tendono a superare di gran lunga i rischi.
Passaggio 3. Sii consapevole del tempo di recupero previsto
In media, la riparazione chirurgica di un'articolazione con artrite post-traumatica porta a ottimi risultati. La maggior parte delle persone sperimenta una riduzione del dolore e forse anche una completa risoluzione del proprio dolore. Tuttavia, di solito occorrono alcuni mesi per riprendersi completamente dall'intervento chirurgico e per recuperare la funzionalità dell'articolazione interessata. Dovrai essere persistente e dedicato durante tutto il processo di recupero.
- Ci sarà disagio inizialmente dopo l'intervento chirurgico.
- Puoi chiedere al tuo medico quali farmaci antidolorifici usare per controllare il dolore post-chirurgico nelle fasi iniziali dopo la procedura.
- Alcune persone hanno bisogno di usare temporaneamente le stampelle, un bastone, un deambulatore o un'imbracatura mentre l'articolazione interessata guarisce.
- Probabilmente verrai indirizzato a un fisioterapista per un programma di riabilitazione formale dopo un intervento chirurgico sull'articolazione lesa.