Una serie di cibi può peggiorare la tua indigestione. Se avverti dolore alla pancia, gonfiore, eruttazione, nausea o bruciore di stomaco, potresti voler evitare alcuni cibi. Alcune persone trovano che cioccolato, menta, cibi grassi, cibi grassi, cibi piccanti e alcune verdure peggiorano la loro indigestione. Per altri, il guaio risiede in particolari intolleranze e sensibilità alimentari, che dovrai individuare e poi eliminare dalla tua dieta. Tracciando gli alimenti che peggiorano la tua indigestione e poi eliminandoli dalla tua dieta, puoi lavorare per migliorare la salute dell'apparato digerente.
Passi
Metodo 1 di 3: eliminare gli alimenti difficili
Passaggio 1. Avvia un diario alimentare
Un diario alimentare può aiutarti a tenere traccia degli alimenti che causano la tua indigestione. Puoi tenere il tuo diario alimentare come un quaderno scritto a mano o utilizzare un'applicazione sul tuo dispositivo mobile. Ogni giorno, scrivi tutto ciò che mangi e bevi, eventuali sintomi di indigestione e sentimenti o pensieri sulle tue abitudini alimentari per la giornata.
Puoi utilizzare un'applicazione mobile come Evernote per registrare i tuoi schemi alimentari
Passaggio 2. Ridurre il consumo di cioccolato
Il cioccolato può peggiorare l'indigestione. Se mangi regolarmente cioccolato come spuntino e soffri di indigestione, prova a eliminare il cioccolato dalla tua dieta.
- Sostituisci la tua barretta di cioccolato pomeridiana con una barretta di semi di chia. Le barrette di muesli ai semi di chia sono prive di glutine e hanno un sacco di antiossidanti. Tuttavia, evita le barrette di chia se hai un'intolleranza ai semi di chia.
- Sostituisci la tua barretta di cioccolato pomeridiana con uno spuntino allo zenzero candito. Lo zenzero aiuta il corpo ad affrontare l'indigestione. Sostituire il cioccolato con lo zenzero candito ti aiuterà a evitare l'indigestione.
Passaggio 3. Modera il consumo di alcol
L'alcol è noto per esasperare l'indigestione. Se riduci il consumo di alcol, potresti riuscire a tenere sotto controllo la tua indigestione. È possibile consumare uno o due drink, ma si dovrebbe evitare di bere eccessivamente ed evitare bevande gassate, liquori e vino forti.
Prova a sostituire la birra o il vino della sera con un tè allo zenzero. Il tè allo zenzero con miele è una bevanda rilassante che può aiutarti a calmare i nervi. Il tè allo zenzero aiuta anche il tuo corpo ad affrontare l'indigestione
Passaggio 4. Smetti di mangiare la menta
La menta è nota per peggiorare la digestione. Se bevi mojito o altri cocktail alla menta, potresti chiedere al tuo stomaco di gestire due colpevoli di indigestione contemporaneamente. Prova a evitare la menta o a sostituirla con erbe alternative. Se hai una ricetta che richiede molta menta, considera di cucinare un piatto diverso.
- Potete sostituire la menta nelle vostre ricette con una quantità equivalente di basilico, rosmarino o maggiorana.
- Puoi anche semplicemente omettere la menta in alcune ricette. Se stai preparando una ricetta per pancake con gocce di cioccolato alla menta, puoi semplicemente omettere la menta e goderti i pancake con gocce di cioccolato. In alternativa, puoi sostituire la menta con il basilico e gustare i pancake con gocce di cioccolato al basilico.
Passaggio 5. Evitare pasti grassi, grassi e piccanti
I pasti cotti in molto olio, fritti o particolarmente piccanti possono essere difficili da digerire. Cerca di evitare cibi che escono dalla friggitrice e cibi cotti in molto olio. Patatine fritte, anelli di cipolla, calamari fritti e patatine fritte sono tra i cibi fritti e ricchi di olio che potresti voler evitare.
- Se stai mangiando fuori, considera di chiedere al tuo cameriere se ci sono opzioni a basso contenuto di grassi e non grasse nel menu.
- Se stai pensando di preparare le patatine fritte come contorno per la cena, considera invece di cuocere delle patate.
- Se sei tentato dal soffritto nel menu, considera di ordinare un piatto alternativo come le verdure al vapore con riso.
Passaggio 6. Sostituisci il tuo caffè mattutino con il tè allo zenzero
Il caffè può peggiorare l'indigestione. Prova a sostituirlo con un'alternativa come il tè allo zenzero, che può essere molto lenitivo per il tuo sistema digestivo.
Puoi anche esplorare altri sostituti del caffè come il tè verde, il tè alla liquirizia, il tè al ginseng siberiano o un frullato di erba di grano. Se esplori una di queste alternative, ricorda di scrivere la tua esperienza in un diario alimentare. Potrebbe essere necessario provare alcune opzioni prima di identificare il sostituto del caffè che funziona meglio per il tuo sistema digestivo e il benessere generale
Metodo 2 di 3: Identificazione degli alimenti problematici
Passaggio 1. Ascolta il tuo stomaco
Quando si tratta di digestione, lo stomaco di ognuno risponde in modo diverso a determinati alimenti. Il miglior rimedio è capire quali cibi il tuo stomaco non è in grado di gestire e semplicemente evitarli.
Vedi se hai problemi con i cibi acidi. Alcune persone rispondono male agli alimenti con molto acido, come pomodori o arance. Se questo è il tuo caso, prova a evitare cibi acidi
Passaggio 2. Verifica se i latticini peggiorano la tua indigestione
Molte persone soffrono di intolleranza al lattosio, un tipo comune di intolleranza allo zucchero. Può essere lieve o grave. Se avverti crampi, nausea, gonfiore, diarrea o gas doloroso dopo aver bevuto latte o mangiato formaggio, potresti riscontrare sintomi di intolleranza al lattosio.
- Se soffri di intolleranza al lattosio, dovresti provare i sostituti del latte. Se versi il latte sui cereali al mattino, prova a sostituire il latte normale con latte di soia, di riso o di mandorle.
- Se hai difficoltà a digerire il formaggio, prova a mangiare il formaggio alle noci o il formaggio di riso vegano. Dovresti essere in grado di acquistare queste alternative vegane e non casearie al formaggio presso il tuo negozio di alimenti naturali.
Passaggio 3. Presta attenzione ai tuoi livelli di stress
Lo stress e l'ansia influiscono sui livelli di cortisolo, che svolge un ruolo nella digestione. Se ti senti stressato, potresti voler evitare qualsiasi cibo con cui hai avuto problemi in passato. Inoltre, potresti voler evitare alcol, caffeina, cibi acidi, cibi grassi e piccanti.
Registra i tuoi livelli di stress nel tuo diario alimentare. Se trovi che determinati alimenti peggiorano i tuoi livelli di stress, ricordati di evitarli in futuro
Passaggio 4. Determina se particolari verdure peggiorano la situazione
Cipolle, cavoli e cavolfiori possono causare indigestione in alcune persone, quindi cerca di capire se hai problemi con queste o altre verdure. Se hai problemi con le verdure, potresti anche provare a cucinarle in un altro modo per vedere se questo fa la differenza.
- Fai un elenco di tutte le verdure con cui hai avuto problemi e prova a sostituirle con altre verdure.
- Ad esempio, se di solito friggi le verdure in padella, prova a cuocerle al vapore.
Passaggio 5. Prova a ridurre i carboidrati raffinati e gli alimenti trasformati
Gli alimenti con carboidrati raffinati, fruttosio o sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio sono difficili da digerire per molte persone. Sono anche un alimento base di molte diete occidentali, incluse molte ricette di fast food.
- Evita i fast food con molto zucchero e carboidrati raffinati.
- Evita di acquistare pane bianco.
- Evita le ricette con molto zucchero, farina bianca o sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio.
Metodo 3 di 3: Diagnosi di allergie, intolleranze e sensibilità alimentari
Passaggio 1. Identifica le allergie e le intolleranze alimentari nel tuo diario alimentare
Allergie, intolleranze e sensibilità alimentari possono causare indigestione, quindi è bene identificarle. Un modo per identificare le tue allergie, intolleranze e sensibilità alimentari è tenere un diario alimentare. Tieni un diario per registrare la quantità di cibo che mangi insieme a data, ora e tutti i sintomi che avverti dopo aver mangiato l'alimento. Tieni il diario alimentare per alcune settimane o il tempo necessario per identificare i colpevoli della tua indigestione.
- Porta il tuo diario alimentare dal tuo nutrizionista o dietista.
- Se stai lavorando con un operatore sanitario, può anche essere utile conservare le confezioni degli alimenti con le informazioni dietetiche.
Passaggio 2. Chiedi al tuo dietologo un test del campione di feci
Un test del campione di feci può essere utile per identificare gli agenti patogeni e per verificare quanto bene i nutrienti vengono assorbiti dall'organismo. Consulta il tuo dietologo per determinare se questo test è adatto alla tua situazione.
Un test del campione di feci può identificare i batteri sani e malsani nell'intestino
Passaggio 3. Fai un test del respiro all'idrogeno
Questo test misura il gas che l'intestino produce durante l'indigestione di determinati alimenti. Consulta il tuo dietologo per vedere se questo è un buon test per le intolleranze alimentari per te.
- Il test del respiro all'idrogeno viene utilizzato per determinare la causa di problemi gastrointestinali come la crescita eccessiva di batteri o il cibo che passa troppo velocemente attraverso l'intestino tenue.
- Se stai riscontrando gonfiore addominale, flatulenza o dolore addominale, dovresti consultare un medico e chiedere se un test del respiro all'idrogeno potrebbe aiutare a determinare la causa della tua indigestione.
Passaggio 4. Consultare il medico se la condizione persiste
Se provi disagio a causa dell'indigestione per più di due settimane, dovresti assolutamente consultare il medico. Se avverti dolore o sintomi più gravi, dovresti consultare immediatamente il medico. In particolare, consultare immediatamente un medico se si verifica uno dei seguenti sintomi:
- Debolezza e stanchezza.
- Difficoltà a deglutire il cibo.
- Vomito o vomito con sangue.
- Perdita di peso o perdita di appetito.
- Sgabelli neri.
- Trova immediatamente un medico se hai dolore al petto o mancanza di respiro.