La disfunzione dell'articolazione sacroiliaca (SI) comporta un doloroso disallineamento della colonna vertebrale inferiore e del bacino. Ci sono diversi passaggi che puoi fare a casa e in consultazione con un medico per curare la tua condizione. Evita le attività faticose che possono causare ulteriori danni, ma prova a fare esercizi a basso impatto come camminare e fare stretching. Ghiacciare l'area per trattare il dolore e ridurre l'infiammazione e praticare una buona postura quando si sollevano oggetti e si dorme. Se necessario, perdere peso in eccesso per ridurre lo stress sull'articolazione. Consultare il proprio medico e specialisti della colonna vertebrale, come un chiropratico, per ottenere una regolazione manuale o una terapia fisica.
Passi
Metodo 1 di 3: Trattare la disfunzione SI a casa
Passaggio 1. Evitare attività faticose che causano dolore acuto
Gli esercizi a basso impatto alla fine giocano un ruolo importante nel trattamento della disfunzione SI. Questi esercizi includono camminare o andare in bicicletta. Tuttavia, dovresti evitare attività faticose e ad alto impatto, come lo sprint, gli sport di contatto e l'allenamento con i pesi. Se sei un atleta, dovrai evitare il tuo sport fino a quando l'infiammazione e il disallineamento non saranno stati corretti.
Passaggio 2. Evitare il riposo a letto prolungato
Anche se non vuoi usare movimenti che aggravano il tuo dolore, stare a letto peggiorerà la disfunzione SI. La condizione comporta il disallineamento articolare e l'uso sbilanciato dei muscoli. L'atrofia dei legamenti e dei muscoli che deriva dal riposo a letto prolungato spingerà l'articolazione ulteriormente fuori allineamento.
Passaggio 3. Scegli il ghiaccio invece del calore
Il calore espande i legamenti, il che può causare un ulteriore disallineamento della struttura dell'articolazione. Invece, ghiaccia l'area interessata per ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore intenso. Applicare un impacco di ghiaccio o impacco per 15-20 minuti e attendere altri 15-20 minuti prima di riapplicare.
Dovresti continuare a glassare a intervalli di 15-20 minuti ogni volta che senti dolore acuto per un massimo di due settimane
Passaggio 4. Cammina a passo svelto per due o tre miglia al giorno
Una passeggiata quotidiana aiuterà ad allungare e rafforzare i legamenti SI. Questo a sua volta aiuterà a ripristinare la corretta struttura della tua articolazione. Scegli superfici morbide, come un parco erboso, per le tue passeggiate e cerca di evitare terreni collinari o rocciosi.
Consulta il tuo medico o uno specialista della colonna vertebrale se non sei in grado di camminare o eseguire altri esercizi di rafforzamento a basso impatto
Passaggio 5. Eseguire allungamenti del ponte per rafforzare l'articolazione
Sdraiati sulla schiena su un tappetino da yoga o da ginnastica con le gambe piegate. I talloni dovrebbero essere a circa due piedi dai glutei. Solleva lentamente i fianchi da terra mentre contrai i glutei e appoggi il peso sui piedi.
Mantieni la posa per cinque respiri, quindi riporta i fianchi a terra. Ripeti la sequenza 10 volte
Passaggio 6. Assumere farmaci antinfiammatori
Gli antinfiammatori da banco possono aiutare a trattare il dolore e, cosa più importante, ridurre il gonfiore muscolare coinvolto nella disfunzione SI. È meglio assumere qualsiasi farmaco consultando il medico di base o lo specialista della colonna vertebrale.
- I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l'aspirina o l'ibuprofene ridurranno sia il dolore che la rigidità. Parla sempre con il tuo medico prima di iniziare un nuovo farmaco da solo.
- Il medico potrebbe consigliarti un antinfiammatorio, anche se non provi dolore. Dovresti assumere il farmaco per tutto il tempo consigliato, poiché l'interruzione prematura potrebbe interferire con il piano di trattamento.
Passaggio 7. Sdraiati sulla schiena con i piedi in aria
Questa è anche conosciuta come la posa della cascata o delle gambe sul muro nello yoga ed è spesso utile per il mal di schiena. Sdraiati sulla schiena sul pavimento in modo che il sedere a circa 15 cm dal muro e solleva le gambe. Le gambe dovrebbero essere dritte e i talloni dovrebbero essere premuti contro il muro con le piante dei piedi rivolte verso l'alto.
- Puoi posizionarti più lontano dal muro se non sei abbastanza flessibile da entrare facilmente nella posizione da 15 cm (6 pollici) di distanza.
- Rimani nella posizione e respira profondamente per almeno alcuni minuti.
Metodo 2 di 3: Praticare una sana biomeccanica
Passaggio 1. Solleva gli oggetti con le gambe
Non piegarti mai dalla vita per raccogliere un oggetto. Piega le ginocchia e porta i glutei sopra i talloni. Guarda dritto davanti a te con la testa in alto e avvicina l'oggetto il più vicino possibile al petto. Sollevalo usando il movimento delle gambe mentre le raddrizzi di nuovo in posizione eretta.
Passaggio 2. Migliora la tua postura
Che tu sia in piedi o seduto, è importante avere una buona postura con una schiena dritta e dritta. Cerca di non curvarti, chinarti o piegarti in avanti.
- Quando stai in piedi, mantieni una linea retta attraverso le spalle, i fianchi, le ginocchia e le caviglie.
- Quando ti siedi, evita di crollare contro la sedia. Invece, mantieni una schiena eretta e dritta.
Passaggio 3. Utilizzare posizioni del sonno favorevoli alla schiena
Evita di addormentarti in posizione fetale rannicchiata. Prova a dormire sulla schiena con un cuscino sotto il collo e un cuscino più grande o un set di cuscini sotto le ginocchia. Puoi anche provare a dormire su un fianco con un cuscino tra le gambe.
Le posizioni sbagliate per dormire fanno male alla schiena tanto quanto sollevarsi in modo improprio
Passaggio 4. Evita addominali, piegamenti in vita e altri movimenti dannosi
Parla con un fisioterapista di quali movimenti dovresti evitare. I movimenti sani aiuteranno a rafforzare l'articolazione sacroiliaca, ma i movimenti non salutari la tireranno fuori posto. Alcuni movimenti che dovresti evitare includono:
- Qualsiasi movimento che porti le ginocchia al petto
- Piegarsi in avanti con le ginocchia dritte
- Sit-up
- colpi di scena seduti
- Piegamenti in avanti da seduti con le ginocchia dritte
Passaggio 5. Perdere peso in eccesso
Mantieni una dieta equilibrata e considera di perdere peso per ridurre lo stress sulla schiena e sui fianchi. Prova a utilizzare un'app o un'altra risorsa per calcolare il tuo indice di massa corporea (BMI) e creare un piano alimentare personalizzato. Ad esempio, utilizza lo strumento Super Tracker del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA):
Scegli esercizi a basso impatto come camminare invece di esercizi più faticosi, anche se stai cercando di perdere peso
Metodo 3 di 3: Consulenza con professionisti medici
Passaggio 1. Chiedi al tuo assicuratore le opzioni di copertura
Prima di richiedere un rinvio a uno specialista della colonna vertebrale, dovresti consultare il tuo assicuratore per evitare costi imprevisti.
- Chiedi: "La mia polizza copre le cure specialistiche, come un chiropratico o un fisioterapista? Potete fornirmi un elenco di specialisti in rete nella mia zona?"
- Assicurati di chiedere se eventuali cure o procedure specialistiche richiedono l'approvazione preventiva del tuo assicuratore. Chiedi: "Devo ottenere l'approvazione preventiva per coprire il mio colpo di cortisone? Quali sono le procedure della vostra azienda per ottenere l'approvazione preventiva?"
- Quando chiami il tuo assicuratore, chiedi a chiunque parli il nome e la posizione. Annota le loro informazioni e salvale nei tuoi archivi.
Passaggio 2. Ottieni un rinvio dal tuo medico di base
Se il tuo dolore è grave o non risponde alle tecniche di autogestione, fissa prima un appuntamento con il tuo medico di base. Non dovresti fare affidamento solo su di loro, dal momento che probabilmente non hanno una formazione specializzata nella cura della colonna vertebrale. Tuttavia, possono fornirti un rinvio a uno specialista della colonna vertebrale, un chiropratico o un fisioterapista.
Passaggio 3. Visita un fisioterapista
Un fisioterapista può consigliare esercizi che possono aiutare la tua condizione. Ti insegneranno come fare gli esercizi giusti con una buona postura e un movimento corretto. Ti avviseranno anche su quali esercizi e movimenti dovresti evitare.
Passaggio 4. Consulta un chiropratico
Un chiropratico riposizionerà manualmente l'articolazione sacroiliaca disallineata. Per ottenere i migliori risultati, in genere si consiglia una serie di appuntamenti di regolazione. Il tuo chiropratico può anche aiutarti con esercizi fisici controllati per rafforzare i tuoi legamenti SI.
Passaggio 5. Chiedi informazioni su un tutore ortopedico
Per stabilizzare l'articolazione sacroiliaca viene talvolta utilizzato un tutore plantare largo a forma di cintura. L'uso del tutore durante l'esercizio o lo stretching aiuterà a mantenere l'articolazione nella corretta regolazione mentre si rafforzano i legamenti circostanti. Questo supporto è particolarmente utile se il tuo lavoro richiede di muoverti in modi che potrebbero aggravare il tuo dolore articolare.
Passaggio 6. Discutere ulteriori opzioni di trattamento
La maggior parte dei casi risponde bene a riposo moderato, ghiaccio, esercizio fisico adeguato e riallineamento manuale. Se, per diverse settimane o alcuni mesi, la tua disfunzione SI non risponde a questi, il medico o lo specialista della colonna vertebrale potrebbero suggerire una varietà di altre procedure. Ti aiuteranno a decidere quale opzione è la migliore per le tue circostanze particolari.
- Le iniezioni di corticosteroidi riducono l'infiammazione e il dolore, ma possono essere somministrate solo poche volte all'anno perché indeboliscono articolazioni e tendini.
- Un impianto di stimolazione elettrica può aiutare a ridurre il dolore associato alla disfunzione SI.
- La chirurgia è usata raramente per trattare la disfunzione SI, ma in casi estremi una procedura di fusione articolare sostituisce l'articolazione con hardware metallico.
- Ricordati di chiamare il tuo assicuratore in anticipo per chiedere se eventuali procedure speciali richiedono la loro approvazione preventiva.