Le allergie vanno dall'essere un fastidio a pericolose emergenze mediche. Si verificano quando il tuo corpo produce anticorpi per combattere sostanze che non sono effettivamente pericolose per te (come peli di gatto o acari della polvere). Questa reazione eccessiva del tuo sistema immunitario produce i sintomi che ti rendono infelice, come irritazione della pelle, naso chiuso, problemi digestivi o può causare una reazione pericolosa per la vita. Ci sono alcune cose che puoi fare a casa per ridurre le tue allergie e se ciò non funziona, potresti dover consultare un medico.
Passi
Parte 1 di 4: ottenere un trattamento immediato per gravi allergie
Passaggio 1. Riconosci lo shock anafilattico
Questo può diventare rapidamente fatale e può verificarsi entro pochi minuti dall'esposizione. I sintomi includono:
- Orticaria
- Prurito
- Pelle arrossata o pallida
- La sensazione che la tua gola si stia chiudendo
- Lingua o gola gonfia
- Problemi respiratori o respiro sibilante
- Impulso debole e veloce
- vomito
- Diarrea
- svenimento
Passaggio 2. Usa il tuo iniettore di adrenalina se ne porti uno
Se porti un iniettore di adrenalina (EpiPen), fai l'iniezione. Segui le istruzioni nella confezione.
- Iniettare il farmaco all'esterno della coscia. Non iniettarlo altrove perché ciò aumenterà le possibilità di avere effetti collaterali.
- Non usare il farmaco se ha cambiato colore o se vedi grumi solidi in esso.
Passaggio 3. Vai dal medico, anche dopo l'iniezione
Poiché l'anafilassi può essere rapidamente fatale, vai al pronto soccorso anche se ti senti meglio.
- È necessario essere controllati da un medico nel caso in cui i sintomi si ripresentino.
- Gli effetti collaterali dell'iniezione di adrenalina possono includere reazioni cutanee, svenimenti, battito cardiaco irregolare o accelerato, vomito, ictus e problemi respiratori.
Parte 2 di 4: arrivare alla radice del problema
Passaggio 1. Identificare gli allergeni comuni, ad esempio fonti di allergeni di origine alimentare come le noci che possono causare gravi reazioni di ipersensibilità che portano a irritazione della pelle, nausea e talvolta anche anafilassi
È probabile che tu abbia una serie diversa di sintomi, a seconda di quali sono i tuoi allergeni. Ci sono molti allergeni comuni:
- Le sostanze presenti nell'aria come polline, peli di animali domestici (che è ciò che causa l'allergia a cani e/o gatti), acari della polvere e muffe spesso causano naso chiuso, tosse e starnuti.
- Le punture di api o vespe causano gonfiore, dolore, prurito e, in casi estremi, shock anafilattico.
- Alimenti come arachidi, altra frutta a guscio, grano, soia, pesce, crostacei, uova, latte possono causare problemi digestivi come nausea, vomito o diarrea o persino shock anafilattico.
- Farmaci come la penicillina spesso causano reazioni sistemiche tra cui eruzioni cutanee pruriginose, orticaria o shock anafilattico.
- Il lattice o altre cose che toccano la pelle possono causare irritazione locale tra cui eruzioni cutanee, orticaria, prurito, vesciche o desquamazione.
- Reazioni di tipo allergico sono anche possibili a caldo estremo, freddo estremo, luce solare o attrito sulla pelle.
Passaggio 2. Fissa un appuntamento dal medico per un test allergologico
Se hai difficoltà a determinare quali sono le tue allergie, un allergologo certificato può condurre test per aiutarti a capirlo.
- Durante un test cutaneo o un prick test, il medico metterà una piccola quantità di sospetti allergeni sotto la pelle e poi osserverà se reagisci con arrossamento e gonfiore.
- Un esame del sangue consentirà al medico di valutare se il tuo corpo sta reagendo con una risposta immunitaria a particolari allergeni.
Passaggio 3. Identificare le intolleranze alimentari con il test di eliminazione
Questo dovrebbe essere fatto sotto la supervisione di un medico.
- Se hai il sospetto di ciò a cui potresti essere intollerante, eliminalo dalla tua dieta.
- Se quella fosse la fonte, i tuoi sintomi dovrebbero migliorare.
- Il medico potrebbe chiederti di mangiarlo di nuovo, per vedere se i sintomi ritornano. Questo aiuterebbe a confermare che era la fonte.
- Tenere un diario alimentare durante questo processo può aiutare te e il tuo medico a tenere traccia dei sintomi e rilevare eventuali altri ingredienti a cui potresti essere ancora esposto.
Parte 3 di 4: trattamento delle allergie stagionali
Passaggio 1. Prova i rimedi naturali
Assicurati di parlare con il tuo medico prima di assumere integratori o rimedi erboristici, soprattutto se stai assumendo altri farmaci o hai condizioni mediche per assicurarti che non interagiscano o aggravino la tua condizione. Inoltre, i dosaggi nei rimedi erboristici non sono ben regolati, quindi è difficile sapere quanto ne stai prendendo. Ricorda: "naturale" non significa automaticamente "sicuro".
- Prendi le compresse di farfaraccio. Uno studio scientifico ha suggerito che possono ridurre l'infiammazione e avere effetti simili agli antistaminici. La bromelina può anche avere proprietà antinfiammatorie.
- Inalare il vapore dall'acqua con l'aggiunta di olio di eucalipto. L'olio darà un odore pungente che pulirà i tuoi seni nasali. Ma non ingerirlo o metterlo sulla pelle perché è velenoso.
- Allevia la congestione con uno spray nasale salino. Aiuterà a ridurre l'infiammazione e ad asciugare il naso gocciolante.
Passaggio 2. Utilizzare antistaminici orali per ottenere sollievo dai sintomi comuni
Gli antistaminici possono migliorare il naso gocciolante, prurito agli occhi, lacrimazione, orticaria e gonfiore. Alcuni antistaminici possono farti venire sonno, quindi non dovresti guidare quando li prendi. Quelli comuni includono:
- Cetirizina (zirtec)
- Desloratadina (Clarinex)
- Fexofenadina (Allegra)
- Levocetirizina (Xyzal)
- Loratadina (Alavert, Claritin)
- Difenidramina (Benadryl)
Passaggio 3. Prova uno spray nasale antistaminico
Dovrebbe ridurre starnuti, seni chiusi, gocciolamento retronasale e migliorare un naso che prude o gocciola. Questi sono disponibili su prescrizione medica:
- Azelastina (Astelin, Astepro)
- Olopatadina (Patanasi)
Passaggio 4. Utilizzare colliri antistaminici per lenire gli occhi pruriginosi, arrossati o gonfi
Conservateli in frigorifero per evitare che brucino.
- Azelastine (Optivar)
- Emedastina (Emadine)
- Ketotifen (Alaway, Zaditor)
- Olopatadina (Pataday, Patanol)
- Feniramina (Visina-A, Opcon-A)
Passaggio 5. Utilizzare gli stabilizzatori dei mastociti come alternativa agli antistaminici
Se non sei in grado di tollerare gli antistaminici, potresti avere più successo con questi. Impediscono al tuo corpo di rilasciare sostanze chimiche che causano reazioni allergiche.
- Cromolyn è uno spray nasale da banco.
- I colliri da prescrizione includono: Cromolyn (Crolom), Lodoxamide (Alomide), Pemirolast (Alamast), Nedocromil (Alocril).
Passaggio 6. Alleviare la congestione nasale e sinusale con decongestionanti orali
Molti sono disponibili da banco. Alcuni contengono anche un antistaminico.
- Cetirizina e pseudoefedrina (Zyrtec-D)
- Desloratadina e pseudoefedrina (Clarinex-D)
- Fexofenadina e pseudoefedrina (Allegra-D)
- Loratadina e pseudoefedrina (Claritin-D)
Passaggio 7. Ottieni un sollievo immediato con spray e gocce decongestionanti nasali
Ma non usarli per più di tre giorni o potrebbero peggiorare la tua congestione.
- Ossimetazolina (Afrin, Dristan)
- Tetraidrozolina (tizina)
Passaggio 8. Ridurre l'infiammazione utilizzando spray nasali a base di corticosteroidi
Questo può ridurre la sensazione di soffocamento, starnuti e asciugare il naso gocciolante.
- Budesonide (Rhinocort Aqua)
- Fluticasone furoato (Veramyst)
- Fluticasone propionato (Flonase)
- Mometasone (Nasonex)
- Triamcinolone (allergia al Nasacort 24 ore)
Passaggio 9. Prova un collirio con corticosteroidi se nient'altro funziona
Ciò migliorerà gli occhi pruriginosi, arrossati o lacrimosi. Ma devi essere attentamente monitorato da un oculista perché questi farmaci possono aumentare le tue possibilità di cataratta, glaucoma, infezioni agli occhi e altri problemi.
- Fluorometolone (Flarex, FML)
- Loteprednolo (Alrex, Lotemax)
- Prednisolone (Omnipred, Pred Forte)
- Rimexolone (Vexol)
Passaggio 10. Trattare le allergie gravi con corticosteroidi orali
Ma non usarli per un lungo periodo di tempo perché gli effetti collaterali sono gravi. Possono causare cataratta, osteoporosi, debolezza muscolare, ulcere, glicemia alta, crescita ritardata nei bambini e aggravare l'ipertensione.
- Prednisolone (Flo-Pred, Prelone)
- Prednisone (Prednisone Intensol, Rayos)
Passaggio 11. Prova gli antagonisti del recettore dei leucotrieni
Contrastano i leucotrieni, che sono sostanze che il tuo corpo rilascia durante una reazione allergica. Questi farmaci dovrebbero ridurre l'infiammazione.
Passaggio 12. Prova la terapia di desensibilizzazione
Questo è anche chiamato immunoterapia e viene offerto quando i farmaci non funzionano e non puoi evitare di essere esposto all'allergene.
- Il medico ti esporrà all'allergene per ridurre la tua reazione ad esso. Ogni dose ottenuta sarà maggiore dell'ultima fino a raggiungere una dose di mantenimento.
- Gli allergeni vengono solitamente somministrati sotto forma di iniezioni, ma per l'erba e l'ambrosia, potresti ricevere una pillola che si dissolverà sotto la lingua. Molti allergologi offrono anche l'immunoterapia sotto forma di gocce da mettere sotto la lingua.
- Questo deve essere fatto sotto la supervisione di un medico e può richiedere diversi anni.
Parte 4 di 4: ridurre l'esposizione agli allergeni
Passaggio 1. Previeni l'accumulo di allergeni in casa
Molte sostanze presenti nell'aria delle nostre case possono causare allergie. Ciò include peli di animali domestici, acari della polvere e polline che è arrivato dall'esterno.
- Aspirare frequentemente. L'uso di un aspirapolvere con un filtro dell'aria per particolato ad alta efficienza (HEPA) ridurrà gli allergeni presenti nell'aria.
- Riduci il numero di tappeti che hai in casa. I tappeti, a differenza dei pavimenti duri, trattengono allergeni e peli di animali domestici, rendendo più difficile mantenere la casa priva di allergeni.
- Lava regolarmente la biancheria da letto. Passi circa un terzo della tua giornata a letto. Se hai allergeni sulle lenzuola e sul cuscino, stai trascorrendo un terzo del tuo tempo a respirare quegli allergeni. Usa una fodera per gli acari della polvere sul materasso per evitare che gli allergeni si depositino.
- Lavati i capelli prima di andare a letto per sciacquare via il polline che potrebbe essere rimasto intrappolato.
- Se sei allergico a particolari pollini, resta a casa il più possibile nel periodo dell'anno in cui i livelli di quei tipi di polline sono alti. Tieni le finestre chiuse per evitare che il polline entri in casa.
Passaggio 2. Prevenire la crescita di muffe
Ciò ridurrà la quantità di spore nell'aria.
- Mantieni la tua casa asciutta usando ventilatori e deumidificatori in stanze con elevata umidità, come il bagno.
- Ripara eventuali perdite in casa. Ciò include piccole cose come sfaccettature gocciolanti e problemi più grandi come tetti che perdono che potrebbero consentire all'acqua di gocciolare lungo le pareti.
- Se hai la muffa, uccidila con una soluzione di candeggina e acqua.
Passaggio 3. Evita di mangiare cibi a cui sei allergico
Se sei allergico agli alimenti che sono ingredienti comuni come uova o grano, potresti dover leggere attentamente gli elenchi degli ingredienti sugli alimenti confezionati.
- Quando vai in un ristorante, parla al cameriere delle tue allergie alimentari. Sottolinea la gravità dell'allergia e dì loro se è pericolosa per la vita per assicurarti davvero che capiscano le tue esigenze.
- Se necessario, porta con te il tuo cibo. Allora saprai sempre cosa stai mangiando.
Passaggio 4. Chiedi a un professionista di rimuovere eventuali nidi di api o vespe che potrebbero essere vicino, dentro o sulla tua casa
Se sei gravemente allergico alle punture, stai lontano mentre questo accade.
Potrebbe essere necessario ripetere l'operazione ogni pochi anni
Suggerimenti
Per il gonfiore che non influisce sulla respirazione, prendi in considerazione anche dei modi per ridurre il gonfiore allergico
Avvertenze
- Consultare l'etichetta del produttore e il medico per determinare se è ancora possibile guidare mentre si assumono farmaci.
- Se stai assumendo altri farmaci, chiedi al tuo medico se questi potrebbero interagire. Anche i rimedi erboristici e gli integratori possono causare interazioni.
- Evita di bere alcolici mentre stai assumendo farmaci.
- Parlate con il vostro medico prima di prendere qualsiasi farmaco in caso di gravidanza o prima di somministrare farmaci ai bambini.