Se ti sei fatto male alla schiena, sul lavoro o in altro modo, può essere una condizione debilitante e difficile da cui recuperare. Tuttavia, con le giuste modifiche allo stile di vita, molto riposo e cure mediche appropriate, puoi darti le migliori possibilità di recupero completo. Nota che se il tuo mal di schiena persiste o non inizia a migliorare poco dopo l'infortunio, è sempre meglio consultare un medico per un consiglio professionale su come procedere.
Passi
Metodo 1 di 2: provare strategie di stile di vita
Passaggio 1. Valutare la lesione iniziale
Questo può essere difficile quando hai dolore pulsante su e giù per la colonna vertebrale, poiché può sembrare provenire da ogni parte della schiena; tuttavia, con una lesione dovrebbe esserci un'area focale principale. Premi delicatamente lungo la colonna vertebrale con le dita, iniziando dalla parte bassa della schiena e spostandoti verso l'alto. Potresti aver bisogno di qualcuno che ti aiuti a farlo; alcune aree della colonna vertebrale sono difficili da raggiungere.
- Valuta la qualità del dolore - nota se è sordo e dolorante, acuto e lancinante, bruciante o qualsiasi altro "descrittore" che useresti per il tuo dolore. Tieni un registro di questo per alcuni giorni dopo l'infortunio per vedere come progredisce il dolore.
- Per ottenere una buona linea di base, valuta il tuo dolore su una scala da uno a 10, dove 10 è il peggior dolore che tu abbia mai avuto. Dopo alcuni giorni, valutalo di nuovo. Puoi farlo ogni tre o quattro giorni per vedere se stai migliorando. La ricerca mostra che questo è un modo valido per monitorare il tuo dolore attuale.
- Se hai bisogno di consultare un medico per il tuo infortunio alla schiena, avere informazioni sulla qualità del dolore e sulla progressione del dolore (miglioramento o peggioramento in seguito all'infortunio), può essere molto utile per stabilire una diagnosi e un piano di trattamento.
Passaggio 2. Sii consapevole delle "bandiere rosse" che richiedono cure mediche immediate
Se provi così tanto dolore da non riuscire a camminare o hai difficoltà a sentire le gambe, fatti portare in ospedale da qualcuno. Non cercare di portarti lì; se la tua schiena peggiora e ti accorgi di non poterti muovere, potresti finire bloccato da qualche parte lungo la strada e potresti finire in pericolo. Potresti anche voler consultare immediatamente un medico se sviluppi i seguenti sintomi:
- Una sensazione di intorpidimento del bacino o della parte bassa della schiena e dell'area circostante.
- Dolori lancinanti su una o entrambe le gambe.
- Ti senti debole o instabile quando provi a stare in piedi, o le gambe improvvisamente cedono sotto di te quando stai in piedi normalmente o ti pieghi.
- Problemi con il controllo dell'intestino o della vescica.
Passaggio 3. Assicurati di riposare
Supponendo che il tuo infortunio alla schiena non sia abbastanza grave da giustificare un ricovero in ospedale, concediti un po' di tempo di riposo a casa per vedere se il tuo mal di schiena migliora. Potresti voler trascorrere i primi giorni a letto finché il dolore non diventa più confortevole. Guarda alcuni DVD o un po' di TV, leggi qualche buon libro e divertiti. Tuttavia, non passare troppo tempo a letto, perché questo può rendere la schiena rigida, il che può rallentare il processo di guarigione.
Nota che mentre il riposo è importante inizialmente dopo un infortunio, restare a letto troppo a lungo può ritardare il recupero. È meglio riposare solo per 24 ore. Se puoi, assicurati di alzarti dal letto, anche solo per pochi minuti ogni ora. Diventare attivi prima può ridurre un ritardo nel recupero
Passaggio 4. Evita attività faticose
Soprattutto durante le fasi iniziali del tuo infortunio, è importante prendersela comoda e non fare nulla che peggiori il mal di schiena o che possa aggravare la lesione. Prenditi una pausa dal lavoro, se necessario, e presenta una richiesta di risarcimento dei lavoratori se l'infortunio è stato subito sul posto di lavoro. Oppure, se non puoi prendere un "permesso" dal lavoro, forse chiedi al tuo capo se puoi avere compiti alternativi come un lavoro d'ufficio per un po' mentre ti riprendi (se il tuo lavoro abituale consisteva in lavori pesanti o altro lavoro manuale).
- Mentre ti riprendi, evita di stare in piedi o seduto nella stessa posizione per periodi di tempo prolungati se questo aggrava il dolore alla schiena.
- Evita anche sport o attività fisica che rischiano ulteriori danni alla schiena. Consultare un medico per le linee guida su quando e come tornare all'attività nel modo più sicuro possibile.
Passaggio 5. Utilizzare ghiaccio e/o calore
Se provi molto dolore mentre stai guarendo, potresti provare ad applicare ghiaccio o calore. Il ghiaccio aiuta a controllare l'infiammazione ed è particolarmente efficace subito dopo l'incidente (per una lesione acuta). Il calore non dovrebbe essere usato fino a circa tre giorni dopo che l'infortunio è stato subito, poiché può contribuire all'infiammazione durante questo periodo. Dopo quei tre giorni tuttavia è efficace nel rilassare gli spasmi muscolari dolorosi e alleviare la tensione nei legamenti e nei muscoli.
- Per gelare la schiena, avvolgi un impacco freddo, un sacchetto di ghiaccio o anche un sacchetto di verdure surgelate in un asciugamano sottile e applicalo sulla ferita per 15-20 minuti. Lascia che la pelle ritorni alla temperatura normale prima di ricominciare a ghiacciare. Non applicare mai il ghiaccio direttamente sulla schiena.
- Se hai ancora dolore dopo tre giorni o se il tuo mal di schiena è cronico, puoi applicare il calore. Prova un termoforo, una borsa dell'acqua calda o un impacco termico. Ancora una volta, il calore non deve essere applicato direttamente sulla pelle: usa un asciugamano sottile o anche una maglietta per avvolgere la fonte di calore e proteggere la pelle.
Passaggio 6. Considerare la durata della lesione
Esistono due tipi di mal di schiena: acuto e cronico. L'acuto è un tipo di infortunio che dura alcuni giorni e poi scompare, meglio descritto come "andare e venire". I sintomi sono spesso ragionevolmente intensi e guariscono in circa quattro-sei settimane. Il dolore cronico è più un dolore persistente che dura da tre a sei mesi o più.
Soprattutto se il tuo mal di schiena non migliora, è importante consultare un medico prima piuttosto che dopo. Studi medici hanno dimostrato che un intervento più rapido da parte del medico può aiutare a prevenire che una lesione acuta (a breve termine) diventi cronica (a lungo termine)
Passaggio 7. Optare per la fisioterapia e/o il massaggio
Soprattutto se hai una lesione muscolare alla schiena, ricevere fisioterapia e/o massaggi può aiutare ad accelerare il recupero e a diminuire il dolore. Potresti ricevere una copertura per questi se si tratta di un infortunio sul lavoro.
Passaggio 8. Consulta un chiropratico o un osteopata
A volte è necessario un "aggiustamento" nella tua schiena per aiutarti a guarire. Vedere un chiropratico o un osteopata per una valutazione è un'ottima idea se ti accorgi che il tuo mal di schiena non migliora da solo.
Passaggio 9. Adatta la tua situazione di sonno
Se soffri di mal di schiena in corso, potrebbe valere la pena considerare l'acquisto di un nuovo materasso (se trovi scomodo quello attuale). Un'altra opzione da considerare è dormire con un cuscino tra le gambe. Per alcune lesioni alla schiena, questo può ridurre lo stress esercitato sulla schiena durante il sonno e quindi ridurre il dolore.
Passaggio 10. Prestare attenzione alla postura corretta e alle tecniche di sollevamento
Una volta che inizi a riprendere le attività di base della vita quotidiana, assicurati di prestare attenzione alla postura corretta. Tieni la schiena dritta quando sei seduto, assicurandoti di fare pause frequenti e di muoverti almeno una volta ogni 30-60 minuti. Quando ti alzi dal letto, assicurati di praticare le tecniche appropriate. Per iniziare, sdraiati sulla schiena e tieni le ginocchia piegate e i piedi piatti. Quindi rotola di lato, spostando lentamente le gambe sul letto. Da questa posizione, usa il braccio appoggiato al letto per aiutarti a spingerti lentamente verso l'alto in posizione seduta. Quando sollevi, assicurati di usare le gambe. Se hai intenzione di sollevare un oggetto, assicurati di tenerlo sempre vicino al tuo corpo.
Passaggio 11. Garantire un piano di ripristino graduale
La cosa più importante quando ci si riprende dal mal di schiena è avere un approccio "lento e costante", in altre parole, non tornare di corsa al lavoro o alle attività, poiché non si desidera causare ulteriori danni. Parla con il tuo medico e/o fisioterapista o altro operatore sanitario di un graduale ritorno al lavoro e alle attività.
Passaggio 12. Verifica la retribuzione del lavoratore se questo si applica a te
Se ti sei fatto male alla schiena "sul lavoro", potresti avere diritto a un risarcimento finanziario che può aiutare a coprire il tempo perso sul lavoro, nonché eventuali trattamenti medici, farmaci e sessioni di fisioterapia. Vale sicuramente la pena esaminarlo in quanto può ridurre significativamente i costi del trattamento.
Metodo 2 di 2: provare strategie mediche
Passaggio 1. Prendi antidolorifici da banco
Per le lesioni alla schiena non eccessivamente gravi, può essere utile assumere acetaminofene (Tylenol) e/o ibuprofene (Advil) per il controllo del dolore e dell'infiammazione. Entrambi questi farmaci sono disponibili da banco presso la tua farmacia o farmacia locale. Seguire le istruzioni di dosaggio sul flacone.
Robaxacet è un'altra opzione per il controllo del dolore che contiene anche una proprietà miorilassante. Se il tuo mal di schiena è causato da un muscolo teso o ferito, questa è probabilmente la soluzione migliore per alleviare il dolore e accelerare il recupero
Passaggio 2. Consulta il tuo medico per gli antidolorifici da prescrizione
Se hai subito un infortunio alla schiena più grave, potresti dover optare per farmaci antidolorifici più forti. È interessante notare che gli studi medici hanno dimostrato che tenere sotto controllo il dolore nelle prime fasi di un infortunio alla schiena è la chiave per una guarigione ottimale. Questo perché il mal di schiena cronico può diventare un pattern neurologico nel sistema nervoso centrale che rende più difficile liberarsene più a lungo l'hai avuto.
Gli antidolorifici più forti includono naprossene o Tylenol n. 3 (Tylenol mescolato con codeina), tra gli altri
Passaggio 3. Fai un'iniezione
A seconda del tipo specifico di lesione alla schiena, a volte un'iniezione (di un farmaco corticosteroide, normalmente, che agisce per combattere l'infiammazione e il dolore) può essere di grande aiuto. Parla con il tuo medico se sei interessato, o con il tuo naturopata per la "proloterapia" (che è l'"equivalente naturale" di un'iniezione di corticosteroidi).
Passaggio 4. Considerare un dispositivo impiantabile e/o un intervento chirurgico
Come ultima risorsa per il mal di schiena grave, i chirurghi possono impiantare un dispositivo che stimola il midollo spinale per aiutare a ridurre il dolore, oppure possono eseguire un intervento chirurgico alla schiena se c'è una lesione anatomica che può essere risolta con un intervento chirurgico. Nota che entrambe sono opzioni di "ultima risorsa" che vengono prese in considerazione solo dopo che hai "fallito" nel migliorare con metodi di stile di vita, riposo e farmaci.
Passaggio 5. Sii consapevole della depressione come comorbilità con il mal di schiena
Oltre il 50% delle persone con mal di schiena cronico sviluppa una depressione temporanea o in corso insieme al mal di schiena, spesso correlata alla disabilità che devono affrontare a causa della lesione. Se ritieni di avere la depressione o di essere a rischio di svilupparla, parla con il tuo medico per ricevere indicazioni e farmaci, se necessario.
Passaggio 6. Comprendere le possibili diagnosi che causano mal di schiena
Conoscere la causa del tuo mal di schiena può essere molto utile per curarlo efficacemente. Alcune delle cause più comuni di mal di schiena includono:
- Cattiva postura sul lavoro, con troppo stare in piedi o seduti continuamente in una posizione.
- Una lesione muscolare che porta a spasmi muscolari.
- Malattia degenerativa del disco.
- Un'ernia del disco.
- Stenosi spinale - dove il canale vertebrale (che ospita il midollo spinale) si restringe nel tempo.
- Altre condizioni più rare come un tumore, una frattura o un'infezione nel canale spinale.
Suggerimenti
- Prendi degli antidolorifici se necessario, ma non fare affidamento su di essi.
- È importante riprendere a essere attivi, entro la tolleranza al dolore, il più velocemente possibile.